Una domanda

Posted as guest by rusca:

fiocco di neve scritto:

Scusate la PROVOCAZIONE bella e buona ma dopo aver letto le
prime 4 risposte voglio dire qualcosa…

ma sapete a chi…non piace sciare?

A CHI NON SA SCIARE!

messa cosi ti posso dare ragione . Ma non si può dire del contrario.

eh si e’ cosi’!si perche’ e cosi’ per qualsiasi cosa…
nessuno di quelli che dice che della discesa nulla gli importa
ha mai provato quella sensazione di spasmo e felicita’ che si
prova al click-clock degli attacchi,quella sferzata di
adrenalina e felicita’ che ti prende lo stomaco quando punti
gli sci verso valle e quella sensazione di liberta’ assoluta
quando tracci linee perfette su candidio bianco
con quella sensazione che gli sci facciano parte del tuo stesso
corpo,con la sensazione di avere le ali!

ti capisco benissimo. Soprattutto quando indirizzi gli sci su pendii ripidi e difficili
dove vedi che gli altri scendono e tu scii…soprattutto quando curi il gesto tecnico,
quando ti rendi conto che stai sciando . ma per quanto mi riguarda riesco ad avere
le stesse sensazioni quando vedo salire da dietro la polvere dai miei twins tip , quando vedo le spatole dei miei fat condurmi bello veloce e leggero sul manto nevoso …
come vedi non è questione di dove si scia , ma da come si scia …

Sapete un’altra cosa?
Nessun sciatore alpinista che abbia fatto solo scialpinismo
potra’ mai sciare talmente bene da arrivare ad avere queste
sensazioni per il semplice motivo che chi fin da piccolo ha
sciato sulle piste e nei boschi delle alpi ha accumulato
tanti metri di dislivello nelle gambe in discesa che nessun
scialpinista mai si sognera’ di fare!

qui sei un pò troppo duro , permettimelo.
Diciamo che in linea di massima nessun scialpinista ha fatto solo e soltanto
sci da fuoripista in tutta la sua vita . Un minimo di tecnica la devi avere imparata …
Un minimo di pista la devi aver fatta.
In caso contrario avresti ragione. Ma ripeto …è quasi impossibile.
Ad essere onesto il miglior sciatore che conosco di questo forum , pur avendo
una tecnica old style , è uno che è nato in pista …ma scia davvero divinamente

La tecnica si impara stando sui legni 10000m al giorno!

E lo dici a me ? Io ero un ammalato del conteggio giornaliero di discese.
Se sciavo a Bormio facevo anche oltre 15000 di discesa in un giorno. !
Questo però non mi consente ancora di saper sciare come vorrei…
in effetti poi cerco ogni anno di andare a fare qualche ora di lezione.
A me la tecnica piace tantissimo.

LE CODE?

LE CODE LE
FACCIAMO DI PIU’ A TORNARE A CASA TUTTE LE DOMENICHE DALLE
NOSTRE CARE BELLE LIBERTINE SCIALPINISTICHE!

scialpinistiche - alpinistiche - sciistiche eccc …il traffico non guarda in faccia a nessuno.

impariamo a godere delle cose belle di ogni cosa e non
arrochiamoci in inutili schiaramenti rigidi…solo
scialpinista,solo fondista,solo pistaiolo,solo istruttore,solo
freeriders… NO SOLO LIMITATO!

Cmq. mi sento di appoggiare in pieno il pensiero di fabrizio. Lo conosco
poco , ma ciò che lo anima ( l’amore x la montagna ) è un sentimento che gli
invidio … sembra un ragazzino …e ha già una bella età :-))))) …o forse :-(((((((
( oltre naturalmente alle sue doti atletiche straordinarie !!! ).
Per me ha perfettamente ragione. Si può stare benissimo con se stessi anche senza essere al top della cosa che si sta facendo.

poi ci sono sicuramente altri aspetti altrettanto belli… la
salita,l’alpinismo,l’ambiente,la solitudine,la prestazione
…ma qui si sta parlando di SCIARE!

si va bene dai … ma questo è anche e soprattutto un forum x scialpinisti ,

  • alpinisti che sciatori … del resto io stesso mi sento una sorta di mosca bianca
    appunto xchè come pochi qui , preferisce la discesa alla salita.

NEVE PER TUTTI,LIMITI PER NESSUNO!

te lo appoggio !!!

ciao

ciao e ben venute queste provocazioni :-))
rusca

Posted as guest by Mame:

Fiocco

Ma che cavolo stai dicendo.

