"voglia di ripido"

Posted as guest by igor napoli:

ciao a tutti, vorrei presentare il mio libro di prossima uscita:

" VOGLIA DI RIPIDO "
Le più belle discese delle Alpi del sud, dal freeriding allo sci estremo

testo e foto di Igor Napoli, tel. 0174 345528
Edizioni L’ Arciere, Cuneo. Uscita prevista per Settembre 2002

L’ opera nasce per censire e descrivere in modo minuzioso le possibilità offerte dalle Alpi del Sud agli appassionati di scialpinismo di alto livello.
Nell’ area montana descritta, con ampia e dettagliata documentazione fotografica, trovano posto anche le variegate sfumature paesaggistiche ed ambientali di numerosi parchi naturali ( VALLE PESIO, ALPI MARITTIME, MONVISO/ SORG. DEL PO, MERCANTOUR).
Più di 100 itinerari presentati, documentati con immagini a colori di alto impatto scenico, suddivisi in 5 sezioni geografiche distinte.
(Tra una sezione e l’ altra di queste, si è deciso di stuzzicare l’ appetito del lettore con una sorpresa che pensiamo possa ottenere un giudizio favorevole: 4 brevissimi flash tematici “fuori testo” di sci ripido “oltre frontiera”, dedicati a coloro per i quali lo sci alpinismo è anche una scusa per viaggiare, vedere posti diversi, gente diversa, ascoltare discorsi diversi…)
Ogni itinerario comprende una scheda tecnica che fornisce velocemente allo sciatore tutti gli elementi cognitivi necessari per cimentarsi. L’ opera viene così suddivisa: un introduzione di in cui si esamina in modo personale Il fenomeno dello sci, inteso come svago di ormai ampia fruizione; quindi un breve cenno al “freeriding” , allo scialpinismo, e alla storia dello sci estremo, con qualche considerazione relativa alle più recenti evoluzioni e tendenze dello sci alpinismo moderno. La nutrita serie di consigli e suggerimenti pratici che l’ autore fornisce, si rivelerà senz’ altro utile al lettore,sia per quanto riguarda la scelta dei materiali, sia per quanto concerne la tecnica vera e propria di questa disciplina.Gli itinerari e i flash fuoritesto vengono suddivisi e ordinati come segue:

  1. Le Alpi del Mare, ( 14 itin.)

          sciare sul mare: Corsica, Islanda, Sicilia, etc.    ( 5 itin.)
    
  2. Valle Gesso, ( 26 itin )

        sci ripido in Valle d’Aosta  ( 5 itin.) 
    
  3. Valle Stura, ( 30 itin)

         sci ripido in Appennino     ( 3 itin.)
    
  4. Valli Maira,AltoUbaye ( 19 itin.)

sci ripido nelle Alpi di Francia, Svizzera, Austria ( 7 itin. )

  1.     Valli Varaita e Po .    (  15 itin. )
    

IL LIBRO CONSTA DI 256 PAGINE A COLORI, CON 350 FOTOGRAFIE. FORMATO A4 SU CARTA PATINATA LUCIDA .

Posted as guest by mamo:

Sono interessato alla tua guida, anche perchè non sono mai stato a sciare sulle Marittime.Dove sarà possibile acquistarlo in V.d’Aosta? e in prov. di Milano? Costo?
ciao mamo

Posted as guest by Andrea Bruno:

Grande Igor,

siamo tutti sicuri che la tua Guida avrà grande successo e contribuirà a promuovere quello splendido angolo di mondo racchiuso tra i canaloni, le pareti e le Valli delle nostre amate Alpi Doc

Alla prossima,

Andreaigor napoli ha scritto:

ciao a tutti, vorrei presentare il mio libro di prossima
uscita:

" VOGLIA DI RIPIDO "
Le più belle discese delle Alpi del sud, dal freeriding allo
sci estremo

testo e foto di Igor Napoli, tel. 0174 345528
Edizioni L’ Arciere,
Cuneo. Uscita prevista per Settembre 2002

