[quote=Gioponz]io mollo, lascio perdere. questo sito, e ne è testimone pure il forum
STA MORENDO[/quote]
Peccato…
Era meglio la versione vecchia di Skirando!
fino a poco ero molto contrario alla nuova versione, ma le cose sono migliorate molto e piano piano mi abituo a camp to camp.
Si capisce che è più complesso del vecchio e per questo ci vuole un pò di pazienza per imparare come consultarlo e come inserire delle gite.
oggi ho inserito una gita, mi sono trovato bene e ho impegnato poche tempo.
grazie a tutti che lavorano per risolvere anche gli ultimi problemi.
Arno
Grazie per i ringraziamenti
critiche VS complimenti
15 a 1…
stiamo migliorando, lentamente…
ciauz,
A.
allora io segno il 2
certo è da penderci un pò la mano, ma tutto sommato risulta facile l’inserimento ed il completamento delle varie sezioni.
basta solo capire come funziona il « meccanismo », poi il gioco è fatto
poi in ogni caso ci sono i « moderatori », no ???
almeno non vanno a sciare in settimana
ciao a.
Anch’io non sono cosi’ dispiaciuto del nuovo sito.
Certo mi ero abituato al vecchio forum ma quello nuovo offre di piu’ e non trovo piu’ oneroso inserire una gita od un intervento al Forum.
Riscontro comuqnue che su circa 200 (duecento) gite inserite tra sabato 16 e domenica 17 Febbraio solo 13 (tredici) sono di italiani/e.
Mi pare che il trend sia in peggioramente rispetto a qualche anno fa.
Magari Jose o Ai@ce hanno dati piu’ completi e vogliono commentare.
Quanti saranno gli scialpinisti italiani che si sono mossi nel weekend? E quelli iscritti al forum? Come mai non inseriscono le gite? Non sono sicuro che sia solo un problema del sito.
Ciao Mad.
alle 18.30 di lunedì 18 ci sono:
110 gite inserite su gulliver
26 inserite su On-ice
13 su camptocamp
L’unica cosa che posso commentare è che lo sci alpinista medio italiano preferisce scrivere poco e, meglio, se c’è già una relazione pronta su cui mettere un breve commento veloce, meglio se spiritoso o autoreferenziale per far sapere agli amici ed alla community cosa ha fatto e dove è andato, chi c’era e se la merenda era buona.
Manca completamente quello « spirito » di c2c della condivisione delle condizioni, della descrizione di itinerari, vette, rifugi in modo estensivo e fruibile a tutti: troppa fatica, troppo oneroso, troppo dispendioso in termini di tempo e sinapsi capire ed applicarsi a seguire delle regole. Quando poi c’è già chi ha fatto il lavoro (non importa come), perché « sbattersi tanto »?
Sarò un po’ disfattista ma mi sembra che il numero dei contributi si abbassi mentre il numero di chi guarda, sbircia, trova l’ispirazione per la gita è sempre in aumento. E’ molto comodo cercare chi ha fatto una gita bella ed andare a ripeterla piuttosto che scrivere qualcosa: richiede la capacità di articolare un pensiero e di scriverlo…
In conclusione è un problema di mentalità, che è veramente difficile da cambiare (se non impossibile). I commenti negativi al nuovo sito ne sono un esempio: l’abitudine al vecchio ha condizionato i giudizi della maggioranza.
ciao,
Ai@ce
Posted as guest by GiovanniP:
[quote=Ai@ce]alle 18.30 di lunedì 18 ci sono:
110 gite inserite su gulliver
26 inserite su On-ice
13 su camptocamp
L’unica cosa che posso commentare è che lo sci alpinista medio italiano preferisce scrivere poco e, meglio, se c’è già una relazione pronta su cui mettere un breve commento veloce, meglio se spiritoso o autoreferenziale per far sapere agli amici ed alla community cosa ha fatto e dove è andato, chi c’era e se la merenda era buona.
Manca completamente quello « spirito » di c2c della condivisione delle condizioni, della descrizione di itinerari, vette, rifugi in modo estensivo e fruibile a tutti: troppa fatica, troppo oneroso, troppo dispendioso in termini di tempo e sinapsi capire ed applicarsi a seguire delle regole. Quando poi c’è già chi ha fatto il lavoro (non importa come), perché « sbattersi tanto »?
Sarò un po’ disfattista ma mi sembra che il numero dei contributi si abbassi mentre il numero di chi guarda, sbircia, trova l’ispirazione per la gita è sempre in aumento. E’ molto comodo cercare chi ha fatto una gita bella ed andare a ripeterla piuttosto che scrivere qualcosa: richiede la capacità di articolare un pensiero e di scriverlo…
In conclusione è un problema di mentalità, che è veramente difficile da cambiare (se non impossibile). I commenti negativi al nuovo sito ne sono un esempio: l’abitudine al vecchio ha condizionato i giudizi della maggioranza.
ciao,
Ai@ce[/quote]
forse avete perso il senso delle cose, lo spirito per cui son nate.
la gente, la massa, trova in questi siti un momento di svago, di stacco dalla routine, dalla vita quotidiana, dal lavoro.
sempre e solo per organizzare/pianificare IL PROPRIO DIVERTIMENTO.
leggere questi interventi pieni di supponenza, arroganza (e mi fermo qui…) altro che far fuggire le persone, azz :-S
che tristezza, davvero.
plonk.