Cito:

« ma sapete a chi…non piace sciare?
A CHI NON SA SCIARE »

Guarda che sei tuo fuori zona: qui, in questo sito e in questo forum, « NON SI PARLA DI SOLO DI SCIARE », MA DI SCIALPINISMO, quindi di qualcosa di più ampio e diversificato.

Eppoi, guarda che non tutti hanno avuto la fortuna/l’opportunità di mettere gli sci da bambino e quindi raggiungere buoni se non ottimi livelli di tecnica e confidenza con la sciata: ma ciò non vuol dire che a questi non piaccia sciare.
Semplicemente sono più " LIMITATI" o se vuoi « OGGETTIVAMENTE PIU’ VINCOLATI IN TERMINI DI TECNICA SCIISTICA »: io sono uno di questi, e tutto sommato mi ritengo soddisfatto di ciò che ho appreso e dei MIGLIORAMENTI CHE CERCO SEMPRE DI APPORTARE (ma quando impari a sciare a 27 anni!!!-ventisette - guarda che è dura, soprattutto quando ora sei sopra i 40 e le ginocchia sono andate a farsi benedire) .

Sai, le prime uscite di scialpinismo soffrivo di brutto non solo in discesa ma anche in salita (abituato a fare le cascate di ghiaccio e le Nord c’ho messo un pò a caoire come andava ben distribuito il peso sullo sci per non scivolare all’indietro): eppure tornavo a casa soddisfatto. Certo, più che sciare scendevo e allora ?

Se ti dico che anni fa ad un certo punto voleve piantare tutto perchè raggiunto un certo livello non riuscivo a progredire e mi sentivo un pesce fuor d’acqua rispetto ai miei soci , ci credi ?? E kkekazzo dovevo fare ? Eppure mi piace non solo la montagna, la neve e i silenzi ma anche SCIARE e quindi ho tenuto duro e mi sono fatto un mazzo da non credere.Altrimenti, cosa ci voleva: un paio di ciaspole e via , risolto il problema o no ?

Quando faccio uscite con gente veramente brava sugli assi (Rusca , Marantz tanto per citare due che ultimamente vedo abbastanza spesso), beh un pò di invidia la provo perchè quei due sciano veramente bene: io cerco di imitarli, ma in ogni caso al ritorno sono altrettanto soddisfatto quanto loro. Per fare una PROVOCAZIONE-ma è solo tale- mi prendo una piccola rivincita legnandoli in salita !!!(???).

Poi, s evuoi ti presento un paio di vecchietti che hanno imparato a sciare facendo scialpinismo (50 anni fà non è che ci fossero molte alternative: mica si andava a sciare in Dolomiti o a Bormio: si imparava sui monti o le colline di casa e le piste …beh…) e che ti garantisco non hanno nulla da invidiare agli scialpinisti di derivazione pistaiola.

Certo, come in tutte le discipline/passioni, poi ci sono i distinguo: c’è chi usa solo gli sci per salire magari con tempi da record (io non sono uno di quelli) e c’è chi invece solo per scendere: sono due estremie/forzature, nel mezzo ci sta probabilmente la stragrande maggioranza.

Per chiudere - altrimenti divento logorroico - non ho nulla contro le piste: tendenzialmente non ci vado perchè non mi piace più, a prescindere dalle code che più o meno fai (hai ragione tu, se vai in Dolomiti- e io ogni tanto ci vado- di code tendenzialmente non ne fai). E’ solo una mia posizione.

Ciao

[%sig%]

Posted as guest by Mame:

Ciao Fabrizio,

sai cosa penso, che alcuni termini vengono usati e/o interpretati in modo non corretto o quantomeno difforme da ciò che forse voglion dire o lasciano trasparire dalla mente di chi li impiega.

Io, tu e molti altri siamo sciALPINISTI, ma cribbio ciò non significa che andiamo in montagna con gli sci solo per poter salire e poi la discesa…vabbe come viene viene e chi se ne frega.

Ma no checcavolo!!! Per me gli sci sono il mezzo con cui godere della montagna anche quando la neve ti impedirebbe di fare ciò senza soffrire e/o correre rischi e sono nel contempo uno STRUMENTO per godere della DISCESA, per divertirsi , per tracciare le proprie linee,ecc…

La grande differenza sta nel fatto che una salita entusiasmante in un ambiente splendido e magari con un pizzico di alpinismo nel mezzo (la tipica ciliegina sulla torta: una bella crestina finale, ecc) e il tutto coronato da una splendida giornata e magari da un altrettanto splendida compagnia mi ripaga lo stesso anche se poi mi tocca scendere su neve infame e insciabile (non mi dite che non vi è capitato!!). Se poi invece ti fai anche una discesa « DA URLO » (ma questo termine bisogna impiegarlo con cautela perchè ho scoperto che ognuno lo usa adattandolo a situazioni soggettive).

