ma questa neve è ancora della stagione passata o è già della prossima?
se dovessi riportare le sciate sull’agenda sarei ben dubbiosa :rolleyes:
invece non riporto sull’agenda un bel niente
per me esiste solo l’oggi 
che tempo pazzerello
oggi sono andata per funghi 
La stanza di Anna
a marzo sembrava di essere a luglio
adesso, luglio, sembra di essere a marzo 
ieri sono salita sull’adamello, qui la relazione non c’è ancora, presto la metto
questo è un primo abbozzo…
abbiamo cenato e pernottato (ottimamente) al rif stella alpina a 4 km dall’ultimo posteggio
i gestori si sono alzati presto per darci colazione alle 5
partenza dall’auto alle 6
abbiamo effettuato il giro in giornata
siamo saliti più direttamente al rif caduti mentre siamo scesi dal rif mandrone
la salita al colle delle lobbie si svolge in un ambiente molto vario ed è ben attrezzata
la parte sul ghiacciaio è agevole perchè i 20 cm di neve scesa da poco, sopra i 2900, si è assestata
le ampie distese del piano di neve offrono uno spettacolo ineguagliabile
11 ore di camminata continua, di buon passo
è richiesto un buon allenamento
Ciao Anna,
sempre instancabile neh?
allora quanti funghi hai trovato?
bacioni
a dire la verità sono proprio stata lì lì per andarci, a funghi
al rifugio dove eravamo c’era della gente che ne ha trovati dei chili e bellissimi
poi però il giorno dopo l’addamello sono andata a farmi un giro di corsetta e allora non li ho cercati
sennò anche io ne avrei trovati tanti 
qui a dronero in questo periodo non ce ne sono
tu stai facendo belle uscite? io sfrutto il fatto di aver partecipato a qualche garetta di corsa…quando vado solo di passo non mi stanco
buone gite
faccio i complimenti agli autori delle bellissime foto che ci sono in home page
specialmente mi sono piaciute queste due:
io ho rubato questa immagine sul web
è di una pianticella che abbiamo tutti ammirato in alta montagna
il suo nome è silene acaulis
per me è il simbolo della tenacia e della parsimonia
[quote=« annagarelli, id: 1221171, post:1085, topic:68732 »]tu stai facendo belle uscite?
buone gite :)[/quote]
si ho fatto tre uscite in questa stagione dal meteo pazzerello e ne ho mancata una restando al rifugio con un mal di denti fotonico, adesso è passato ma che disdetta. Tra poco vacanze di svacco al mare, bisogna scaldare un poco le ossa prima dell’inverno!
ciao
ma franco, al-ma-re gulp nella ressa, nel caldo?
non vi sarete persi lo spettacolo della luna, ieri sera, spero!
era talmente luminosa, sembrava giorno
le nuvole intorno erano spettacolari davvero: cambiavano di forma in continuazione ed assumevano sembianze curiose
lo spettacolo era gratuito
forse stasera c’è la replica, con una fettina in meno
molto meno vistosi ma non meno importanti: i licheni
mi meravigliano per la tenacia e la lentezza
partecipano a loro modo, come attori di primo piano, pur senza alcuna fretta, allo spettacolo della vita
rocce un po’ riparate, tronchi sono la loro base di appoggio
molti sono aderentissimi alla pietra, incollati
sfidano le intemperie e hanno pochissime esigenze
una di queste? l’aria e l’acqua pura
eccone un tipo discretamente « visibile »
oggi c’è stata la gara al san bernardo
che coincidenza particolare, oggi era proprio s bernardo abate
è il mio santo preferito a pari merito con s francesco
mi sono comportata più che bene, che ci sia stato anche un aiutino da parte del santo abate? 
ecco sul web come lo ricordano
oggi bellissimo giro in zona ciamoussè e frisson con bagno fortificante (per la verità molto breve brrrrr)
da palanfrè
camminando mi vengono alla mente tanti pensieri
e quindi ecco a voi un’altra bella storiella
Tanto tempo fa, in un paese non molto lontano, s’aveva il vizio di interrogare l’oracolo prima di una qualsiasi attività
prima di intraprendere un viaggio, di stabilire il da farsi o di una decisione importante
E l’oracolo cercava di dare una risposta a tutti, con molta pazienza e soprattutto con molta saggezza
Purtroppo, tra i suoi seguaci, c’era chi ritornava da lui insoddisfatto ed arrabbiato, convinto di essere stato mal consigliato: a questi l’oracolo doveva nuovamente offrire una parola di conforto
A uno che si lagnava di non aver fatto la scelta giusta l’oracolo rispose così
Caro mio
In una pianta forse è migliore un ramo che, crescendo, va verso destra rispetto ad uno che cresce nel verso opposto?
E’ meglio quello che porterà frutti, o quello che non li porterà?
