Siamo alla frutta!

Posted as guest by Rovedatti Giovanni:

Siamo alla frutta almeno quì in Valtellina, anche se leggendo i report di altre zone non mi sembra che ci sia tanto da sfogliar verze, si perchè in questa stagione si dovrebbero fare ancora delle belle discese con copertura nevosa continua almeno fino a 1600/1800 m circa, invece si parla già di 1 o 2 ore di sci in spalla come a fine maggio e giugno. Se non aprono a breve i passi alpini, che lo Spluga lo aprono venerdì 27-04 anche se non cambia molto l’apertura di questo passo, siamo veramente agli sgoccioli, complici le alte temperature di questi ultimi 20 giorni, che hanno sciolto molta neve a tutte le quote.
Nei prossimi 4 giorni cercherò di riuscire ancora a portare a casa qualche cima, ma poi la vedo dura, pazienza cambieremo attività e ci daremo all’escursionismo.
Ciao Giò.

Posted as guest by jonny:

Confermo, ieri al Pizzo Scalino ho trovato la stessa situazione che l’anno scorso avevo trovato al 20 di maggio.( a piedi fin oltre lo stallone).
ciao

Posted as guest by Ai@ce:

a nord situazione migliore con buon innevamento ma solo a quote alte. Confermo per il sud, dopo il 1 maggio niente da fare se continua questo caldo. Aspetto l’apertura dei passi per chiudere la stagione, hai news per quelli svizzeri? magari il solito gross mutterhorn dal furka sperando di riuscire a scendere fino al tornante oppure il gasten couloir se lo strato di neve non è troppo sottile.
ciao,
A.

Posted as guest by mame:

Ciao Giovanni,
guarda che la situazione è nera un pò dappertutto.

L’Oberland fa paura: quando siamo arrivati già alla Kleine Scheidegg il panorama era triste (ghiaccio grigio un pò dappertutto): poi tutto il bacino dell’Aletsch ha pochissima neve , con le pareti e le creste esposte praticamente pelate e ghiacciate.

Tutto sommato ancora discreta la Loetschental, dove la neve arriva ancora (per alcuni giorni) fino a Fafleralp(1800m) e dove il manto mi sembrava un pò più spesso (c’è da dire che in molti punti vive di rendita: dal lato sinistro orografico si staccano di norma enormi slavine che riempiono il fondovalle).
Parlando con alcuni saliti sui soliti 4000,riferiscono che le creste rocciose non presentano alcuna difficoltà, prive di neve e ghiaccio,insomma quasi una passeggiata in maglietat viste le temperature africane (tanto erp dare un idea , alla Konkordiahuette-2850m circa. alle 4 di mattina appena -2° !!!)

Strano ma vero, nonostante tutto, al momento ci sono pochi crepacci e fenditure che non danno alcun problema.

Ciao.

Posted as guest by Alessio Arrigoni:

A Montespluga l’unica gita fattibile è il Pizzo Ferrè

Alessio

Posted as guest by Fabrizio:

Alessio che facciamo il prox we? Bisogna spingersi ad alta quota, pensiamoci su, il tempo purtroppo sarà ancora bello.
Fabrizio

Posted as guest by Alessio Arrigoni:

Bella domanda !!!
I passi alpini sono ancora chiusi.
Butto li qualcosa: Velan, Todi, …
Se non facciamo follie oltre i 2000 metri di dislivello dovrebbe esserci anche Andrea.

Posted as guest by Fabrizio:

Todi potrebbe essere ok, si aprte bassi e si spalleggia un po ma penso che sino a 1600 lì ci sia neve.
Velan salendo l’Annibals
oppure pazzia Aiguille d’Argentiere dall’omonimo paese
C’è anche il Delfinato tipo Meije o Pelvoux
Rimpfishorn
Vabbeh abbiamo un po di tempo per raccogliere le idee.
Fabrizio

Posted as guest by sTefaNo:

vorresti dire che il tambò è già kaput???
ci stavo facendo un pensierino per sa 05/05 o do 06/05, ma se dici così… o salgo dalla svizzera ma l’è lunghetta.
grazie
sTefaNo

Posted as guest by mame:

Ciao Fabrizio,

sei un pò troppo ottimista per il Toedi.

Già a Pasqua la neve era sopra i 1600 se partivi da Tierfeld (circa 800m di quota) e con questo caldo …mah direi che fino a quasi alla Fridolins te tocca spalleggià.

Ciao.

Posted as guest by Gianni:

Al Colle del Moncenisio, anche se non è aperto ufficialmente, si può transitare liberamente

Posted as guest by Fabrizio:

Grazie Gianni della info.

Posted as guest by Fabrizio:

Son d’accordo, ma se uno non è un po ottimista ormai gli conviene bruciare i legni. Mi passa anche un po la poesia andare in alta montagna per essere protagonista dello sfacelo che si sta realizzando in ‹ real time › sotto i nostri occhi. E’ quasi come dire occhio non vede cuor non duole.
Comunque conviene stare su quote alte anche perchè altrimenti hai anche l’assillo di essere in cima prestissimo per scendere con neve ancora decente.
Fabrizio

Posted as guest by mame:

Concordo, per un amante della montagna a 360° la situazione attuale è veramente tragica.

Ti dirò, i giorni scorsi già a Lauterbrunnen (abbiamo preso il treno via Wengen) lo spettacolo era veramente misero; alla Kleine Scheidegg mi veniva il magone; allo Jungfraujoch, beh …tristezza infinita, sembrava di vedere le montagne così come si presentano di solito all’inizio dell’autunno e dopo estati siccitose e calde…e invece siamo solo al 20 di aprile!!!