In questo senso sono sciALPINISTA. l’ho sempre detto e lo ripeto ancora, che LA SOLA DISCESA non mi appaga al 100% e quindi poco mi interessa scendere fuori pista (magari con neve super e con pendii intonsi) impiegando però i mezzi di risalita meccanici: è una mia filosofia di fondo che applico anche ad altri sport (ad esempio, spesso, quando faccio parapendio: ma qui la faccenda è un pò più complicata).

Ciao

Posted as guest by Yura:

Alora provo a dire anch’io la mia…anche se non so scrivere accussi bbene come il SiluroRighetti o lo ZioMame.

Ragionamo un po’ per paradossi ;o))

Secondo me dire che a qualcuno non piace sciare perchè non è capace è una gran fetenzia.

E allora, sarebbe come dire che a qualcuno non piace ciulare perchè soffre di eiaculazione precoce…e vabbè verrà un po’ prima (vedila come: magari cade qualche volta in più) ma gli piace eccome…e continuando di questo passo, allora cos’ è, a Rocco Siffredi piace più che a me ??? Non credo proprio…mi sa che a me piace anche di più che a lui, anzi mi sa che lui è gia bell’ e che stufo di vederla (oppure io vedendola poco ogni volta che la vedo son contento come un riccetto:…non sarà che la vedo troppo poco ??? O guardate che il sogetto è la neve non quello che pensate tutti e che finisce con … no)

Eccheccos’ è allora a Benny Raich piace sciare più che a me ??? Ma manco se me lo scrivete.

Sono stato spiegato ???

Il paragone è calzante??

Posted as guest by Fabrizio:

Ciao mame e buon giorno a tutti,
Ti quoto completamente.
A chi non piace sciare su un bel firn su distese senza LIMITI circondato da montagne e ghiacciai sotto un bel cielo blu dopo essersi fatto una bella cima che ne sò il Gran Zebrù. E’ il massimo per uno scialpinista e la vera essenza!
Personalmente, l’alternativa dei 10000 m di dislivello o più a sciare su degli spazi LIMITATI, quelli delle piste non mi appaga completamente, in quel senso non mi piace sciare. Poi si sa sempre meglio (e non di poco) la pista ‹ bimbi al sole › a Bormio che una giornata in ufficio!
E a proposito di bimbi il mio parziale e timido riavvicinamento alle piste lo devo proprio alle mie figlie che ovviamente non possono imparare a sciare sulla Cima Piazzi, anche se con la neve trovata l’anno scorso sul Ghiacciaio di Cardonè anche dei bambini avrebbero sciato benissimo :)))))
Fabrizio

Posted as guest by Mame:

Caro Fabrizio,

è quello che farò anche io: quando sarà ora e dovrò avviare la mia figlioletta all’arte della glisse. Tornerò sulle piste e probabilmente mi divertirò anche:però che culo, quasi quasi mia figlia manko sa camminare e già sto pirla di padre sta pensando a metterla sugli sci!!! Sono proprio cambiati i tempi.

Ciao.

Posted as guest by Fabrizio:

Bravo Yura, o ma non è che ciuliamo troppo poco?
Fabrizio

Posted as guest by Yura:

:…bella domanda…io è da un po’ che ci penso…la risposta che mi sgorga dal cuore è la solita: è sempre troppo poco, ma per consolarci diciamo sempre : POCHE MA BUONE !!! (Anche se sarebbe preferibile TANTE MA BUONE)…

OH ma tu cosa intendi, per ciuliamo ??? La metafora dello sci o proprio lo sci …non importa, è comunque sempre troppo poco in entrambi i casi…almeno per il sottoscritto, perchè tu vedo che fai andare di brutto…ecchissei ohh il Rocco Siffredi delle Pelli di Foca ??? :o)))

Buona giornata

Y

Posted as guest by Ai@ce:

per il divertimento aspetta un paio d’anni che imparare a sciare è dura. Due settimane fa mi sono fatto due giorni con il nipote a La Thuile: 50 piste in due giorni.
dislivello della pista 8 metri, lunghezza 80. manco il piattello c’era, un tapis roulant di plastica. A volte risalivo in pattinato tanto per allenarmi un po’.
Comunque il bocia non era mai stufo di fare 4 curve intorno ai bastoncini :slight_smile: il che vuol dire che non serve saper sciare per divertirsi.

