Ennesima censura su c2c

Scusate…ma la foto in questione si riferisce al pizzo orsalia…non al pizzo biela.

Posted as guest by Carminuccio:

[quote=« carmine, id: 1012398, post:39, topic:97824 »]ma forse intendete sta foto ?
http://www.flickr.com/photos/klaus_sca/4434650537/in/set-72157623500166455/[/quote]

gp, io non ho messo foto, ho solo trovato le foto del citato distacco nel link dal report su C2C (magari farne menzione nella relazione non sarebbe stato male)

Ma gp che vuol dire … Gran Premio ?
:rolleyes: :smiley:

Posted as guest by Emanuel Ninger:

[quote=« Ai@ce, id: 1012126, post:31, topic:97824 »]. . . .
il quid sta nelle parole « condizioni concrete (attuali) » cosa si intende? un esperto di neve e valanghe può dare una interpretazione molto diversa da quella di un principiante. Nel caso specifico della gita « incriminata » si era dato rilievo alle condizioni concrete nel senso di osservate in prima persona, in particolare era stato omesso che sulla medesima gita ci fosse stato un evento valangoso con travolgimento di 3 persone (credo, io non ho riscontri all’infuori di quanto detto da GP qui sul forum). Allora la questione si sposta: bisogna inserire le condizioni alla propria valutazione nel momento in cui si effettua la gitta oppure, anche, raccogliere le impressioni e le notizie che vengono da altre fonti? secondo me qui si entra in una scelta personale, uno può deliberatamente scegliere di non inserire quanto riportato da altri (anche un evento valanghivo) se vuole fare una scelta conservativa. . . . .[/quote]

Guarda, io non inserisco gite qui. Ma comunque, troverei sempre importante che, se si osservano scivoli (e furono osservati, da quelli del corso Gilardino!!! Non sono affermazioni campati per aria ma l’ ha raccontato un partecipante, pubblicamente, ma ovviamente non qui) che si indicano no. Ancor piu’ importante se son coinvolte persone - magari in maniera non rilevante (non posso assolutamente giudicare).

Se io faccio un gita, salgo un canale e poi ad un certo punto, un compagno o io o qualchedun altro esterno, scivola giu’, magari in maniera banale solo con lo strato di superficie comunque sufficiente per perdere 200 m dsl e doversele rifare, non lo troveresti almeno un forte indizio di una situazione non completamente stabile. Noi, in quella situazione, abbiam deciso di continuare perche’ eravamo dell’ avviso che il fondo era solido che non poteva scendere piu’ dei 40 cm di neve nuova e siccome non vi era un’ esposzione forte allora si poteva anche provare. Ma, cavolo, sarebbe pure da comunicarlo.

Ti faccio un altro esempio. La primavera scorsa (2009) noi facemmo la Tour Salliere e lo stesso identico giorno B. Mang (de Toponeige, uno bravo, un Solone, se vuoi) fece le Cheval Blanc. Al ritorno (nostro) videmmo un grosso stacco proprio nel percorso della sua discesa. Gli inviai la foto e lui la pubblico’ sul sito senza fare mezze storie intorno.

Insomma, ci son modi e modi.

Quanto al cattolicesimo ti pregherei di non fare il finto tonto. Hai capito esattamente :stuck_out_tongue: :stuck_out_tongue:

Salutations.

Posted as guest by gp:

gp vuol dire GRAN PIRLA :confused:

gran pirla a dar retta a chi mi da la notizia senza andar un minimo a controllare, prima :frowning:

scusami Aiace, quello che dicevo è perchè mi han riferito, verbalmente, che l’accaduto era capitato sul Biela, e non sull’altra cima. io la foto poi l’ho guardata solo ora… e constato che è così :confused:

scusa ancora :slight_smile:

ciao
gp

ps. lo scalino è corretto però, eh :rolleyes: :wink:

ecco GP, :slight_smile:
cià ricordati i bei tempi: bondasca, certo che noi le foto le facemmo migliori :wink:
A.

