con grande tristezza scrivo di Vittorio, deceduto Domenica 17 mattina alle 10.00 sulla discesa del Glacier Rond dalla Aiguille du Midi.
Caro Vittorio,
sei stato dapprima un allievo brillante e un po’ indisciplinato al primo corso in cui ti ho avuto in classe. Già alla selezione in pista, a La Thuile, dimostravi la tua tecnica perfetta di discesa e non avevi capito che lì si voleva disciplina e non dimostrazione di bravura. Per quel tuo carattere silenzioso ma osservatore, intelligente ma con la battuta pungente ti ho sempre voluto bene, e siamo presto diventati amici. Oltre al corso abbiamo fatto molte cime insieme, anche ad Astrid che ti ha sempre considerato un vero amico con cui parlare. Sono chiari di fronte a me i giorni insieme, le salite e le discese in cui tu ti buttavi prima di me, per lasciare per primo la tua traccia. Io sono sempre stato contento di aver potuto condividere insieme alcune discese davvero belle, e di aver gioito insieme della neve e delle curve. Ero orgoglioso che tu avessi cominciato a salire con le pelli di foca con me. Poi la nascita di Filippo e l’esigenza di discese in giornata ci ha tenuto lontani, ma seguivo, a distanza, le tue imprese… sapevo che progettavi la Est del Rosa e ti stavi preparando. Progettavo di venirti a trovare in Val d’Intelvi, per poter fare ancora la marmellata con le tue amarene e vedere quanto era cresciuto Filippo… invece ti verrò lo stesso a trovare ma non ci sarà più di che chiacchierare insieme. Ti ricordo ancora alla scappata infrasettimanale insieme, su quel Monte Generoso che tanto amavi: entusiasta e amico come solo pochissimi sono o sono stati.
Addio Vittorio, ti voglio bene,
Franco
PS
i funerali si svolgeranno domani a Laino in Val d’Intelvi alle 16.30