Vendono dei morsetti (che puoi tranquillamente autocostruirti) che tengono insieme le punte per fargli fare lo spazzaneve, sono molto comodi, io gli avrei anche bucato la punta degli sci per avere una cosa più solida ma erano in affitto.
al terzo giorno ha fatto la pista rossa di chaz dura con i nonni.
ciao,
Ai@ce

Posted as guest by Roberto:

Caro fiocco o gio:
Come l’esempio del bimbo ti posso confermare che anche a chi non sa sciare PIACE sciare. A me piaceva più di dieci anni fa, quando , come Mame, messi gli sci a trent’anni mi capitava di cadere 40-50 volte a uscita.Piace ancora adesso che magari non scendo soddisfando gli esteti della disciplina.
Le distinzioni poi tra SCIalpinisti o sciALPINISTI non mi interessano e le trovo molto intrise di orgoglio personale. Non sono nè uno nè l’altro. Mi piace semplicemente praticare lo scialpinismo ( sì con tutte le lettere minuscole).Daltrone sciare se non sbaglio è parente di scivolare, da cui probabilmente dobbiamo cercare l’origine del divertimento ,a scivolare. Come quello che provavo sullo slittino o in un cartone sui pendii erbosi della valle di livigno quando l’erba era maggioritaria e il cemento all’« opposizione ».
Sì credo che il piacere di scivolare sia più puro di un sia pure evoluto ma anche raffinato ( e nel raffinare si scarta sempre qualcosa a cui qualcun’altro può dare lo stesso valore di ciò che tu hai selezionato)piacere dello sciare inquinato dalle catene della « disciplina ». Lasciamolo libero il piacere dello scivolare, Spesso le sensazioni che proviamo da bimbi non sono così intense quando cresciamo.
Certo che allora scivolare non è sciare ma da dove è nato il piacere di sciare? Dallo scivolare o dal saper condurre due assi dove e come vogliamo?
Poi se vuoi, visto che ci dai spunti interessanti e provocazioni allarghiamo il discorso sull’andare in montagna: conquistiamo le cime o ci lasciamo conquistare dalla loro bellezza? esistono le "mie "montagne come sento dire da qualcuno o siamo noi che sentiamo di appartenere in qualche modo a loro?
ciao

Posted as guest by Fabrizio:

Beh alla fine dobbiamo ringraziare Gio per aver dato il ‹ la › a questo topic che alla fine ha coinvolto un bel po di voci con pareri ed opinioni differenti.
Però Gio non ci hai ancora detto se a te piace sciare. Attendiamo fiduciosi :))))
Fabrizio

Posted as guest by Alessio Arrigoni:

Io non ho ancora detto la mia in quanto la risposta mi sembrava scontata e ovvia che mi piace eccome, altrimenti non ci andrei neanche.
A me piace tutto ciò che scivolare sulla neve che si tratti di sci alpinismo i sci di fondo.
Dico solo che non piace fammi portare su da un mezzo meccanico, qualsiasi esso sia per poi scendere.

Posted as guest by Gio:

allora,
rispondo dopo la bella analisi di Roberto, che condivido.

la mia domanda~provocazione, è nata nel leggere la scorsa settimana,
una, permettetemi, ansiosa e cervellotica ricerca di itinerari per la gita del we;
e qui c’è troppa neve, e la ce n’è poca, e qui c’è pericolo… e cammineremo un’ora, mezzora, e la crosta, e il rigelo… etc.etc
il tutto condito, come sempre in questa balorda stagione, con più o meno piagnistei sullo scarso innevamento.

ora, la scorsa settimana io, amante dello scialpinismo tout court, non mi son posto minimamente il problema di dove andare, viste le copiose precipitazioni oltralpe.
ho deciso da subito che sarei stato là, dove la neve è/era scesa copiosa, come mi è già successo diverse volte quest’anno.
io ho comunque fatto la mia 20ina di gite in questa stagione. ma non mi son tolto assolutamente il piacere di sciate in 70/80 cm di neve fresca. e più volte, quest’anno.
il discorso pista/non pista, non me lo pongo minimamente. io mi diverto a sciare. punto.
toccherò poi si e no 100 m di pista battuta, in 2 giornate di sci fuoripista con gli impianti.
basta solo sapersi muovere, uguale uguale che nello scialpinismo. il discorso code, costi etc. se lo pone solo evidentemente chi è da anni che nn va con gli impianti.
le prese di posizioni a prescindere non le sopporto. io no io mai

tutto 'sto pippozzo potrebbe voler dire un bel nulla, è vero…
però azz, rileggete la settimana scorsa che scrivevate, più o meno tutti…
mi aveva infastidito solo quello… tutto qui.

ciao,
buona montagna a tutti
Gio

Posted as guest by Mame:

Scusa, magari sono stordito,

ma non c’ho capito na mazza.