[quote=« Emanuel Ninger, id: 1012408, post:43, topic:97824 »]Ai@ce ha scritto:

. . . .
il quid sta nelle parole  "condizioni concrete (attuali)" cosa si intende? un esperto di neve e valanghe può dare una interpretazione molto diversa da quella di un principiante. Nel caso specifico della gita "incriminata" si era dato rilievo alle condizioni concrete nel senso di osservate in prima persona, in particolare era stato omesso che sulla medesima gita ci fosse stato un evento valangoso con travolgimento di 3 persone (credo, io non ho riscontri all'infuori di quanto detto da GP qui sul forum). Allora la questione si sposta: bisogna inserire le condizioni alla propria valutazione nel momento in cui si effettua la gitta oppure, anche, raccogliere le impressioni e le notizie che vengono da altre fonti? secondo me qui si entra in una scelta personale, uno può deliberatamente scegliere di non inserire quanto riportato da altri (anche un evento valanghivo) se vuole fare una scelta conservativa. . . . . 

Guarda, io non inserisco gite qui. Ma comunque, troverei sempre importante che, se si osservano scivoli (e furono osservati, da quelli del corso Gilardino!!! Non sono affermazioni campati per aria ma l’ ha raccontato un partecipante, pubblicamente, ma ovviamente non qui) che si indicano no. Ancor piu’ importante se son coinvolte persone - magari in maniera non rilevante (non posso assolutamente giudicare).[/quote]

Io ero sullo scalino come allievo della scuola, ho assistito al distacco,riporto più o meno quello che ho scritto su fuorivia:

mentre arrampicavamo sul muretto per arrivare in cresta,
il sovraccarico dovuto alla troppa gente ha fatto staccare una piccola slavina sulla dx sotto le rocce,
anche se non sono un esperto posso dire che
la slavina era ben poca roba e non ha sepolto nessuno, solo un paio di persone sono state trascinate per qualche metro, se ci fosse stata meno gente probabilmente non sarebbe successo nulla.
Poteva staccarsi qualcos’altro, questo si … ma questo è il senno di poi…

Gli istruttori hanno subito deciso di rinunciare alla vetta e far tornare tutti indietro,

anche altra gente è tornata indietro, altri invece sono andati ugualmente in cima…

Sulla relazione non si accenna chiaramente all’episodio….
forse chi ha fatto la relazione non lo ha ritenuto importante…
o forse non si voleva dare spunti al polemico di turno … ma invece …
scrivere una relazione a titolo personale è una cosa, scrivere una relazione per conto di una scuola è un po’ più delicato credo, si deve tenere il conto del parere di tutti e ci possono essere anche opinioni diverse…

[quote=« Andrea Fontana, id: 1012496, post:46, topic:97824 »]Sulla relazione non si accenna chiaramente all’episodio….
forse chi ha fatto la relazione non lo ha ritenuto importante…
o forse non si voleva dare spunti al polemico di turno … ma invece …
scrivere una relazione a titolo personale è una cosa, scrivere una relazione per conto di una scuola è un po’ più delicato credo, si deve tenere il conto del parere di tutti e ci possono essere anche opinioni diverse…[/quote]

le opinioni diverse ci possono essere sul tipo di neve. ci può stare che chi scia benissimo in crosta si diverte un sacco e chi no, quindi giudizi diversi…
…ma una valanga o un distacco non è opinabile, o c’è o non c’è !!!
ed il fatto che si verifica un distacco, più o meno grande, non lo ritengo irrilevante al fine delle condizioni trovate.

ciao a.

qui sta il punto, secondo me meglio scrivere relazioni a titolo personale, si eviterebbero molte più discussioni.
augh,
A.

Posted as guest by Emanuel Ninger:

[quote=« Ai@ce, id: 1012565, post:48, topic:97824 »]

qui sta il punto, secondo me meglio scrivere relazioni a titolo personale, si eviterebbero molte più discussioni.
augh,
A.[/quote]

Be’ . . . Penso che la cosa sia abbastanza ovvia e che non vi e’ molto da vociferare intorno. Quel rapporto ommette fatti importanti e non e’ una prova ecclatante di professionalita’ - IMHO . . .

Salutations.

Posted as guest by il Marantz:

[quote=« Emanuel Ninger, id: 1012661, post:49, topic:97824 »]

[quote=Ai[~]ce|1265649]

qui sta il punto, secondo me meglio scrivere relazioni a titolo personale, si eviterebbero molte più discussioni.
augh,
A.[/quote]

Be’ . . . Penso che la cosa sia abbastanza ovvia e che non vi e’ molto da vociferare intorno. Quel rapporto ommette fatti importanti e non e’ una prova ecclatante di professionalita’ - IMHO . . .

