oggi sono andata alla cima borgonio passando dal colle di vens (valle stura)
non sono ancora riuscita a postarla perchè l’itinerario che è descritto nella guida interattiva è un po’ diverso da quello che ho fatto io
in discesa, si arriva a circa mezz’oretta dalla macchina
siamo partiti tardino (alle 9 circa dalla macchina) e abbiamo fatto bene perchè abbiamo evitato l’effetto neve grattugia
si scia ancora bene anche se in basso si sta sciogliendo a vista d’occhio
La stanza di Anna
c’è bisogno di un po’ di tenerezza in più
di un po’ di comprensione e di rispetto in più
perchè chi è delicato, abbia comunque voce
e si apra uno spiraglio nella prepotenza di tutti i giorni, che vede spianare sotto i rulli della civiltà
tutto quel che vorrebbe respirare e invece viene stroncato
la parte del leone la fa, sempre di più, chi è grossolano
quando si toccano i propri interessi non c’è più nulla che conta
in politica non ne parliamo, ma è così anche nella vita privata
e invece basta andare su una punta, in un bosco, in un posto appartato, non toccato dalla mano dell’uomo
e osservare in silenzio per un po’ di tempo tutt’intorno
si respira il rispetto, la lotta dura ma dignitosa di ognuno, per difendere il proprio spazio e il proprio posto
e ognuno sa fin dove può spingersi per restare libero nella libertà di tutti
quando vado in solitaria su per i monti, siano boschi, nevai o sentieri rocciosi, il più delle volte, senza accorgermi, i miei pensieri fissi ritornano ad occuparmi la mente
ho sempre avuto dei pensieri fissi, praticamente da quando ho l’uso della ragione
molti sono stati una variazione sul tema, nel senso che, crescendo, certe cose che vedevo in un modo le ho poi viste sotto un’ altra luce
faccio un esempio: mi interessavano molto le farfalle e quindi le uccidevo per infilzarle nella mia raccolta
adesso mi interessano ancora tantissimo, ma non mi sognerei neppure di sfiorarle; mi piace vederle volare
un altro esempio: mi sono sempre chiesta il motivo per cui sono qui, su questa perla di vita che è la terra
tanto tempo fa la risposta era dio, il dio dei cattolici, l’uomo al centro del mondo
adesso continuo a chiedermi che ci faccio qui
sono sicura che c’è una ragione, come c’è una ragione per ogni lombrico e ogni filo d’erba che passa su questa perla di vita che è la terra
ma l’uomo per me non è più al centro del mondo, o meglio, non dovrebbe esserlo
sono sempre alla ricerca di questa ragione come allora
una volta ero soddisfatta dalla mia fede
adesso no
e temo proprio di non riuscire a venirne a capo, nonostante le mie corse piene di pensieri
per ciò, a volte mi arrabbio molto con l’eventuale Principio Primo, in quanto non è gentile sbattere lì un essere e mettergli nella testa mille domande negandone la risposta
poi, certe volte, chiedo aiuto all’analisi numerica: il Principio Primo, la risposta a tutti i perchè, è come l’infinito
l’ infinito « limite »
nell’ avvicinarti all’infinito non ti devi fermare, perchè se pensi di averlo raggiunto con un numero, pur grandissimo, ti sbagli di grosso: sei sempre come al punto di partenza
e puoi sperare di raggiungerlo solo se non finirai mai di cercare di avvicinarti
non chiedertelo, resta e basta.
bacio,
F.
Posted as guest by ignorante:
Più la cerchiamo e più ci perdiamo…
Infili due assi ai piedi, e sali più in alto che puoi… insegui il richiamo della neve, quella vocina così fievole che solo le persone dall’animo puro riescono a sentire… ti lasci guidare dalle pieghe del terreno, dal canto dei torrenti sommersi, dal delicato sussurrìo dei cristalli che il vento strofina gli uni contro gli altri… e, quando sei fortunata, in cima trovi il caldo abbraccio del sole, e allora non è più solo la neve che ti parla: la montagna intera ti accoglie e ti coccola, e guida la tua discesa… se ti abbandoni completamente a lei, le tue curve saranno perfette…
Questo ci fai qui… tutto il resto è veramente importante?
[quote=« ralf, id: 892261, post:746, topic:68732 »][/quote]
Sono commosso … è una poesia, un’ inno alla montagna ed allo sci VERO;
che ci fa capire quanto sia profonda questa passione, che forse in taluni casi (il mio sicuramente) diventa malattia !!!
ciao mamo
Grazie Ralf per ricordarci una ragione che attiene più al particolare che all’universale.
Io sarei stato molto più nichilista, citando le parole di Sileno a Mida ne « La Nascita della Tragedia » di F. Nietsche:
«L’antica leggenda narra che il re Mida inseguì a lungo nella foresta il saggio Sileno, seguace di Dioniso, senza prenderlo. Quando quello gli cadde infine fra le mani, il re domandò quale fosse la cosa migliore e più desiderabile per l’uomo. Rigido e immobile, il demone tace; finché, costretto dal re, esce da ultimo fra stridule risa in queste parole:
« Stirpe miserabile ed effimera, figlio del caso e della pena, perché mi costringe a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire? Il meglio è per te assolutamente irraggiungibile: non essere nato, non essere, essere niente.