L’ opera nasce per censire e descrivere in modo minuzioso le
possibilità offerte dalle Alpi del Sud agli appassionati di
scialpinismo di alto livello.
Nell’ area montana descritta, con ampia e dettagliata
documentazione fotografica, trovano posto anche le variegate
sfumature paesaggistiche ed ambientali di numerosi parchi
naturali ( VALLE PESIO, ALPI MARITTIME, MONVISO/ SORG. DEL
PO, MERCANTOUR).
Più di 100 itinerari presentati, documentati con immagini a
colori di alto impatto scenico, suddivisi in 5 sezioni
geografiche distinte.
(Tra una sezione e l’ altra di queste, si è deciso di
stuzzicare l’ appetito del lettore con una sorpresa che
pensiamo possa ottenere un giudizio favorevole: 4 brevissimi
flash tematici “fuori testo” di sci ripido
“oltre frontiera”, dedicati a coloro per i quali
lo sci alpinismo è anche una scusa per viaggiare, vedere
posti diversi, gente diversa, ascoltare discorsi
diversi…)
Ogni itinerario comprende una scheda tecnica che fornisce
velocemente allo sciatore tutti gli elementi cognitivi
necessari per cimentarsi. L’ opera viene così suddivisa: un
introduzione di in cui si esamina in modo personale Il
fenomeno dello sci, inteso come svago di ormai ampia
fruizione; quindi un breve cenno al “freeriding”
, allo scialpinismo, e alla storia dello sci estremo, con
qualche considerazione relativa alle più recenti evoluzioni e
tendenze dello sci alpinismo moderno. La nutrita serie di
consigli e suggerimenti pratici che l’ autore fornisce,
si rivelerà senz’ altro utile al lettore,sia per quanto
riguarda la scelta dei materiali, sia per quanto concerne la
tecnica vera e propria di questa disciplina.Gli itinerari e i
flash fuoritesto vengono suddivisi e ordinati come segue:

  1. Le Alpi del Mare, ( 14 itin.)

          sciare sul mare: Corsica, Islanda, Sicilia,
    

etc. ( 5 itin.)

  1. Valle Gesso, ( 26 itin )

        sci ripido in Valle d’Aosta  ( 5 itin.) 
    
  2. Valle Stura, ( 30 itin)

         sci ripido in Appennino     ( 3 itin.)
    
  3. Valli Maira,AltoUbaye ( 19 itin.)

sci ripido nelle Alpi di Francia, Svizzera, Austria ( 7
itin. )

  1.     Valli Varaita e Po .    (  15 itin. )
    

IL LIBRO CONSTA DI 256 PAGINE A COLORI, CON 350
FOTOGRAFIE. FORMATO A4 SU CARTA PATINATA LUCIDA .

Posted as guest by igor napoli:

ciao, il prezzo è di 36 €,(30 per gli amici prenotandolo ora, ma te lo devi poi venire a prendere); se no lo potrai trovare nelle librerie, o in alcuni negozi di montagna, o contattando « l’ Arciere », Dronero, tel.0171 905566, o me
Grazie, ciao.

Posted as guest by Mauro Mora:

Ciao Igor,
una domanda: è prevista una serata di presentazione del tuo libro a Mondovì?

Posted as guest by Alberto Quercetti:

Complimenti Igor,
finalmente una pubblicazione italiana sullo sci alpinismo di alto livello come ne fanno ormai da qualche anno i nostri cugini francesi (vedi Guide Volopress di V. Shashahani e Guide Olizane di F.Labande).
Non vedo inserito però un capitolo sulla valle di Susa piuttosto ricca di itinerari interessanti nè tanto meno la valle di Lanzo altrettanto degna di attenzione.
Ci sarebbe poi un’argomento che giudicherei di estremo interesse per un dibattito in rete e non sulle quotazione delle difficoltà degli itinerari: spero vivamente che adotterai la completissima e articolata scala delle difficoltà per lo sci alpinismo proposta dai francesi di Volopress e prontamente riproposta da Tardivel nel suo ultimo libro con una distinzione anche cromatica degli itinerari di sicuro interesse. Vorrei che finalmente in Italia si abbandonasse la obsoleta scala Blacherè non in grado di definire alcunchè oltre un certo livello di difficoltà.
Ancora un bravo a te e alla casa editrice che ha creduto in un progetto così innovativo.

Posted as guest by Roberto Zerbola:

Mi associo ai complimenti e alle considerazioni dell’amico e compagno di « avventure ripide » Alberto Quercetti. In attesa dell’uscita della Tua interessantissima pubblicazione Ti chiederei qualche « anticipazione » o meglio qualche suggerimento per questa fine stagione.
Grazie e a presto.
Roberto Zerbola

Posted as guest by Roberto Zerbola:

Mi associo ai complimenti e alle considerazioni dell’amico e compagno di « avventure ripide » Alberto Quercetti. In attesa dell’uscita della Tua interessantissima pubblicazione Ti chiederei qualche « anticipazione » o meglio qualche suggerimento per questa fine stagione.
Grazie e a presto.
Roberto Zerbola