Salutations.[/quote]

Ma sei impazzito a scrivere certe cose!!! :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Dai vedete, voi pataccati, il lato positivo: era da tempo che su questo forum non c’era una discussione così …interessante?! o almeno viva!
Anche se non avete ancora risposto, neh! :stuck_out_tongue:

to be continued

[quote=« angelo, id: 1012509, post:47, topic:97824 »]

[quote=« Andrea Fontana, id: 1012496, post:46, topic:97824 »]Sulla relazione non si accenna chiaramente all’episodio….
forse chi ha fatto la relazione non lo ha ritenuto importante…
o forse non si voleva dare spunti al polemico di turno … ma invece …
scrivere una relazione a titolo personale è una cosa, scrivere una relazione per conto di una scuola è un po’ più delicato credo, si deve tenere il conto del parere di tutti e ci possono essere anche opinioni diverse…[/quote]

le opinioni diverse ci possono essere sul tipo di neve. ci può stare che chi scia benissimo in crosta si diverte un sacco e chi no, quindi giudizi diversi…
…ma una valanga o un distacco non è opinabile, o c’è o non c’è !!!
ed il fatto che si verifica un distacco, più o meno grande, non lo ritengo irrilevante al fine delle condizioni trovate.

ciao a.[/quote]

il distacco non è opinabile,
è opinabile cosa scrivere, cosa non scrivere e se scrivere… :rolleyes:

nel report sul sito della scuola il distacco era stato segnalato: http://caicomoscialpinismo.wordpress.com/2010/03/28/scalino/

Posted as guest by Emanuel Ninger:

E’ opinabile se scrivi o non scrivi di essere salito tutinato o « friraidato », se scrivi o meno quali sci hai usato ecc. Ma se le condizioni di quella gita in quel son un punto allora scriverlo o meno non e’ piu’ opinabile.

Come per esempio scrivere: « Tutto sommato la discesa del couloir de la Dent Jaune e’ una bellissima discesa senza grandi difficolta’ e sempre appagante » ommettendo il fatto che in basso, inaspettatamente, era da fare una doppia di venti metri - non vero quest’ anno. Solo a titolo di esempio, eh . . . :wink:

Salutations.

Posted as guest by precisino:

Be’ . . . Penso che la cosa sia abbastanza ovvia e che non vi e’ molto da vociferare intorno. Quel rapporto ommette fatti importanti e non e’ una prova ecclatante di professionalita’ - IMHO . . .

No dai non sono professionisti, son volontari,no?
I professionisti son solo i super GA, quelli dell’eliski, dell’helifishing, del rispetto della natura…

Siete tutti invitati a Chiareggio al Raduno del 1° Maggio:cool:
Ci sarà una tavolata appositamente per i forumisti, che potranno confrontarsi di persona :wink: Gli anonimi possono presentarsi incappucciati e non verranno prese le generalità :wink:
Grazie a tutti per la settimana di vivacità su C2C, e a presto rivederci sui pendii della Val Malenco dove, senza tastiera e con gli sci ai piedi, saremo tutti più positivi :cool:

Buona neve a tutti :slight_smile:
max

Posted as guest by Emanuel Ninger:

[quote=« precisino, id: 1012765, post:53, topic:97824 »]…
No dai non sono professionisti, son volontari,no?..[/quote]

L’ altro versante del professionista non e’ il dilettante? :wink:

Salutations.

Il ragionamento, sbagliato, consiste nel pensare che « una scuola scrive le relazioni in modo inconfutabilmente obbiettivo ». Posso anche dire che si scatena il meccanismo per cui se scrivo per una scuola avrò due tipi di « revisori » da un lato chi legge C2C, dall’altro gli altri istruttori della Scuola: l’obbiettività dei due gruppi di interesse non sempre coincide (parlo per esperienza). Tra qualche tempo, mi aspetto una polemica analoga agli inserimenti di una Guida ammesso ma non concesso che si voglia distinguere i contributi di chi ha la patacca e chi no, chi è UIAGM chi è CAI, chi è UISP etc etc.
Su C2C (in Italia) non si distingue l’esperienza del singolo contributore , semmai la distinzione viene fatta da chi vuole vedere una patacca dietro a un nome. La famosa « patacca » (correttamente sarebbe titolo di istruttore del CAI) che alcuni sembrano considerare molto importante ai fini del contributo alla guida non viene mai esposta ma sovente viene supposta da chi commenta superficialmente.