Ma la cosa in secondo luogo migliore per te è - morire presto ». ».
ma a questo c’è speranza basta cogliere l’attimo: «chi vuol essere lieto, sia:/di doman non c’è certezza» infatti, nella poesia (« Quant’è bella giovinezza ! ») cita Mida:
«Mida vien drieto a costoro:
ciò che tocca, oro diventa.
E che giova aver tesoro,
s’altri poi non si contenta ?
Che dolcezza vuoi che senta
chi ha sete tuttavia ?» (Lorenzo de’ Medici).
ciao,
A.
grazzissime ralf per le belle sensazioni che hai voluto condividere
aiace la ghigliè è in perfette condizioni come anche il ciriegia
hanno aperto la strada del pian della casa
gli sci si portano 5 minuti
Bella!
Personalmente non credo però alla favola delle persone dall’animo puro… Ho conosciuto centinaia di scialpinisti/e e (me compreso) la maggioranza di loro sono dei bei egoisti! Oltre a ciò troviamo ne più ne meno che il campionario medio della nostra società. Certo, tutti sentono quella vocina fievole ma non necessariamente grazie alla purezza d’animo…
Ciao Gianluca.
Grazie a voi…
->Mamo: fossero tutte così, le malattie…
->Aiace: chissà, forse anche passare la vita a inseguire le fievoli vocine della neve è un sintomo di nichilismo… ci dovrei riflettere… ma non sono portato per la filosofia…
->Gianluca: molti sono egoisti nelle piccole cose… ma quello che conta è essere altruisti nelle grandi!
…sarà meglio andare a dormire… domani mattina presto si riparte!
ralf, se ho capito bene dalla tua relazione, sei andato un primo pezzo in mtb e poi hai calzato gli sci
io la mtb la uso molto per gli avvicinamenti, quest’ anno ho fatto 3 gite partendo da casa in bici
trovo che sia una soluzione furba
tra l’altro molte strade pallose a piedi, magari vietate alle auto, in bici si percorrono in fretta, soprattutto in discesa
Sì, ero stufo di farmi le solite 3 ore di macchina per raggiungere qualche passo, e allora ho optato per la variante MTB salendo lungo una sterrata qui in zona…
Visto che sei esperta in questo tipo di spedizione, avrei una domanda: nel tratto in bici come fai con gli scarponi? Li metti nello zaino assieme agli sci, o li indossi già subito per pedalare?
io normalmente li indosso già
li tengo un po’ aperti, come per la salita
non danno fastidio
io ho dei dinafit grigi, vecchi, ma leggeri
tu come fai?
penso che si possano anche lasciare attaccati agli sci
oggi camptocamp mi ha connessa senza fare storie
buongiornoatutti
vado a raccogliere…
[quote=« annagarelli, id: 893974, post:754, topic:68732 »]io normalmente li indosso già
li tengo un po’ aperti, come per la salita
non danno fastidio
io ho dei dinafit grigi, vecchi, ma leggeri
tu come fai?
penso che si possano anche lasciare attaccati agli sci[/quote]
Io finora li ficcavo nel sacco assieme agli sci e a tutto l’ambaradan… su asfalto va bene, ma su terreni sconnessi la schiena patisce un po’ i colpi… la prossima volta provo il tuo sistema! Ti farò sapere…
in val antigorio, vi consiglio una stupenda salita: alla punta di bronzo (2505 m)
zona di partenza : Premia, in particolare s. lucia
in zona ci sono da vedere gli orridi di uriezzo; meritano veramente la pena
il fiume ha costruito delle pozze che si chiamano marmitte dei giganti
ci sono inoltre belle pareti per arrampicare, di comodo accesso e appoggiate su bei prati verdi
io oggi ci sono salita in gara sulla punta di bronzo; in cima c’è un panorama stupendo a 360°
il dislivello è circa 2000 m
conviene passare al rifugio monte zeus (dove è possibile albergare) che si trova sul percorso di salita, a chiedere info per sapere bene dove passa il sentiero
per l’ospitalità, tra gli altri hotel, c’è il « minoli », dove si mangia in modo ottimo
ps. in zona si può ancora sciare con poco portage es. punta d’arbola da morasco
che temporalacci in questi giorni :o
io ho il terrore dei fulmini e dei tuoni
pensa essere in montagna!
colgo l’occasione del fatto che ho buttato giù due parole per dire che… forse non interessa nessuno, ma lo scrivo lo stesso
oggi ho preso il solito raptus di fine scuola
ho preso il tagliacapelli e zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
rapata a 1/2 cm scarso
avevo già i capelli lunghi; mi andavano sempre negli occhi
poi, in più, mi mettevo delle pinzette che mi davano una espressione da tonterella
adesso fino a quest’autunno li tengo corti e poi tutto l’anno li lascio crescere senza modifiche nette, per non traumatizzare gli alunni :rolleyes:
certo che mi farebbe piacere se qualcuno passasse e lasciasse un qualche straccetto di saluto :rolleyes:
vabbè buongiorno a tutti
e che stasera possiamo essere soddisfatti del tempo che abbiamo avuto in dono
ciao annina quanto al tempo, se non farà temporale, sarà la prima sera dopo 8gg di acquazzoni! :rolleyes: