Oulala tous ces piments !
Ça va bien réchauffer les plats cet hiver 
Nous quand on voit une seule branche bouger dans un arbre, il y a souvent un écureuil qui s’y balade, mais parfois aussi il n’y a que le vent qui y fait des actobaties !
La stanza di Anna
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oggi tempo grigio autunnale
per rallegrarci possiamo slurparci virtualmente queste frittelle di mele che ho cercato sul web
metto anche la ricetta
buon we
che dio ce la mandi buona per le votazioni
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caspita come si sono accorciate le giornate
e i ciliegi hanno già iniziato ad arrossire
tocca prendere in analisi che l’ autunno è alle porte
l’ estate era anche bella, ma dài, anche l’ autunno, in quanto a bellezza, dice la sua, con i suoi colori, con i tempi un po’ più lenti
nei giorni passati sono ancora dovuta andare al mare
dico « sono dovuta » perchè in realtà non mi piace molto abbandonare le mie zone qui
avrei dovuto andarci per due settimane
in realtà ci sono andata solo una, la seconda
mi ha salvata una febbre, senza altri sintomi, che mi è durata giusto giusto una settimana
ho letto che a volte succede che il corpo mette in atto certe difese quando teme di dover affrontare una situazione che non gli garba
mi era già successo qualche anno fa, per un pranzo di natale: non ci volevo andare e così ho preso la febbre, solo quel giorno lì, dalla mattina alla sera e poi basta, dinuovo sana come un pesce
nella settimana che ero a casa mi sono vista un sacco di mondiali su rai sport che mi hanno fatto passare un po’ il tempo
ho anche visto delle trasmissioni sullo spazio, sull’ origine della vita, sui pianeti lontani, sulle galassie, molto interessanti, ma, se devo essere sincera, alla fine mi sono sempre ritrovata con un po’ di ansia
per quanto io apprezzi la scienza e per quanto io sia molto curiosa di sapere cosa c’ è al di là, appena finito di pensare alle galassie, ho avuto il bisogno di buttare lo sguardo sui boschi circostanti, sul cielo blu, sui prati e su tutto quello che si vede solo con gli occhi…
buon we
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della serie non tutto il male viene per nuocere, sarebbe bello che da questa crisi energetica nascesse l’ abitudine di utilizzare meno, e in modo più opportuno, le fonti energetiche costose e inquinanti;
al di là di tutte le riflessioni che uno può fare (per esempio, che questa crisi è stata messa in piedi solo per arricchire chi si è impadronito indebitamente delle fonti energetiche, oppure che, con il carburante usato per fare la manifestazione delle frecce tricolori ad alassio, avrebbero potuto scaldare le case dell’ intero paese tutto l’ inverno), sarebbe utile che ci dirigessimo maggiormente verso l’ energia enorme che il sole ci regala e che si differenzia sotto varie forme
in più si potrebbero mettere al lavoro i nostri muscoli tutte le volte che è possibile, invece di far funzionare i mezzi meccanici che usano energia costosa ed inquinante
ottenendo oltretutto dei salutari benefici per la nostra salute, particolare non indifferente!
buona settimana, vi offro virtualmente una fetta di torta, servitevi pure 
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in questi giorni, mettendo a posto la legnaia, ho trovato questa elegante bestiola; dalla foto sembra grande, in realtà è piccolina, basta fare il rapporto con la furciulina che è anche lì nel secchio
quest’ anno a dire il vero ho visto molte vipere, tutte se la sono filata appena mi sono avvicinata
ho notato anche un aumento di zanzare: qui a dronero non ne avevo mai sopportate così tante
invece, quest’ anno ho avuto meno contatti ravvicinati con le zecche (per fortuna)
tra qualche giorno vi faccio anche conoscere le vespe che hanno trovato casa in un buco del muro sul balcone della camera dove dormo
per adesso conviviamo bene, ognuno di noi fa i propri affari, io stendo i panni, loro vanno e vengono ininterrottamente
comunque sono stata felice di aver letto che in inverno resiste solo la vespa regina, la quale normalmente schioda e va a cercarsi una nuova dimora
non che io sia inospitale verso queste utili bestiole, ma sentirle ronzare vicinovicino mi fa un comunque un certo effetto
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Pensavo parlassi di droni!
