mi sono beccata l’influenza :rolleyes:
in questo bar ci sono anche le tisane?
La stanza di Anna
è una foto del tavolo di casa tua?
curati che tanto piove a dirotto, un bel pastiglione di antibiotico e sei subito a posto!
A.
no non è casa mia ma potrebbe essere benissimo
orcaloca, ho dimenticato di fare il vaccino
lo faccio tutti gli anni perchè spesso gli alunni arrivano a 1 cm dalla cattedra, stanno lì tre ore a spargere microbi e poi mi confessano che hanno l’influenza e che sono venuti a scuola perchè la mamma non può tenerli a casa :rolleyes:
contro l’influenza, in un luogo affollato come la scuola, gli anticorpi hanno il loro da fare
come va, anna, stai meglio?
oh! sto molto meglio, grazie cimaxi
venerdì per fortuna due mie colleghe hanno preso malattia: mi sono fatta sette ore a scuola dove ci sono sempre 20° se non di più, mentre io a casa, quando è proprio caldo, arrivo a 17° e quindi sono praticamente guarita
adesso mi ha telefonato la mia amica-rivale anna b (c’è quella sana competitività che va oltre le gare ): siccome fa brutto dalle loro parti, lei e il suo compagno vengono in valle da me, che invece fa bello
non posso certo rifiutare di far da guida :rolleyes: tantopiù che il mio partner è andato a fare la gara della bisalta e mi ha lasciata incustodita (a me piace da matti stare incustodita )
mi sembra di sentirli: ma anna sei sempre al midia? sì, sempre al midia ;
lì sono di casa, conosco tutti gli alberi uno ad uno e li chiamo per nome, mentre passo li accarezzo
oggi però io e gli alberi ci siamo sentiti un po’ invasi dalle oltre 100 anime
se non nevica più non la consiglio (anche perchè così la zona respira un po’ di tranquillità, che ne ha bisogno)
la neve a qualcuno non è piaciuta tanto: troppo profonda, troppo lenta
io mi sono trovata benissimo e mi è piaciuto un sacco andare giù, massima pendenza
tolta una pelle di leone…per il resto si scivolava bene tra un larice e l’altro, tant’è che sono risalita anche per rifarmi la discesa
anna b e renato, la seconda volta. sono andati sul midia, io invece dinuovo sull’estelletta
comunque non ho rimpianto la gara della bisalta; quest’ anno è così, mi tocca stare ai box ancora per un po’
fine del poema ciau
ieri al midia:
non mi rendo più tanto conto se di qui passa qualcu no oppure no :rolleyes:
comunque vi faccio partecipi di una lettura che mi è molto piaciuta
ho iniziato a leggere un librone dal titolo « breve storia di (quasi) tutto »
ha una pre-prefazione troppo bella, ve la voglio raccontare
fa così
"il fisico Leo Szilard un giorno rivelò all’amico Hans Bethe l’intenzione di tenere un diario:-non intendo affatto pubblicarlo; voglio solo tenere un registro dei fatti per poter informare Dio-
-non credi che Dio lo sappia già, come sono andati i fatti?- gli chiese Bethe
-certo che lo sa-disse Szilard-però non consce ancora la mia versione.
qualcuno passa sei tu che manchi da un pò :rolleyes:
oh cimaxi
sono contenta di sentirti
come stai e come si evolve il corso di scialpinismo?
ho letto i vari tipi di scialpinisti sul sito della vostra scuola: tu sei il « tipo istruttore? »
io anche ho seguito tanti anni orsono un corso di scialpinismo, io e mia sorella
salivamo a balle, ma non sapevamo assolutamente scendere
in più non mettevamo la canottiera e così ci sgridavano sempre :rolleyes:
era bello perchè eravamo sempre in tanti e così c’ era sempre un gran casino
quando ero giovane mi piaceva essere in tanti
ps oggi sono andata a zonzo con gli sci: gita parzialmente in promiscuità con i pistaioli e qindi non degna di essere menzionata
rido per la tua ironia purtroppo temo di essere un atipico perchè non sono censito nelle categorie della righini :rolleyes: (aiace ne è l’autore…)
il simpatico articolo sulle « categorie », infatti, non è sul sito della mia scuola, che è questa.
Domenica sono andato qui, con degli allievi entusiasti! e ciò mi ha gratificato, tanto che il lunedì l’ho passato a sciare fino allo sfinimento
Cimaxi per ogni sciata infrasettimanale una bottiglia di vino a me e ad Anna!
fortunato te con gli allievi… io sono con 7 snowboarder, non capisco se sanno scendere e nemmeno se sanno salire con ciaspole… :rolleyes:
oggi sciatina al Monte Bar, vedi relazione. Dove la neve non è pressata il vento ha fatto sfracelli con croste, sastrugi… mi sa che appena posso vano in Uri dove c’è bella neve farinosa.
ciao,
A.
aiace, non è che, se ti fossi ritrovato al corso le zurighesi strafighe, la capacità di armeggiare le ciaspole sarebbe passata in secondo piano ?
ehm, sì, devo aver fatto un po’ di confusione con le scuole… credevo che tu e aiace foste nella stessa scuola di scialpinismo
l’avevo letta la relazione del generoso
figurati, il cicca se fosse nella mia scuola sarebbe già appeso per la lingua al pennone
piuttosto come sono le gite a Limone Piemonte? Hai manuali da consigliare?
ciao,
A.