Giovanni
[quote=GiovanniP][quote=Ai@ce]alle 18.30 di lunedì 18 ci sono:
110 gite inserite su gulliver
26 inserite su On-ice
13 su camptocamp
L’unica cosa che posso commentare è che lo sci alpinista medio italiano preferisce scrivere poco e, meglio, se c’è già una relazione pronta su cui mettere un breve commento veloce, meglio se spiritoso o autoreferenziale per far sapere agli amici ed alla community cosa ha fatto e dove è andato, chi c’era e se la merenda era buona.
Manca completamente quello « spirito » di c2c della condivisione delle condizioni, della descrizione di itinerari, vette, rifugi in modo estensivo e fruibile a tutti: troppa fatica, troppo oneroso, troppo dispendioso in termini di tempo e sinapsi capire ed applicarsi a seguire delle regole. Quando poi c’è già chi ha fatto il lavoro (non importa come), perché « sbattersi tanto »?
Sarò un po’ disfattista ma mi sembra che il numero dei contributi si abbassi mentre il numero di chi guarda, sbircia, trova l’ispirazione per la gita è sempre in aumento. E’ molto comodo cercare chi ha fatto una gita bella ed andare a ripeterla piuttosto che scrivere qualcosa: richiede la capacità di articolare un pensiero e di scriverlo…
In conclusione è un problema di mentalità, che è veramente difficile da cambiare (se non impossibile). I commenti negativi al nuovo sito ne sono un esempio: l’abitudine al vecchio ha condizionato i giudizi della maggioranza.
ciao,
Ai@ce[/quote]
forse avete perso il senso delle cose, lo spirito per cui son nate.
la gente, la massa, trova in questi siti un momento di svago, di stacco dalla routine, dalla vita quotidiana, dal lavoro.
sempre e solo per organizzare/pianificare IL PROPRIO DIVERTIMENTO.
leggere questi interventi pieni di supponenza, arroganza (e mi fermo qui…) altro che far fuggire le persone, azz :-S
che tristezza, davvero.
plonk.
Giovanni[/quote]
A differenza di altri siti questo è « più professionale » in quanto dà molte più informazioni, e lo fà in modo più completo, ma parlare di supponenza o arroganza nelle relazioni ce ne passa.
Per mettere il racconto delle scampagnate con gli amici e le foto di come si è belli e bravi ci sono i blog :rolleyes: , c2c credo vada inteso come una guida e non come un diario personale.
ciao a.
[quote=Ai@ce]alle 18.30 di lunedì 18 ci sono:
110 gite inserite su gulliver
26 inserite su On-ice
13 su camptocamp[/quote]
Ho guardato per curiosità al week-end del 9-11 febbraio 2007, ebbene, in quei tre giorni sono state registrate una trentina di gite…
Ah, non hai considerato il sito O.T.T. che ha sempre un buon numero di report, soprattutto per le gite delle alpi orientali e dell’appennino. Dal 15 al 18 febbraio ha registrato un centinaio di gite!!!
Povero Ai@ce ci sta facendo una depressione !
Guardate settimana scorsa, si è sentito nel obbligo di fare una gita infrasettimanale per aumentare il numero di gitte (*) del database
Unico modo per curarlo : inserite le vostre gite nel database !!!
per Giovanni: devi capire che chi dedica una parte del suo tempo libero all’arricchimento del sito sia ogni tanto un po di cattiva umore quando vede che tanti utenti non partecipano…
Chiaro che tutto quanto deve rimanere un divertimento, ma ti sembra normale che ci sia chi prende sul suo tempo per fare relazioni di itinerari e di condizioni molto precise e chi le usa solo per divertirsi ma non condivide mai la sua esperienza ???
Poi, secondo me, uno impara anche molto facendo una buona relazione…
Su c2c, l’idea è il primo obiettivo della relazione è di condividere informazioni, ma questo non impedisce di divertirsi, di mettere tutti i commenti personali che volete : ci sono anche lunghissimi (e divertentissimi) racconti.
Per chi legge il francese guardate le mitiche relazioni di Rozenn : http://www.camptocamp.org/outings/85383/fr
Per la frequentazione, non ho statistiche esatte, ma sul vecchio sito raramente si arrivava a 30 gite alla settimana… Piu o meno mi sembra che il numero di gite inserite in italiano non è cambiato molto…
Una bella cosa con il nuovo sito è la possibilità per gli utenti di modificare tutti i documenti : ci sono alcuni utenti che stanno facendo un gran e bel lavoro di miglioramento del database. Ne approfitto per ringraziarli !
José
(*) le due ‹ tt › le metto a posto come firma !
già i fratelli Tosi hanno ormai dato un’impostazione allo scialp in alpi orientali e da lì non si sfugge. Mi spiace che non abbiano imboccato la strada di un database più specifico, ma tant’è.
La visione da enciclopedia collaborativa di C2C può spaventare o non piacere ma alla fine è comoda. Anche il wiki per eccellenza, wikipedia, è usato come referenza e riferimento da molti senza che il lavoro sotterraneo sia poi riconosciuto ma non viene nemmeno criticato ogni due per tre.
grazie per gli inserimenti,
Ai@ce
Ho visto che nella giornata di martedì sono state inserite altre gite, raggiungendo così quota 28!!!
E poi ho visto che nella home page sono comparse le gite di gulliver sotto la voce « Ultime gite su Internet »!!!
Bravi, bel modo di interagire!
sei tropo veloce ! non abbiamo fatto neanche tempo ad annunciarlo !
adesso si puo anche fare una ricerca comune sulle gite di gullivers et di camptocamp.org
http://meta.camptocamp.org/
ok, l’interfaccia del metamotore è ancora da migliorare… ma da un idea di ocsa sara possibile fare…
Un ringraziamento anche a Gullivers che ha fatto un bel lavoro per trasferrire i suoi dati verso il metamotore