Di gente una quantità quasi industriale (scialpinisti,ciaspolatori, comitive di ragazzini con appresso guida/istruttore che faceva il giro in giornata Jungfraujoch-Loetschental, heliskiatori) e tutto sommato condizioni degli itinerari ancora accettabili: il paragone è un pò forzato ma rende l’idea , era come se si stesse andando a sciare in pieno inverno su neve artificiale lungo le piste e tutto intorno prati brulli !!

Sembrerà un assurdo , ma in zona sono messi meglio i ghiacciai di fondo e di fondovalle dove scorre sempre una bella arietta fredda che contribuisce a tenere relativamente bassa la temperatura e quindi a preservare un pò più a lungo la poca neve rimasta.

Invece sui pendii, nelle conche e nelle lingue glaciali meno protette, una fornace …roba da salire in maglietta a 4000 e ghiaccio vivo che si scioglie a tutte le esposizioni.

Ho rivisto le foto fatte circa 15 anni fa in un precedente tour di scialpinismo nell’Oberland e quelle di circa 20 anni fa scattate in pieno agosto: differenze abissali non solo per la quantità della neve ma per i drastici cambiamenti dei ghiacciai e delle pareti.

Ciao.

Posted as guest by Ai@ce:

quindi malamot oppure qualcosa sull’altro lato…
grazie,
A.

Posted as guest by Flash:

malamot??? lascia perdere (a meno di scendere per le 9.00)… se proprio ci tieni direi il canale n del giusalet oppure lamet o roncia portando gli sci per…non saprei.

Se il colle è aperto direi che si spalancano le porte della vanoise oppure qualche gita da Bonneval.

ciao

Posted as guest by rusca:

Rovedatti Giovanni scritto:

Siamo alla frutta almeno quì in Valtellina, anche se leggendo i
report di altre zone non mi sembra che ci sia tanto da sfogliar
verze, si perchè in questa stagione si dovrebbero fare ancora
delle belle discese con copertura nevosa continua almeno fino a
1600/1800 m circa, invece si parla già di 1 o 2 ore di sci in
spalla come a fine maggio e giugno. Se non aprono a breve i
passi alpini, che lo Spluga lo aprono venerdì 27-04 anche se
non cambia molto l’apertura di questo passo, siamo veramente
agli sgoccioli, complici le alte temperature di questi ultimi
20 giorni, che hanno sciolto molta neve a tutte le quote.
Nei prossimi 4 giorni cercherò di riuscire ancora a portare a
casa qualche cima, ma poi la vedo dura, pazienza cambieremo
attività e ci daremo all’escursionismo.
Ciao Giò.

sono davvero senza parole …la situazione è davvero da almeno 45 gg + avanti
il sito arpa addirittura non da + nemmeno lo spessore a 2000 mt

copio e incollo

Il campo di alta pressione presente sull’Europa Centrale si rafforza e manterrà condizioni di tempo generalmente stabile e mite anche per il fine settimana.Il manto nevoso è ancora presente oltre i 2200 m nei versanti all’ombra, ed è in fase di fusione con sensibile riduzione dello spessore.

Fino a 3000 metri il manto nevoso risulta generalmente bagnato. !!!

Oltre i 3000 metri, nelle zone concave ed in prossimità di creste e dorsali più in quota , si evidenziano i maggiori accumuli e lastroni. Nelle zone più in ombra , alle quote più elevate sono ancora presenti strati profondi con cristalli angolari. Sui versanti esposti a maggiore insolazione sono presenti croste da fusione e rigelo che perdono rapidamente coesione nel corso della mattinata.

quest’anno comincerò prima ad usare le scarpette da escursione :-(((((

rusca

Posted as guest by Mame:

Ciao Rusca,
beh se guardi il bollettino svizzero integrale di ieri sera dice bene o male le stesse cose.

Complice la nuvolaglia derivante dai temporali serali (guarda caso qua a Lecco è appena scoppiato un patetico temporale) e che rimarrà per parte della notte, ci sarà poco o nullo rigelo sotto i 3000 m !!! e quindi condizioni da pantano già alla mattina presto.

Poi secondo me SLF esagera (ma è solo una mia intuizione empirica, niente di più) sulle quantità di neve presenti in quota: hai visto anche tu come eravamo messi in Oberland!!!

Ciao

Posted as guest by battista strambini:

salve a tutti, confermo che per quanto riguarda la situazione della neve siamo veramente messi male. lo scorso WD sono stato in Val Viola- Val Dosdè (ho salito la Punta d’Avedo) e ho trovato un paesaggio che di norma si presenta in quelle condizioni dopo il 15 giugno, a ulteriore conferma la presenza di numerose rane in una pozza a q. 2150. Penso che con il caldo e l’aumento dell’umidità di questa settimana sino a q.2200-2300 non vi sia più neve e se permangono queste condizioni con scarso rigelo notturno sino ai 2500-2660 sia piuttosto marcia, se non aprono presto Gavia e Stelvio possiamo chiudere « baracca » . Meteo permettendo tenteremo una gita o al Rinalpi o al Sobretta dalla Valle Sobretta.
P.S. Pola domani tenta la Piazzi dal versante Nord.

Posted as guest by franz77:

A tal proposito, posto l’interessante documento del buon Nibi dell’SGL
http://www.meteovaltellina.it/pdf/aprile2007.pdf

FRANZ

PS: ma non è che i passi li aprono prima quest’anno…

[%sig%]