La stanza di Anna

Saggie parole…

Ma non è mica facile, visto che lo scopo della nostra società è farci sentire insoddisfatti in modo da indurci a cercare la soddisfazione nel consumismo…

Beh, ma io ci sono riuscito… :stuck_out_tongue: :cool:

in questo periodo raccolgo lamponi
ho un pezzettino di terra a villar solo grande come un francobollo, per fortuna
così raccolgo come piace a me
raccolgo e porto alla gente, subito, in modo che siano belli freschi
ma non a tutti
solo a chi apprezza il dono che le piante ci fanno e che rispetta la natura
i frutti sono stati prodotti apposta per noi consumatori
prima dell’avvento degli animali, sulla terra di frutta non ce n’era: per disseminare le piante usavano il vento o l’acqua
se crescono liberamente, senza forzature, le piante mettono nei frutti tutto ciò che ci fa stare bene
anche un gusto e un profumo irresistibili
in cambio, beh! gli animali del bosco lo fanno alla grande, viene richiesto di portare i semi lontano
le volpi adesso mangiano le ciliegie, avete notato le loro « fate »?
a coltivare nel rispetto non ce ne sarebbe abbastanza per tutti?
non credo
noi siamo abituati a strafogarci
anche i « poveri » adesso vanno incontro al problema dell’obesità
siamo abituati a mangiare tanto, e male
se i cibi di per sè non hanno profumo, gusto o colore, basta poco: si aggiunge qualcosa e… valà un prodotto appetitoso
questo è frutto della nostra intelligenza
camosci, volpi e compagnia non aggiungono aromi per poter mangiare erbe velenose o malandate
senza avere tanta intelligenza :slight_smile:
e in più, ce n’è per tutti

buongiorno e
buona colazione :slight_smile:

maddai i mirtilli in montagna non ci stanno ancora e nemmeno i lamponi. Invece si trovano radure piene di fragoline di bosco ottime con una crema al limone… :slight_smile:
per gli aromi sappi che ormai tutti i cibi che comperiamo al supermercato vengono in qualche modo trattati, si vai dagli additivi nascosti nei biscotti per creare « dipendenza » nel consumatore ai pesticidi che sono finanche nei semi dei frutti dal momento che vengono irrorati già sui fiori…
detto ciò i fiori di zucca dell’orto di mia zia sono buonissimi :smiley:
gnam.

qui nei dintorni sarà venti giorni che ci sono i mirtilli spontanei
i lamponi invece li coltivo e quando li raccolgo ne mangio un bel po’ :stuck_out_tongue:

buongiorno

:slight_smile:

non dire gatto fin che non l’hai nel sacco
ho portato a termine la maratona tre rifugi in val pellice
ha fatto al posto del sogno nel cassetto (che è rimasto lì) del monte bianco
44km per un disl di circa 3800 di salita e 3300 di discesa
mi è piaciuta tantissimo sta gara
per fortuna c’era ancora un bel po’ di neve in discesa e così sono andata giù di sedere
mi ha fatto anche la bollita :confused:
ma in gara mica si sta a sentire tutto :cool:
comunque un giro così si può fare solo in gara: oggi le previsioni erano di bel tempo e così si è potuto portare un kw e bon
sul percorso ristori con ogibbendiddio :stuck_out_tongue:
comunque è un giro che consiglio, magari diviso in due giorni e partenza dal rifugio jervis a conca del prà

la settimana prossima ci sarà gran caldo, a detta dei meteorologi
il mio scaldaacqua ultima generazione impatto sottozero funzionerà a pieno regime
mi studierò qualcosa per farne buon uso
siete tutti a zonzo?
raccontatemi qualche vostra uscita in modo informale :slight_smile:
io sto cercando di mettere a segno i miei ideali
e cioè: usare la macchina il minimo indispensabile, proseguire in bici e poi arrivare alla meta pedibus calcantibus

magari :rolleyes:
ci si ritaglia giusto il tempo per una corsetta in salita serale, alternando con un giro in mtb; non si riesce più nemmeno a uscire in barca per le onde dei troppi natanti, il lago si quieta la sera dopo le 8…