Ritieni forse cervellotico e ansioso cercare di capire dove andare per evitare qualche valanga sulla testa o qualche ora di sci in spalla ???

Ti diverti sciando ? Bene , penso che qui nessuno abbia messo in dubbio il fatto che facciamo scialpinismo anche perchè ci divertiamo sciando (oltre che salendo, ammirando il panorama, facendo fatica e chi più ne ha più ne metta)

Ma allora dove sono le tue relazioni. Questo sito serve anche e forse soprattutto per questo:un utile scambio di preziose informazioni che gestite correttamente ti aiutano a divertirti ancora di più.

Ciao.

Posted as guest by Vittorio:

Bravo Giò, quoto 100%. Al solito i limiti son dentro di noi…
Bravo, Bravo, Bravo.
v

[%sig%]

Posted as guest by maurizio:

Sostanzialmente do ragione a Gio. Molte volte ci si fanno troppo pippe mentali sulla scelta delle gite e poi…si toppa clamoraosamente.
Fa parte dello sci-alpinismo anche quel minimo di imprevisto o di avventura che non può essere programmato o previsto prima .
Conosco tanta gente che non si muove da casa se non ha la certezza 100% della meteo o se non ha la cartina o la relazione più che dettagliata …
Personalmente preferisco una gita nuova, magari con il rischio di una toppata piuttosto che una ripetuta.
ciao a tutti
maO

Posted as guest by Paolo:

Mao, il topic parlava di tutt’altro…comunque per quello che dici tu (e che ho subito recepito caroMao),be’, basta prendere una guida o un viaggio organizzato e gli imprevisti e le avventure si riducono drasticamente. Partire da casa e farsi mediamente 300-400Km per fare una gita in autonomia, forse necessita la certezza non del 100 ma almeno dell’ 80%, e in questo i siti come skirando.ch e simili aiutano non poco.

[%sig%]

Posted as guest by Fabrizio:

Ciao Gio,
Bravo o brava (non so se tu sia maschio o femmina ma poco importa in questo frangente) nel dare le tue motivazioni, si capisce che sicuramente hai una gran passione e questo è un bene.
Però mi preme dirti una cosa: non so se tu hai famiglia o meglio se hai bambini, non penso visto che ti sei già fatto una ventina di gite, ma converrai che talvolta bisogna programmarsi perchè altre persone od impegni richiedono parte del nostro tempo. Io ho due figlie di sei e nove anni non posso permettermi di andare oltralpe perchè lì ci son 70 cm di fresca ed il rischio è 4 (perchè Domenica era 4!). Se poi finisco sotto e dai 70 cm di fresca passo ai 70 cm di terra di ‹ Musocco › (che per chi non è un milanese è il il cimitero) le mie figlie chi devono ringraziare? Io un’analisi di dove andare la devo necessariamente fare ed inoltre non potendo muovermi sempre cerco di andare sul sicuro e pianificare bene per eviatare di farmi 500 km tra A/R per bere una birra a La Fouly o a Trient. Ma ovviamente questa è la mia personale situazione ma su questa imposto la mia attività scialpinistica.
Fabrizio

Posted as guest by mao:

Ciao Paolo, non avevo assolutamente intenzione di tirarti in causa…era solo un esempio…comunque …resto della mia idea,
Anzi con un idea in più.
Scrivere sul forum è perdita di tempo se si viene fraintesi, quindi…preferisco sciare ( anche se non hio tutto il tempo libero che altri hanno ) e non scrivere.
Tchuss

Posted as guest by Paolo:

Hai perfettamente ragione. Se uno vuole organizzarsi una gita da casa (senza « aggregarsi » a chi ha qualche idea o va gia’ da qualche parte) siti come questo, assieme a previsioni del tempo e bollettini valanghe sono piu’ che utili.
E’ chiaro che 10 anni fa’ le gite si facevano lo stesso, ma quante volte si e’ tornati a casa con le pive nel sacco o non si e’ trovata neve e si e’ dovuto modificare itinerario? Senza stare a guardare la qualita’ della neve e la pericolosita’ trovate…
Il w.e. scorso, per uno che come me partiva da Milano, a nord delle Alpi e dove e’ nevicato tanto non c’era da andare se si voleva fare una gita in sicurezza (vedi per es. la valanga al « sicurissimo » Col Serena).

[%sig%]