Testa Bernarda

Posted as guest by Albert:

Sono appassionnato di rachette per la neve. Ora che il tunnel del Bianco è di nuovo riaperto vorrei percorrere un po` di più la regione dal lato iltaliano. Vorrei sapere se, partendo da Courmayeur-Villair (quando lo spessore di neve sarà corretto), salire alla Testa Bernarda passando dal rifugio Bertone è una salita da considerare piuttosto delicata (rischio di valanghe, passaggi in traversata)oppure è una salita senza troppe difficoltà?
La discesa su « Trou des Romains - Trappe » è preferibile a quella che porta nel val Ferret (via Armina e Pra Sec)?
Grazie anticipate x le risposte (:))

Posted as guest by mamo:

Secondo me c’è già troppa neve per andarci con le ciaspole (racchette).Se la quota della cima è più di 2500 m. ,ci saranno dei metri di neve.
ciao mamo

Posted as guest by Albert:

Il problema non è lo spessore di neve in cima. Anche con 8 metri di neve, se la si lascia consolidare un po`, lo spessore non proibisce il cammino con le rachette x per la neve. La mia domanda è rivolta piuttosto sulle eventuali difficoltà in merito ai tracciati indicati (Courmayeur Villair - Rif. Bertone - Testa Bernarda e ritorno via "Trous des Romains a nord-ovest del col Sapin). Questi tracciati sono indicati sulle cartine per lo sci-alpinismo.
Grazie per le risposte eventuali(:-))

Posted as guest by giorgio:

La salita al Bertone si svolge completamente nel bosco su sentiero evidente su un lato esposto a sud (per cui trasforma in fretta). A meno di abbondanti nevicate non presenta particolari difficoltà. Una volta arrivati al Bertone, si prosegue sulla cresta che poi e’ un enorme panettone che conduce prima al Mont de la Saxe e poi alla Testa Bernarda. La parte più ripida e’ forse l’ultimo tratto sotto la cima. La discesa diretta nella Val Sapin (Trappe) invece e’ piuttosto ripida e delicata.
Molto bella anche la salita al rifugio Bonatti dalla Val Ferret.

Ciao

Giorgio