Situazione San Bernardino

Posted as guest by Andrea:

Ieri approfittando della splendida giornata sono andato da quelle parti, pur sapendo che sarebbe stato un mezzo disastro; se non altro ho testato nuovi materiali e modifiche tecniche varie, e sono fuggito dalla assurda frenesia pre-natalizia di Milano.

Report condizioni (mi vergogno ad inserire la gita!)

San Bernardino: impianti chiusi, piste in preparazione (non battute); in paese 25cm a 200 circa 40 a 2400 circa 50!
Al sole bagnata/marcia in via di rapido scioglimento.
Nei pendii in ombra e conche polverosa senza fondo (in alto), polverosa bagnata ma con un po’ di fondo in basso.
In totale SCONSIGLIABILISSIMO fuori dalle piste per il pericolo di sassi/radici e via dicendo, salvo una piccola fascia di 3/4 mt vicino alle tracce del gatto che mi ha permesso di fare delle belle curve, ma sempre con le orecchie ben ritte (la soletta ski-trab ringrazia!)

In zona:

Pizzo Uccello: medesime considerazioni, quindi impraticabile almeno finchè non si trasforma (ma se va avanti così si scioglie!)

Piz Mucia: idem con patate: un po’ più di neve negli avvallamenti, ma comunque poca e senza fondo

Zona Chilchalphorn (o come diamine si scrive): PELATISSIMO dal vento da cima a fondo salvo piccoli accumuli comunque impraticabile.

La vedo veramente triste.

saluti a tutti

il Marantz

Posted as guest by il Marantz:

Dimenticavo:

la galleria del San bernardino è in fase di « restauro », quindi si percorre a senso unico alternato.

Il semaforo lato « ticinese » è posizonato proprio in corrispondenza dell’uscita per il paese; quindi se volete fermarvi a San Bernardino, per evitare code, è meglio uscire dall’autostrada all’uscita prima (quella subito dopo la lunga galleria paravalanghe) seguendo le indicazioni « VILLAGGIO - PASSO ».

Se invece volete andare oltre (tanto di neve non ce n’è!) vi beccate pure la coda!

Saluti

il Marantz

Posted as guest by Dario:

La situazione in Val Bedretto è leggermente migliore (in arrivo relazione di Giovanni al Poncione di Valpiana) ma comunque siamo nettamente sotto la media stagionale.

Sul versante in ombra tra i 1600 ed i 2100 i sassi e le rocce sono in agguato sotto un 40-50 cm di neve un pò pesante. Piantando il bastoncino in discesa si tocca il terreno. Si può fare, un pò pesante con tratti decenti, ma sempre con un pò di attenzione.
Oltre i 2100 (sempre sul versante in ombra) la situazione cambia e la neve c’è, anche ben sciabile, anche polverosa. Ma dove ha preso calore (le temperature di oggi erano un pò alte) e si è riscaldata diventa subito pesante, anche se non crostosa.

Il versante solivo per ora è da dimenticare = slalom tra i sassi (anche se qualcuno oggi si è spinto al Gerenpass).

Le gite fattibili, non so ancora per quanto, sono solo sul versante in ombra (Cristallina, Poncione di Val Piana, Passo San Giacomo e dintorni.). Tutti gli itinerari ampiamente tracciati in salita … e discesa.

Ultimo problema: data la situazione neve difficile alla data, in Val Bedretto c’è un pò di affollamento durante i we. Rimane comunque un posto incantevole.

Strada sgombra, invece. E dato che gli impianti di Cioss Prato sono chiusi nessun pedaggio fino ad All’ Acqua.

Ciao Dario.