Tra l’altro su C2C ci sarebbero molti altri inserimenti poco precisi, spesso anche poco utili, che avrebbero bisogno di maggior controllo; purtroppo ci si sofferma su un episodio quando, invece, avrebbe molta più importanza chiedere che le condizioni fossero sempre ben aggiornate: minimo due inserimenti sulle condizioni della neve a diverse quote, informazioni sul portage degli sci e il pericolo presunto. Queste sono le vere cose che contano a chi vuole essere informato sulle condizioni degli itinerari. Un distacco per sovraccarico dice qualcosa ma non molto rispetto alle condizioni generali. Cioè il contenuto informativo è minimo, più importante sarebbe riportare come è caduta, strato di scorrimento presente? coesione? etc etc o vogliamo che C2C arrivi allo scadimento informativo di altri siti?

IMHO tra chi scrive le relazioni non c’è chi pretende di aver maggiore autorità solo perché ha « la patacca », piuttosto è una questione di fiducia e costanza di inserimento che fanno « curriculum ». Io la vedo un po’ come per i blog, sono affidabili quando chi scrive lo è, non per certificazione esterna, ma per manifesta costanza nel riferire notizie veritiere. C2C è affidabile (ed è un punto di riferimento) non solo per la passione delle persone che contribuiscono a inserire gite ma anche a descrivere itinerari e luoghi di partenza. Un po’ come wikipedia (che, d’altra parte, è il modello preso ad esempio nella costruzione del sito C2C).

ciap,

Ai@ce

PS
come al solito sui forum si finisce per fare tutta l’erba un fascio: la questione su questo th è sull’inserimento delle condizioni delle gite, non è su professionisti/dilettanti, lavoratori/volontari.

Posted as guest by paolo terruzzi:

bravo Max…
accettare il confronto guardandosi negli occhi potrà sembrare un nostalgico ritorno al passato, ma io lo plaudo e lo caldeggio con entusiasmo.
ciao paolo

Posted as guest by il Marantz:

…che patacche e cajani a parte, è ancora priva di alcuna risposta/chiarimento…

quindi è inutile continuare a farsi pippe e nascondersi dietro un di…ops 'na patacca: chi ha scritto a nome di una « rinomata » scuola, ha omesso una cosa importante proprio per come si firma; se ne prenda le responsabilità, o almeno lo ammetta!

ciaps

Posted as guest by stufo marcio:

forse qualcuno non lo ha letto…

Lo Scalino ci ripaga con un tempo splendido ed una neve da favola. La cresta di confine, sempre immersa in una densa nuvolaglia, ci conferma la giusta scelta. La maggior parte dei presenti raggiunge il termine dell’ascensione scialpinistica, rinunciando alla cima. Anche noi ci adeguiamo. La presenza di 30 cm di neve fresca, il distacco di un piccolo lastrone soffice, le lungaggini nel raggiungere la cresta dovute alla presenza di altri gruppi, ci avvertono che non vi sono né le condizioni di sicurezza, né il tempo per proseguire. Lo Scalino è già stato generoso, meglio non approfittare. Un ultimo regalo, una sciata entusiasmante fino all’auto e la solita, splendida convivialità.

e basta per cortesia…

Pubblica ammenda per non aver menzionato il distacco… mi sembra la gogna mediatica. :confused: Ormai si sa che è accaduto, si vegli affinché non accada più (noi su C2C e loro nell’inserimento), l’utente ha perso un po’ della sua credibilità, dovrà faticare un po’ per riguadagnarla.

Comunque, Marantz, fai così, vai a Chiareggio e lo/li incontri di persona e gli riferisci tutto il tuo sdegno per non aver adeguatamente riportato una relazione su C2C. :rolleyes:

Sono sicuro che saranno comprensivi con te. In ogni caso tu porta il casco che non si sa mai. :smiley:

Ci fosse un tal baccano per tutte le relazioni sbagliate e tutti facessero del loro meglio per inserirle in modo completo allora si che, anche in Italia, si potrebbe pensare a C2C quale strumento integrativo dei bollettini valanghe, così come già accade in Francia.

ciao,

A.

PS Stufo
direi che abbiamo finito, se i troll tornano nella caverna :wink: