Udite udite!

Posted as guest by Rovedatti:

Buone notizie per le nostre orecchie per la seconda metà della settimana entrante, anche se resta un’incognita sul limite inferiore delle nevicate che: non si sà dove si collocherà, ma speriamo che almeno riesca a mantenersi a quota compresa frà i 1800-2000 m circa e vediamo cosa accadrà prossimamente, se confermano o smentiscono queste previsioni.
Ciao Giò.

Posted as guest by Ai@ce:

eh pero’ il limite sembra alto e il terreno ancora troppo caldo… vedremo.
ciao,
Ai@ce

Posted as guest by mame:

Ciao ragazzi, in effetti qualche barlume di speranza c’è.

Sabato ho fatto la traversata alta Grignetta/Grignone e ritorno dalla traversata bassa: nonostante le temperature miti devo dire che sopra i 1600/1700 m e in zone riparate dal soleggiamento diretto il terreno è già abbastanza duro direi quasi quasi ghiacciato. Le pozze d’acqua e alcuni piccoli laghettini sono gelati.

Vedremo.

Ciao.

Posted as guest by mamo:

Io non sento ancora l’odore dell’inverno ; fa troppo caldo .
Però incrocio le dita .
ciao mamo

Posted as guest by Rovedatti:

A previsioni aggiornate a oggi , a mio intuito, mi sembra di capire che quì a Sud delle Alpi la neve cadrà copiosa con un limite inferiore delle nevicate a sentire dalle previsoni fino a 2000 m ca, e solo oltre i 2200 m circa, i quantitativi dovrebbero raggiungere spessori importanti di tutto rispetto dai 70 cm in sù,.
Speravo di sentire un limite delle nevicate più basso, ma fa troppo caldo per nevicare fino a 1500 m, intanto prendiamo questa (sempre che arrivi copiosa), che inizierà a coprire un po’ di sassi alle quote medio alte.
Ciao Giò.

Posted as guest by Ai@ce:

vabbe’ meglio di niente, il top sarebbe una rapida trasformazione, poi gelata, poi un po’ di tiepido e si fa una bella sciata su firn ma ormai è quasi dicembre e non si ripetono i miracoli della scorsa stagione.
A
PS
pero’ almeno han ritrovato il mio sci con attacchino…

Posted as guest by Mame:

Beh, a dir la verità anche io di inverno ne percepisco veramente poco.

Sembra di essere a fine settembre / inizio ottobre con queste temperature.

Ciao.

Posted as guest by mamo:

[quote]Ai@ce scritto:

vabbe’ meglio di niente, il top sarebbe una rapida
trasformazione, poi gelata, poi un po’ di tiepido e si fa una
bella sciata su firn ma ormai è quasi dicembre e non si
ripetono i miracoli della scorsa stagione.
A
PS
pero’ almeno han ritrovato il mio sci con attacchino…[/quote]

Eddai … quasi dicembre ???
:–()
Siamo a metà novembre , manca ancora un po’ …
… anche se a me 'sto autunno mi ha già bell’è che rotto i maroni !!!
;o)
ciao mamo

Posted as guest by Ai@ce:

intendevo i miracoli nel senso di una sciata ad ottobre su firn come alcuni han potuto fare l’anno scorso. adesso nevicherà un po’ in alto e speriamo faccia un poco di fondo come dice Giò. Per calzare i legni meglio aspettare la nevicata successiva…
ciao,
A.
PS
intanto limo la leva degli F1 per risparmiare peso… :wink:

Posted as guest by Rovedatti:

Leggete questo bollettino valanghe di Davos, per avere delle belle notizie.
Anche faceva un po’ più freddo 3/4° in meno delle temperature attuali, era molto molto meglio.
Peccato sarà per la prossima volta.
Ciao Giò.Bollettino nazionale delle valanghe no. 3
di giovedì, 16 novembre 2006, 18:30
Arrivo dell’inverno a sud


Situazione generale
Giovedì 16.11. al di sopra dei 2500 m circa si registravano ancora da 10 a 30 cm di neve che risultava umida a tutte le esposizioni fino ai 2800 m circa. A quote superiori presentava uno strato crostoso sui pendii rivolti a sud, mentre sui pendii in ombra risultava meno trasformata a causa del clima caldo. I venti da sud sono stati da moderati a forti. A mezzogiorno le temperature a 2000 m erano di più 5 gradi a nord e più 2 gradi a sud.


Evoluzione
Con il transito di un fronte freddo, venerdì 17.11. soffieranno venti da sud da forti a tempestosi. Sabato 18.11. le temperature sul mezzogiorno a 2000 m scenderanno a circa zero gradi a nord, mentre a sud rimarranno di più 2 gradi.
Giovedì sera, 16.11. sul versante sudalpino si verificheranno precipitazioni che si intensificheranno venerdì pomeriggio 17.11. A sud della Cresta Principale delle Alpi dal Gran San Bernardo a Poschiavo entro venerdì sera cadranno da 15 a 30 cm di neve al di sopra dei 2500 m circa.
Le precipitazioni continueranno fino a sabato sera, 18.11. Nelle regioni più colpite dalle precipitazioni a nord e nel centro del Ticino, al di sopra dei 2500 m circa si prevedono da 50 a 80 cm di neve e localmente anche quantità superiori. Verso nord le precipitazioni saranno notevolmente inferiori. Nelle regioni confinanti a nord della Cresta Principale delle Alpi cadranno fino a 30 cm di neve, nelle restanti regioni fino a 20 cm. Il limite delle nevicate è collocato intorno ai 2000 m.

Informazioni dettagliate sulle condizioni meteo possono essere desunte dal bollettino meteorologico di MeteoSvizzera pubblicato quotidianamente (tel. 0900 552 138 o www.meteosvizzera.ch).


Avvertenze sul pericolo di valanghe
La neve fresca cadrà prevalentemente su terreno privo di neve. Sulla Cresta Principale delle Alpi dalla valle di Saas fino all’Adula e sud di esse la possibilità di distacco di valanghe sarà elevata soprattutto sabato, 18.11. I punti pericolosi si trovano soprattutto al di sopra dei 2800 m circa nelle conche e nei canaloni ripidi e in ombra con neve vecchia come pure sui pendii ripidi dove su una superficie piuttosto estesa è già presente un manto di neve vecchia compatta. Questi punti si trovano ad esempio sui ghiacciai, sui prati o sui lastroni rocciosi lisci. Sono possibili valanghe spontanee. Al di sotto dei 2800 m sono possibili colate e piccole valanghe di fondo dai pendii erbosi molto ripidi.
Nelle altre regioni i punti pericolosi si limitano alle conche e ai canaloni in ombra molto ripidi al di sopra dei 2800 m dove è possibile soprattutto il distacco di nuovi accumuli di neve soffiata in seguito a un lieve sovraccarico.


Tendenza
Domenica, 19.11. il tempo in montagna sarà prevalentemente soleggiato e più mite. Il pericolo di valanghe è in diminuzione.

Il prossimo bollettino valanghe verrà pubblicato al più tardi sabato 18.11. alle ore 18.30. Al numero di telefono 187, nonché all’indirizzo Internet www.slf.ch sono ancora disponibili i dati provenienti dalla stazioni automatiche di rilevamento meteo.
Se volete essere informati via SMS (CHF 0.20 per ogni SMS) sulla pubblicazione del prossimo bollettino, vi preghiamo di inviare un SMS con il messaggio START SLF SOMMER al numero 9234. Il servizio può essere interrotto in qualsiasi momento inviando allo stesso numero il messaggio STOP SLF SOMMER.


Istituto Federale per lo Studio della Neve e delle Valanghe, Flüelastrasse 11, CH-7260 Davos Dorf
Fax: +41-81-417 01 10, Tel: +41-81-417 01 11, Internet: www.slf.ch

Rovedatti scritto:

A previsioni aggiornate a oggi , a mio intuito, mi sembra di
capire che quì a Sud delle Alpi la neve cadrà copiosa con un
limite inferiore delle nevicate a sentire dalle previsoni fino
a 2000 m ca, e solo oltre i 2200 m circa, i quantitativi
dovrebbero raggiungere spessori importanti di tutto rispetto
dai 70 cm in sù,.
Speravo di sentire un limite delle nevicate più basso, ma fa
troppo caldo per nevicare fino a 1500 m, intanto prendiamo
questa (sempre che arrivi copiosa), che inizierà a coprire un
po’ di sassi alle quote medio alte.
Ciao Giò.

[%sig%]