Posted as guest by igor napoli:

una bellissima discesa che ho effettuato pochi giorni fa, trovandola in ottime condizioni, dato il buon innevamento di quest’ anno, è senz’ altro la « diretta nordovest » da Bric Costa Rossa 2404 m.(gruppo Bisalta).(Vedi sotto,« altre possibilità »)

ITINERARIO N.12

BRIC COSTA ROSSA 2404 M. V.colla. versante ovest GORGIA TURN (600 M.30/35° abbondanti)

La Bisalta, 2231 m., è una montagna imponente, si dice sia anche carica d’uranio… Si infila come un coltello nella stagnante cappa di umidità che spesso ci accompagna nei periodi di alta pressione. E’ inconfondibile, vista dalla pianura, quasi un simbolo per la città di Cuneo, dove viene chiamata genericamente ”Bisalta” (due volte alta, ovvero montagna con due punte), anche se poi effettivamente continua per chilometri con una lunghissima cresta quasi pianeggiante, sino al Bric Costa Rossa, 2404 m.
Sulla Bisalta ognuno può inventare propri itinerari personalizzati, lungo i numerosi speroni che la sostengono sia a est che a W., oppure nelle gorgie e canali che si alternano agli stessi. La proposta che segue è molto consigliabile a chi si avvicina per le prime volte allo sci di canale, presentando tratti stretti, incassati, panoramici, ma mai troppo ripidi. Ma attenzione alle valanghe dai fianchi circostanti…

PUNTO DI PARTENZA:Tetto Grosso 870 (S. Giacomo di Boves) DISLIVELLO:1400 m. ESPOSIZIONE:WNW
QUOTA ATTACCO: 1700 m.
TIPOLOGIA PENDIO: nella parte bassa, bel canale, facile e selvaggio; poi varie possibilità in alto.
PRIMA DISCESA INTEGRALE, uscendo in cresta, e successivamente, sino in vetta al Bric Costa Rossa: Marilena Pagliasso, in solitaria, nella nebbia più totale, con un solo bastoncino da sci, e un bastone di legno trovato nel bosco. Il 6 4 2002.
CALZABILITA’ SCI: buona, in cresta.
CARTOGRAFIA: Alpi Liguri, 1:25.000,N. 2 blu edizioni.
ACCESSO STRADALE:Cuneo, Boves, S. Giacomo di Boves, Buscajè (area turistica), 1000 m. ca.
AVVICINAMENTO E SALITA: a 870 m., in inverno la strada non è più agibile, causa neve. Seguire il vallone principale, lungo il torrente Colla, come per salire la “Costa Raviola”, e quando si arriva alla breve e sinuosa gola dove il torrente scorre incassato tra sponde di roccia (quota 1080 ca.), da sinistra confluisce l’ importante valanga di “Gorgia Turn”, che in talune occasioni forma sponde paraboliche alte anche alcuni metri. Sino a 1700 m. si sale molto agevolmente, sci ai piedi. Il percorso più logico appare subito, continuando direttamente nel canale, che restringendosi con alcune impennate, sale con una leggera curvatura a sn. (30/35^ abondanti). Verso i 2000 m. la pendenza molla addirittura leggermente, e poi il canale si triforca. A voi la scelta dell’itinerario secondo le condizioni del momento. La punta che si raggiunge è 2262 m. DISCESA: =

ALTRE POSSIBILITA’ :

  1. Il bellissimo Couluoir NW. VIA “ IL BERLUSKA DAL SISTEMA SOLARE ”. (600 m. 35, 40°)

Nella Gorgia Turn, a 1700 m., si origina sulla destra, salendo, un bellissimo pendio/canale che sale direttamente al Bric Costa Rossa, 2404 m.; in basso presenta un saltino di rocce, evitabile sulla dx., con
buon innevamento. Quindi si risale un primo canale, non ripido, ma non largo, che porta ad un reposuoir, da dove se ne origina un secondo, più ripido, (40°), che poco dopo si può abbandonare, per raccordarsi a destra con un terzo canale che presenta un’ uscita più agevole, dopo aver aggirato un saltino di roccette; oppure, tagliando decisamente a destra, si può raggiungere direttamente la punta, per pendii aperti. Tipologia pendio: varia: canali, anche stretti, 4 m., traversi, schiene d’ asino evitabili, pendii aperti nella parte alta. Calzabilità sci : ottima. Prima discesa: Mario Monaco, Igor Napoli, 6 ,4, 2002. Scappatoia: Costa Raviola. Consigliata la risalita dell’ itinerario, per verificarne il tracciato, attendere condizioni di innevamento abbondante.
2 ) Da Pradeboni, Val Pesio, un altro itinerario degno di nota è la valanga NE che si origina dalla vetta della Besimauda (800 m. a 30/35^, Vallone del Sabot).
3 ) Sul versante NW., da Tetti Risso, 1180 m., a monte di tetto Grosso, Castellar di Boves, abbiamo una magnifica e relativamente vicina (come auto) palestra di sci ripido sui numerosi canali che scendono tra la Besimauda e la Costa di Mezzo (2276 m.),.
SKI SERVICE: Monti sport, Cuneo, S. Rocco.