a parte un po’ di sano umorismo dissacratore, tanto di cappello a quelli come voi che dedicano il proprio tempo a chi vuole avvicinarsi alla montagna in modo corretto
a me i corsi sono serviti molto anche perchè così sono riuscita a trovare delle persone che avevano i miei stessi interessi e che più o meno in montagna se la cavavano come me
in più ho acquiito i concetti di sicurezza e di rispetto dell’ambiente
oltre a quello di sci ho seguito due corsi di roccia e a mia volta sono diventata aiuto istruttrice
qui da noi, come gite, è un po’ tutto fermo, almeno per me
c’è chi va, che stacca e se la cava… c’è una polemica in corso su gulliver: qualcuno dice che sarebbe meglio non andare, altri che dicono che ognuno si deve fare i cazzi propri, ecc.
in più adesso ha tirato vento
le gite potabili sono le solite
ciau e buongiorno
beh non seguo la polemica di Gulliver ma secondo me si può sempre andare tenendo presente la massima sicurezza e la possibilità di tornare indietro. I divieti messi dai sindaci mi fanno ridere, aspetto la prima denuncia penale dai parenti del primo infortunato il giorno successivo all’abrogazione dei divieti.
Per massima sicurezza si intende con pericolo 4 farsi la stradina nel bosco, con pericolo 3 il panettone con discesa sotto i 30 gradi.
Insomma basta aspettare che le condizioni si steminino con un po’ di accortezza si riesca a non stare a casa davanti al caminetto.
Grazie per i complimenti ma a volte fare il volontario è davvero faticoso, senza l’apprezzamento manca la motivazione, oppure bisogna avere un po’ di spirito di sacrificio, ma quanto costa!
ciao,
A.
aiace non avevo letto bene, credevo volessi le condizioni delle gite in generale, in piemonte
da limone in tendi proprio lì vicino al paese limone o nei pressi e cioè: valle vermenagna tutta?
nei pressi di limone puoi trovare:
cima della fascia (nord), cima pepino, giosolette (sud), camosciere (sud), monte vecchio (sud)
una valle laterale che ha gite belle è la valle di vernante (zona palanfrè): monte vecchio(nord) costa campaula, monte colombo, rocca d’orel (prestigiosa, ma adesso non è in condizioni)
se vuoi indicazioni più precise sui percorsi in questa zona cerchi su gulliver gite dal comune di vernante
da limonetto, di prestigioso, c’è la rocca dell’abisso, ma anche lei richiede tempo
le condizioni della neve non le so bene perchè non ho sentito di gente che ci è stata
tra l’altro:
nella valle vermenagna non ci sono divieti
è obbligatorio in tutto il piemonte essere provvisti di pala, arva e sonda
sulla home de « l’alpinista virtuale » compaiono le news (abbastanza aggiornate) relative alla viabilità, alle ordinanze dei sindaci ecc… del piemonte, con particolare riferimento alla provincia di cuneo
grazie anna, se tutto va bene sono lì per 4 giorni di settimana bianca coi nipoti (ed i nonni). dall’8 marzo. Dato che i due hobbit hanno lezione fino alle 12 pensavo di riuscire a fare qualche scialp e poi di dedicarmi alla pista con il pomeridiano 1/2 giornaliero…
a fine mese cerco di capire meglio e quali siano le gite più abbordabili in zona.
libri consigliati? Lorenzo Barbiè?
ciao,
A.
libri consigliati
1)invito allo scialpinismo di carlo rossi ed « l’arciere » da pag 159 in poi, itinerari della valle vermenagna gite dal n 28 al n 39
2)scialpinismo tra piemonte e francia di roberto aruga Centro Documentazione Alpina (CDA) pag 24 e pag 26 (2 gite)
3)scialpinismo: alpi liguri alpi marittime alpes de provence di jean-charles campana ed blu da pag 58 a pag 67 (5 gite)
4)tracce: itinerari di scialpinismo sulle montagne cuneesi di adriano ferrero -le guide di « cuneo-sette »- questo libro non so se lo trovi dalle tue parti perchè è collegato a un giornale locale
5)dal col di nava al monviso: novanta itinerari in sci a cura del CAI di mondovì CDA torino da pag 68 a pag 80 (7 gite) questo libro è molto vecchio, ma sempre attuale
inoltre c’è la cartina n° 114 Limone Piemonte Valle delle Meraviglie dell’IGC 1:25000 che riporta anche certe gite e che può essere di aiuto e complemento
pensierino della buonanotte (accompagnato da un bacino)
ogni tanto ci vuole di lasciare i piedi per terra e seguire un pensiero
nel mio solito viaggio di sogno con le mani ho sfiorato, con i miei occhi ho rubato l’incanto, ho strappato un sorriso e a mia volta mi sono sciolta in dolcezza
con la mente ho percorso passato e futuro, confusi in un istante
non so se credere più vero il sogno o la vita
ascolata il cigolio delle giunture e subito sarai riportata dal sogno alla vita. Piuttosto come vanno le cartilagini?
grazie per le dritte, dal col di nava al monviso ce l’ho, la rocca dell’Abisso mi sembra valga la pena anche solo per il nome
di JC Campana ho l’altro volume… quello scritto con L. Barbié dal Monviso al Moncenisio… mi sa che vado alla ricerca della carta anche se IGC dire che fanno cagare è fargli un complimento :mad:
Sai se esistono carte della pro loco o similia? O forse qualcuno su gulliver o altri siti ha indicazioni di mappe decenti. A Milano non si trova nulla ma su Torino posso eventualmente far acquistare.
ciao,
A.