ma poi ho capito…
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durante il mio peregrinare ho notato delle differenze tra le varie riserve idriche esistenti in montagna
dopo questo periodo di siccità, qualche lago sembra aver patito e si presenta sotto la soglia normale di riempimento
altri sono completamente carichi di acqua e non sembra abbiano risentito della mancanza di precipitazioni (forse perché hanno un fondo più impermeabile?)
le fontanelle e le sorgenti invece, perlopiù sono sotto tono e addirittura molte non sono più attive
io per sicurezza, quando vado a vagabondare, parto da casa con un po’ d’ acqua nello zaino, ma per gli animali che vivono in alto la vedo difficile, visto che le previsioni sono ancora per scarsità pioggia
di sicuro ci vorrà un po’ perché le riserve sotterranee ritornino a rifornirci con il loro prezioso fluido, come erano solite fare 
buona domenica.
ieri, al ritorno dal giretto in valle, mi sono fermata a fare sciopping alla fiera di s damiano; c’ erano u bel po’ di bancarelle
così ho potuto comprare i porri che, insieme alla zucca di mia produzione, forniranno gli ingredienti base per la cucina dei prossimi tempi
una foto che ho rubato al web
ma che foto belle fanno! volevo metterne una mia, ma poi non ha retto il confronto…
buona settimana a me e… a chi passadi qui
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oggi, appena ha smesso di piovere, sono andata a fare un giro nei boschi sulle pendici del s bernardo
volevo incontrare i miei cari che non ci sono più
avrei voluto un luogo più in alto, ma stamattina pioveva forte e poi, comunque non avrei potuto andarci a causa di certi impegni
salendo ho incontrato una ragazza che mi ha detto che andava a trovare suo papà, che era anche per su di lì, il suo papà che se n’ era andato qualche anno fa
lei sapeva dove aveva sparso le ceneri, con l’ aiuto di un po’ di venticello
così tutte le volte che voleva, lo incontrava lì
pensavo di essere l’ unica a incontrare i miei cari in questo modo, invece c’ è anche qualcun altro 
anche io preferireipoi che, quando sarò puro spirito, i miei amici e parenti mi venissero ad incontrare in montagna
ho scritto un po’ di fretta, spero non ci siano troppi errori 
con ‹ sto cambio di ora, alle 5 sono sveglia come un grillo
così stamattina ho già fatto un botto di cose
compresa la minestra di zucca , porri e cipolle
ne faccio anche un po › per voi, virtualmente
quando è cotta vi avviso
che sia un buon giorno per tutti noi 🙋
Miam ! j’adore la soupe 
Je n’ai jamais associé les poireaux au potiron, a doit être bon : je le ferai la prochaine fois !
Merci pour l’idée 
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ieri, mentre rovistavo in cantina, mi sono venuti in mano gli attrezzi che usavo tempo fa per salire sulle cime di 4000 m
è da un po’ che non li uso
adesso vagabondo più in basso, qui nei dintorni della tana
se guardo indietro, vedo che, per me, relativamente allo sport, c’è stato il tempo delle scalate su roccia, delle corse su strada e in pista, delle maratone nelle città, delle gare in montagna, delle salite su neve, dello sci alpinismo e tanto altro
certe volte mi viene un po’ di rimpianto, come ieri, mentre soppesavo i ramponi, la piccozza, gli scarponi robusti
e mi sono passate nella mente le immagini dei passi uguali, uno dopo l’ altro, nel bianco immacolato della neve che c’è in alto, dove l’aria è più sottile
ma poi penso che c’è un tempo per tutto
adesso è quello di trovare comunque ogni giorno, o quasi, uno strappetto di tempo per salire un po’ in alto a pestare le foglie secche invece della neve
e però, nell’ identico modo, riconoscere il filo che mi lega a madre terra e lasciare che i pensieri scorrano liberamente
per augurare, come al solito, un gioioso we, vi posto una fotina di questi bei frutti arancioni di stagione
questo colore mi piace tantissimo perchè dona allegria e energia
avevo fatto una foto a quelli che ho sul mio tavolo, ma i colori non sono venuti bene e allora mi sono appoggiata al web 
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Coucou Anna !