ITINERARIO N.67 ( ma non assicuro che in questo momento sia in perfette condizioni)

MONTE PEBRUN 2797 M. V.STURA CANALONE NE (500 M.,40/45^)

Il Pebrun è una montagna poco appariscente,per 3 metri non è un « 2800 » e,
visto da certe angolazioni, ricorda la forma di un enorme pandoro,solcato da canali di varie fattezze, molto adatti alla pratica dello sci ripido;
uno di questi è l’imponente canalone nordest, che con le sue forme lievemente « sproporzionate », (larghissimo in basso,ma strettino ed interessante nella parte alta), fa pensare ad una donna carina, con le spalle piccole e… Il sedere grosso.

PRIMA DISCESA B. Terzolo 21 4 1984.
ESPOSIZIONE nordest
TIPOLOGIA DI PENDIO: canale molto ampio in basso,e abbastanza stretto in
alto,con possibilità di roccette affioranti.
SCAPPATOIE via normale,colle del Puriac.
LOCALITA’ DI PARTENZA Bersezio 1623 m.
DISLIVELLO 1200 M.
QUOTA ATTACCO 2300 m. ca.
CARTOGRAFIA IGC N. 7.
CALZABILITA’ SCI buona
ACCESSO STRADALE Cuneo,val Stura,Vinadio,Bersezio.
SALITA Da Bersezio a Ferrere la strada è asfaltata,ma nei mesi
invernali non viene pulita dalla neve.Superata la frazione,seguite la
strada militare in dir.W ,Bassa di Colombart 2461 m. sino all’
inconfondibile canale.
DISCESA =

ALTRE POSSIBILITA’

1 ) CANALI SUDEST (350 M. 35/40^)
PRIMA DISCESA M.Monaco,B.Terzolo.
sono canali eleganti ed estetici,del tipo « fa figo e non impegna »,e sono
ubicati poco più a monte dei precedenti,proseguendo verso il vallone di
Gorgion.Posto tappa Gta Pontebernardo tel.0171 96616.
INFORMAZIONI Terzolo, Monaco, Viada.
2 ) a dx. del canale N.E. vi è un altro difficile canale,già sceso, forse,
da A. Schenone.
3 ) Ancora più a dx. si trova la “via del Cobra” (Terzolo,16,4 01), esposizione:nord, poi est, quindi nuovamente nord.Pendenza max. tra 40
e 45°,in un breve tratto, su 500 m. di sviluppo.

Posted as guest by Roberto Zerbola:

Ti ringrazio dei suggerimenti. Mi permetto di segnalarti l’itinerario che il sottoscritto e l’amico « Stalker » Alberto Quercetti (le sue scelte sono sempre ineccepibili) abbiamo tracciato domenica 21 u.s. e pubblicato sul sito skirando:

Valle di lanzo

Colletto del lago Crotas.

dislivello: 1005 m di cui 650 m di canale con pendenza costante a 40° e tratti a 45°.

A presto.

Roberto.

Posted as guest by BOB:

Qualche suggerimento di discese ripide dopo le ultime nevicate ?

Francia, Italia, Svizzera, se supera i 40° …

Posted as guest by Alberto:

Ti consiglio di dare un’occhiata ad un sito di straordinario interesse per l’argomento sci ripido-estremo: www.volopress.fr.
Buona visione.

Posted as guest by eraldo:

Igor non lo metterà questo itinerario. Ormai mi ha detto che il libro è praticamente in stampa per cui mi accontenterò di quel poco che gli ho suggerito. Un esempio di discesa, breve (al limite di brevità rispetto a quelle del libro) ma intensa potrebbe essere la via del ghiacciaio pensile sulla Nord del Gelàs. Percorsa sabato. Direttissima sul versante N dalla punta fino al pensile, poi volgere a destra, 20m circa su roccette a piedi e via di traverso a raggiungere il classico ghiacciaio nord. Forse con un innevamento più grasso si potrà fare senza togliere gli sci. Pendenza max 45° per breve tratto, ma esposizione da brivido.
Per il resto con gran sorpresa di tutti la sciata era su bella neve anche in basso.