qualcuno di voi è già riuscito a vedere la cometa che è venuta a trovarci in questi giorni?
io mentre la cercavo, naso all’ insù, ho solo visto un botto di stelle cadenti sfrecciare in cielo come delle fusette
neanche il tempo di esprimere un desiderio
La stanza di Anna
Da cio che ho letto non è ancora (e forse non lo sara) visibile ad occhio nudo.
ma ho letto che si può vedere anche a occhio nudo
a destra della costellazione orione, verso le 9,30 - 10
ho trovato questa immagine che indica la sua traiettoria in cielo
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C’est mimi comme tout 
Mais la position est dangereuse 
ciao Catherine 
se avessi stabilito io le stagioni le avrei fatte così:
dicembre, gennaio e febbraio inverno
marzo, aprile e maggio primavera
giugno, luglio e agosto estate
settembre, ottobre e novembre autunno
adesso sembra inverno e invece siamo ancora in autunno 
Ciao Anna
En fait les saisons c’est n’importe quoi !
Il n’y a pas longtemps j’étais à Vallouise, dans le massif des Ecrins, il faisait encore chaud, et d’un coup il y a eu une grosse chute de neige, de la neige collante, ça a cassé des arbres, beaucoup de grands et magnifiques bouleaux qui avaient encore leurs feuilles… quel dommage !
Et après la neige a fondu, on était comme au printemps.
« dicembre, gennaio e febbraio inverno
marzo, aprile e maggio primavera
giugno, luglio e agosto estate
settembre, ottobre e novembre autunno »
Sono cosi le stagioni meteorologiche.
ah! lo sapevo che qualcuno le aveva già inventate delle stagioni così
lo pensavo che non ero solo io a notare questa cosa 
sì, secondo me, le stagioni meteorologiche sono molto più giuste con il meteo
Et le lendemain tu seras la 1ère levée pour aller chercher les croissants du petit déjeuner !
certo 
e, per far andare giù il croissant, normalmente il primo dell’ anno si organizza la salita al san bernardo, a tutta!
Arrivati a questo periodo, anni fa, le aziende, le banche, regalavano a manetta le agende
io, devo confessare: ho sempre avuto la mania sia delle agende che delle matite e delle penne e quindi in questo periodo ne raccoglievo parecchie
poi cominciavo a scriverle e la cosa però si arenava quasi sempre entro fine gennaio
ultimamente (da una parte per fortuna) le agende sono praticamente sparite, e le matite quasi
così non faccio più la collezione
sono sparite sia perchè costano, sia perchè la gente (me compresa) non scrive quasi più e, se scrive, al posto di carta e penna, usa la tastiera che in effetti è molto più comoda, anche se, sicuramente meno estetica
l’ abitudine di mettere per iscritto pensieri e riflessioni comunque, su carta o virtualmente, non è male: uno si obbliga a riflettere, attività fondamentale che, però, io trovo praticata sempre con meno frequenza
a proposito di propositi
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ci sono dei periodi in cui uno non ha grandi pensieri: per me, adesso è uno di questi
così tutto sembra banale o che, comunque, non interessi nessuno
forse la colpa è anche il periodo delle feste, che frastorna un po’
e poi, con queste belle giornate, come si fa a stare chiusi in casa davanti alla tastiera…
per non lasciare la stanza completamente sguarnita, quest’ estate mi sono messa da parte qualche immaginetta, per rimpolpare i periodi di magra di pensieri
spero di fare cosa gradita
questi sono i peperoncini habanero del mio orticello, solo a guardarli ti danno già fuoco: bisogna usarli con parsimonia
li avete mai assaggiati?
io li ho fatti seccare e li metto sia nell’ olio che insieme all’ aglio secco e polverizzato, (sempre della casa )
ottengo in questo modo, oltre ad un buon condimento, un bel ricordo di quest’ estate
Con il nuovo anno viene voglia di cambiamenti, di rinnovare, di ottenere un po’ in fretta certe cose che si trascinano da tempo…
invece, nella maggior parte dei casi, in barba al capodanno, i giorni si susseguono l’un l’altro, senza un limite ben preciso
e allora si rischia di rimettere le questioni nel dimenticatoio o anche di pensare che lottare per avere un mondo migliore sia inutile, che sempre vincano gli interessi personali dei più forti, quelli economici a discapito dei diritti basilari di tutti i passeggeri della terra
Invece è oltremodo importante con grande pazienza coltivare gli ideali che ci sembrano giusti e portarli avanti, giorno dopo giorno, rimanendo sicuri che i risultati arrivano, magari molto piano e anche senza un inizio di anno
Spesso…
« Non vediamo le cose come sono, ma vediamo le cose come siamo. »
non so di chi è ma mi sembra vera
buona giornata
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questo gennaio ci ha presentato un cielo terso e giornate limpidissime
abbiamo potuto fare stupende escursioni, e comunque il sole mette allegria
non posso però negare la mia preoccupazione per i boschi che risentono della mancanza di acqua e sono quindi a rischio incendi
ci sono molte zone che sono all’ abbandono e che, di conseguenza, adesso sono particolarmente in pericolo
la pulizia dei boschi non rende soldi nell’ immediato e così, spesso, si preleva il legno economicamente interessante e basta
nel conto dei guadagni non si pensa alle spese che si devono sostenere in caso di incendio
a questo punto sarebbe necessario un aiuto dal cielo : una bella nevicata in montagna e almeno una pioggia consistente in pianura, prima che piromani o affaristi comincino ad appiccare il fuoco e rovinare irrimediabilmente un patrimonio che è un bene per tutti
oh è arrivata!
anche di più di quel che mi aspettavo
ero davvero preoccupata per i boschi
in pericolo sono soprattutto i boschi che sono stati coltivati dall’ uomo per un certo tempo e poi abbandonati
si ricoprono di rovi e sterpaglia che formano un intrico che brucia facilmente e che fa espandere il fuoco
mi sono sempre chiesta come mai i rovi amino così tanto i terreni lavorati, smossi, le strade e le borgate abbandonate, le macerie
oggi me ne sto al calduccio