oh cimaxi, mi sembra di non sentirti da una vita
ma si può immergersi nel lago? non è inquinato?
qui sta notte ha tirato un ventaccio fortissimo
in compenso ieri, a differenza dalle altre zone del norditalia, ha fatto bel tempo
così sono andata tranquilla sul s bernardo, bici più corsa
è bella la corsa, anche alla sera ti puoi fare un giretto che merita la pena, pur in poco tempo
ciao a tutti e buon giorno :slight_smile:

giro di tre giorni: ve lo racconto, non so se a qualcuno può interessare :rolleyes:

primo giorno
bici
partenza: dronero
arrivo: chiappera
piedi
partenza: chiappera (campo base in modo che le bici sono state in custodia)
arrivo: maljassé
notte alla gite « la cure », ottimo tutto, compreso il cibo

secondo giorno
partenza: maljassè
sosta a ceillac
arrivo: saint veran
notte alla gite che non mi ricordo più come si chiama, stanza da due con bagno in camera :slight_smile:

terzo giorno
partenza : saint veran (navetta per 4 km circa )
colle della noire, colle dell’autaret, colle di bellino, chiappera (paninazzo e bibita)
bici
partenza: chiappera
ritorno a casa
arrivo: dronero
stanchi ma felici :smiley:

beh, interessare interessa, nel senso che suscita invidia! :stuck_out_tongue:

qualche notizia in più
cartine ign 1: 25000 guillestre 3537 et mont viso 3637 ot
disl giornaliero 2000 m circa
distanza totale a piedi forse 70 km, ma è difficile valutare senza il garmin
siamo sempre passati su bei sentieri, uno perchè si cammina bene, due perchè non hanno piacere che si esca dai sentieri
in effetti, mentre dalla parte italiana ieri non abbiamo visto anima, nella zona di st veran c’era parecchio movimento
anche perchè è organizzato il « giro del queyras »:
l’uff del turismo prenota i punti sosta come desideri e ti portano bagagli e tutto da un punto sosta all’altro
non so cosa pensare: abbiamo visto degli animali solo dopo aver scollinato in italia, nel deserto totale
e questi, quando ci hanno visti, sono scappati lontano, anche se eravamo solo in due e zitti
forse ha senso circoscrivere e limitare le zone troppo infestate dall’uomo

bellissimo giro, forse un po’ troppo per me, nel senso che arriverei al termine come una frittella. Strano quello che dici sugli animali, ricordo di averne visti in Qeyras in inverno… ma forse in estate il versante francese è sicuramente più frequentato di quello italiano.

Avete avuto tempo per qualche foto? ci posti qualcosa?

ciao,

F.

sergio ha fatto delle foto e sono in una cartella
come si fa a postarle qui?

da pont san martin al bivacco crabun e cima omonima
bella sgambata che con un dislivello di 2350 circa da pont porta fino al bivacco crabun che è posto poco sotto la cima
pochi pezzetti in piano, il resto con una pendenza meravigliosamente ripido-costante
da su una veduta splendida, in lontananza il matto e l’argentera :slight_smile: oltre a tutte le altre cime che non sto ad elencare
il sentiero è sempre bello ed agevole, sia a salire che a scendere
c’è anche una strada asfaltata che parte da pont e arriva un po’ sotto metà gita
nell’ultimo tratto è vietata alle auto, anche se è asfaltata
si può anche prevedere di salire la prima parte di asfalto in bici e poi a piedi
io oggi sono salita in gara, tutto a piedi e senza zaino :smiley:

Ciao Anna, per le foto non puoi postarle direttamente su c2c ma devi metterle prima su uno dei tanti servizi web di raccolta foto (io uso flickr ma ce ne sono molti altri, come Picasa, photobucket, iphoto, webshots etc etc), poi inserisci nel testo del messaggio il link diretto all’immagine (sarà una cosa tipo: http://wwww… .jpg) mettondo prima ed il gioco è fatto.
ciao,
F.