J’adore les kakis, tu as bien de la chance d’en avoir, c’est bon et plein de vitamines !
Et en plus la couleur est jolie !
On est nombreux aussi à ne plus pouvoir gambader autant en montagne, avec l’âge ou des impératifs familiaux… De toutes façons, on a moins envie de se lever à l’aube, et on a moins la pêche 
Moi ce qui me désole surtout, c’est de voir la disparition des glaciers, des névés…
Ce que je préférais quand je faisais beaucoup de montagne et de ski de randonnée, c’était de me retrouver dans cet univers hors du temps, et tellement beau, avec des glaciers et de la neige étincelants…
Heureusement la nature nous offre encore d’autres terrains d’émerveillement !
Les randonnées d’automne sont très belles, en ce moment les couleurs sont magnifiques.
Et puis on peut faire des confitures, des gâteaux, des gratins…
Bel automne gourmand à tous !
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avete visto lo spot dell’ eima?
alla faccia della conservazione della biodiversità…
we eccezionale, vi offro un soggiorno virtuale al mare
virtuale che così non facciamo spostamenti, che inquinano, portano via tempo e non mi piacciono per niente 
solo per questa volta però, poi ritorniamo alle montagne 😊🙃😊
la foto mi è sembrata molto bella
🙋
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complice le temperature, che si sono mantenute discretamente alte, non ho ancora acceso la stufa a legna
scaldo solo con il termosifone: l’ ho piazzato a 17 gradi e, automaticamente si attacca quando scende sotto questa temperatura, durante il giorno
di notte fa piacere respirare l’ aria fresca, al caldo sotto il piumone
voglio abituarmi al freddo un po’ per volta; quando non resisto più, mi metto qualcosa addosso di più pesante
tra l’ altro almeno uso un po’ i vestiti « da freddo » che, se le temperature sono troppo alte, vengono lasciati nel cassetto, come è successo l’ inverno scorso
io cerco di evitare gli sprechi, soprattutto quelli che coinvolgono i consumi energetici
lo faccio perchè lo ritengo giusto, anche se so benissimo che è come una goccia portata via dal mare: probabilmente la cosa è ininfluente
per quanto riguarda il grosso dei consumi, visto che si continua senza fare grandi cambiamenti nello sfruttamento delle risorse, può darsi che dovremo aspettarci una risposta da parte della natura stessa
quando ne avrà abbastanza, secondo me sarà lei a costringerci a un giro di vite
ma dobbiamo tenere presente che la nostra madre terra, per quanto dolce e bella possa sembrarci, come severità, non la batte nessuno…
per oggi ecco un consiglio per accompagnare il companatico: pane alle noci
io l’ ho fatto appena ieri, slurp, una bontà :blush:
oggi anche per i francofoni
grâce aux températures qui sont restées assez élevées, je n’ai pas encore allumé le poêle à bois
Je ne chauffe qu’avec le radiateur : je le règle à 17 degrés et il démarre automatiquement lorsqu’il descend en dessous de cette température dans la journée
la nuit c’est agréable de respirer l’air frais, bien au chaud sous la couette
Je veux m’habituer au froid petit à petit; quand je ne peux plus résister, je mets quelque chose de plus lourd
entre autres, au moins j’utilise un peu des vêtements « froids » qui, si les températures sont trop élevées, restent dans le tiroir, comme cela s’est produit l’hiver dernier
J’essaie d’éviter les gaspillages, notamment ceux liés à la consommation d’énergie
Je le fais parce que je pense que c’est bien, même si je sais très bien que c’est comme une goutte emportée par la mer : ça n’a probablement pas d’importance
en ce qui concerne l’essentiel de la consommation, étant donné que nous continuons sans apporter de changements majeurs dans l’exploitation des ressources, il se peut que nous devions attendre une réponse de la nature elle-même
Quand elle en aura assez, je pense que ce sera elle qui nous réprimera
mais il faut garder à l’esprit que notre mère la terre, aussi douce et belle qu’elle nous paraisse, en termes de sévérité, personne ne la bat…
pour aujourd’hui voici une astuce pour accompagner le companatico : pain aux noix
Je viens de le faire hier, slurp, un vrai délice
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Je comprends mieux quand c’est en français !