L’acqua di un fiume è forse meglio se scende da una parte o dall’altra?
scorre e bon
Certo, se osservi bene, puoi prevedere dove andrà
E dopo che sarà passata da questa o da quella valle, non importa dove, farà la fortuna o la sfortuna di chi la incontrerà
Alcuni la chiameranno benedetta, mentre altri la malediranno
ma questo, di certo, non dipende da lei
Non è importante dove passerai, cosa farai
aver vissuto, questo sì, fa la differenza
Cerca pure aiuto, consiglio prima delle scelte
poi, da solo, osserva, rifletti e, quando hai deciso, stai tranquillo: la vita va da sè
In più ti dico che i sogni sono premonitori solo per chi li sa interpretare, per chi sa cogliere gli accenni
Come il grano germina solo dove il terreno è fertile, così anche i sogni premonitori fanno scaturire la scelta giusta unicamente se c’è meditazione e se si è disposti nel modo giusto nei confronti della vita che ci è stata donata
Nulla è scontato, nulla è obbligatoriamente regalato
Saper cogliere aiuta
Chi è attento sa quando l’ora è propizia
Le mie parole non sono né giuste né sbagliate: sono parole
tocca a te saperle interpretare, nel modo corretto, per te stesso
tocca a te saper vedere in esse i segnali
prendono vita nei tuoi occhi e nella tua anima: senza di te, non avrebbero alcun significato
Abituati anche a leggere le parole della natura e a interpretare gli eventi
tutto ciò che è vita può essere interpretato
Ascolta la voce di chi parla al tuo cuore, di tutti quelli che ami
e di chi hai tanto amato: questi ascoltali nel fuoco, nell’acqua, nel cielo e nella terra
sarai tu il mezzo per farli rivivere
sono parole sottili che puoi sentire solo nel silenzio più puro
tendi l’anima e in mezzo a questo universo, di cui non conosci i confini, ma nel quale hai un posto insostituibile, non ci sarà mai più la strada sbagliata
Questo è il periodo delle storielle
Ne avrei avute altre, però, molte volte, le penso e poi me le dimentico :rolleyes:
Oppure certe volte le scrivo ma solo per me
Voi vi risparmio, non ve le racconto
Questa è semivera
Conoscevo un tal Giovannino che, quando si trovava a dover fare una qualsiasi cosa, in special modo se era un po’ noiosa, era solito risolvere l’ultima parte del compito, in modo accelerato al massimo
Praticamente, in qualsiasi attività, quando, anche solo di lontano, ne scorgeva appenappena la fine, alè, a tutta per finire velocemente la fatica
Ciò capitava particolarmente durante una salita ad una cima, una discesa, o comunque nel caso di uno spostamento
Soprattutto le discese di fine gita, in particolare quelle interminabili: quando mancava un tot, preso da una fregola irresistibile, partiva in quarta
Questo però gli provocava, il più delle volte, dei fastidi non indifferenti: con i piedi doloranti, lo zaino pesante, sentirsi l’impellente bisogno di correre fino all’arrivo, senza poterne fare assolutamente a meno, metteva a dura prova la sua forza, sia fisica che mentale
A dire il vero, in alcuni casi, si era proposto di evitare questo “rush finale” ma, mai una volta che ci fosse riuscito
E, appunto, gli succedeva non solo per i giri in montagna
Già da studente, quando tornava a casa da scuola, arrivava a qualche centinaia di metri da casa e poi, tutte le sante volte, di corsa fino sull’uscio, sotto il mal calibrato peso dei libri, tanto veloce da poter sentire il cuore che batteva nelle orecchie
Un bel giorno, decise che finalmente sarebbe stato in grado di vincere sé stesso e di portare a termine una impresa, come fanno quasi tutte le persone “normali”, uguale dall’inizio al termine
Partì per una bellissima gita, da solo, per evitare qualsiasi disturbo
Arrivato ad un tot dalla fine del giro, sentì salire dentro di sé quel solito irresistibile richiamo a mettersi in fuga
-Giovannino, fermo lì! - si disse- non ti lasciar fregare anche questa volta-
C’era già quasi riuscito: camminava tranquillo, convinto di avere ormai la sua vittoria in tasca
Quand’ecco che, da dietro un albero, esce un orso con dei dentoni lunghi così
Ci vuole poco ad immaginare ciò che successe a questo punto
Inserita la quarta, Giovannino arrivò in un baleno alla fine della gita
Quindi anche quella volta finì, non per colpa sua, come tutte le altre
Non mi ha mai detto se ci abbia ancora riprovato, è tanto che non lo vedo
Penso che continui a finire i suoi giri a tutta
ma ditemi che vi ho strappato un sorriso!!! 
cimaxi grazie
certo che a me piacerebbe sentire anche qualcun altro
non sarà mica la fatica di scrivere due righe
vabbè :rolleyes:
oggi primo giorno di scuola: riunione collegiale
speriamo bene
vi interessa fare come me e buttare l’ochio sul ghiacciaio dei forni prima di andre al lavoro o durante una pausa?
non avete che da cliccare sul link qui sotto
ieri ritornando dal mio amato s bernardo ho incrociato una coppia
lei mi chiede:-ma non ha paura da sola su di qui?
le ho spiegato che ho avuto molta più paura ad andare a cuneo, in bici, il giorno prima
gli automezzi mi hanno fatto certi rasetti…
nel bosco i cinghiali stanno alla larga, idem volpi e caprioli
e io anche
c’è tanto posto
per il resto il pericolo esiste, cerco di fare attenzione
poi, io ho paura della gente: nel bosco i malfattori non vengono
cosa verrebbero a farci in un luogo santo?
se ne incontro qualcuno comunque me la do a gambe
e non ti prendono!
oggi, grazie al santo patrono (ieri), qui a dronero inizia la scuola
speriamo bene
ma l’avete vista questa web?
al mattino presto e al tramonto è uno spettacolo
non so se è possibile farla rimanere visibile
in giro per i monti è già nevicato, ma qui in provincia siamo ancora in estate
http://foto.provincia.cuneo.it/webcam/?r=/