Posted as guest by mamo:

[quote=« annagarelli, id: 905706, post:776, topic:68732 »]da pont san martin al bivacco crabun e cima omonima
bella sgambata che con un dislivello di 2350 circa da pont porta fino al bivacco crabun che è posto poco sotto la cima
pochi pezzetti in piano, il resto con una pendenza meravigliosamente ripido-costante
da su una veduta splendida, in lontananza il matto e l’argentera :slight_smile: oltre a tutte le altre cime che non sto ad elencare
il sentiero è sempre bello ed agevole, sia a salire che a scendere
c’è anche una strada asfaltata che parte da pont e arriva un po’ sotto metà gita
nell’ultimo tratto è vietata alle auto, anche se è asfaltata
si può anche prevedere di salire la prima parte di asfalto in bici e poi a piedi
io oggi sono salita in gara, tutto a piedi e senza zaino :D[/quote]

Sei passata dalla chiesetta di Kiry ?
E’ uno dei posti più belli della bassa valle del Lys.
:wink:
ciao mamo

ciao mamo!!!
non so se sono passata dalla chiesetta, l’ho cercata su internet ed è proprio bella
stai facendo belle passeggiate?
io approfitto che sono allenata :slight_smile: : meraviglia delle meraviglie sono riuscita dinuovo a fare un bel girone bici-piedi
faccio un breve rendiconto, non so se può interessare a qualcuno, magari anche solo come idea
niente foto come al solito, stavolta non ne abbiamo proprio fatte perchè la macchina era scarica

1 giorno
partenza in bici: venasca (imbocco valle varaita)
arrivo: chianale
posteggiato la bici in custodia al primo ristorante entrando in chianale

partenza a piedi: chianale
colle di saint veran
colle di chamoussiere
rif napoleon
col vieux
lago foreant
echalp
ristolas
navetta fino a abries

pernottamento alla gite « la cocoterie » (siamo stati bene e il gestore è molto gentile)

2 giorno:
da abries dito fino a aiguilles

gr 58a fino a meiries, sopra ville vieille
colle di peas
les fonts di cerviere
colle mairif
ritorno a abries

3 giorno
il gestore gentilmente ci ha portati in auto fino a « la roche ecroulee »
di lì al colle vallanta
colle losetta e, per il vallone del sustra,
arrivo a piedi:
a chianale

partenza in bici: chianale
arrivo in bici: venasca

Posted as guest by mamo:

[quote=« annagarelli, id: 907137, post:779, topic:68732 »]ciao mamo!!!
non so se sono passata dalla chiesetta, l’ho cercata su internet ed è proprio bella
stai facendo belle passeggiate?
io approfitto che sono allenata :slight_smile: : meraviglia delle meraviglie sono riuscita dinuovo a fare un bel girone bici-piedi
faccio un breve rendiconto, non so se può interessare a qualcuno, magari anche solo come idea
niente foto come al solito, stavolta non ne abbiamo proprio fatte perchè la macchina era scarica

1 giorno
partenza in bici: venasca (imbocco valle varaita)
arrivo: chianale
posteggiato la bici in custodia al primo ristorante entrando in chianale

partenza a piedi: chianale
colle di saint veran
colle di chamoussiere
rif napoleon
col vieux
lago foreant
echalp
ristolas
navetta fino a abries

pernottamento alla gite « la cocoterie » (siamo stati bene e il gestore è molto gentile)

2 giorno:
da abries dito fino a aiguilles

gr 58a fino a meiries, sopra ville vieille
colle di peas
les fonts di cerviere
colle mairif
ritorno a abries

3 giorno
il gestore gentilmente ci ha portati in auto fino a « la roche ecroulee »
di lì al colle vallanta
colle losetta e, per il vallone del sustra,
arrivo a piedi:
a chianale

partenza in bici: chianale
arrivo in bici: venasca[/quote]

sei fortunata ad avere tanto tempo a disposizione per farti 'sti bei giri.
io sto ancora lavorando, andrò in ferie dal 7 agosto. poi vedrò se riuscirò a portare la mia piccola belva in giro per i monti a vagabondare.
ciao mamo