Posted as guest by Dario:
Come vanno le scuole di scialpinismo del CAI quest’ anno? Partecipanti? Livello?
Com’è il trend rispetto a 5-10 anni fa?
Qualche amico istruttore nella zona Ossola-Lago Maggiore (non ricordo il nome esatto della scuola, potrebbe essere CAI Verbania) mi dice da qualche anno si fa fatica a mettere insieme il corso e si alternano gli anni con SA1 / SA2.
Leggo invece su Skirando di gite della scuola del CAI lecco con 40+ allievi.
Ciao. Dario
Posted as guest by Ai@ce:
CAI Lecco: record di allievi degli ultimi anni, per maggiori info contatta gioponz
CAI Milano: 46 allievi SA1, 20 SA2.
SA2 al completo con 3 iscritti esclusi per sovrannumero.
SA1 al di sotto della media annuale degli ultimi anni (circa 60)
il trend non cambia, gli iscritti, a Milano, sono sempre piu’ transfughi dalla pista con poca conoscenza dell’ambiente montano sia estivo che invernale.
ciao,
Ai@ce
Posted as guest by Gianni:
dopo alcuni anni di "sofferenza " con 12-20 iscritti max ai corsi SA1 quest’anno il corso ha avuto 32 iscritti e partecipanti.Scuola di scialp Giuliani CAI Verona.
Il corso SA2 in svolgimento ha 13 allievi
Saluti a tutti e buone sciate
Gianni
Posted as guest by Dario:
Bene, mi sembra che ci sia un timida ripresa quest’ anno e che lo scialpinismo nei programmi del CAI e nel gradimento dei nuovi alpinisti sia ancora vivo.
Mi piacerebbe che ci fossero corsi di aggiornamento o ripresa, per chi ha fatto il corso 10-20 anni fa alcune cose andrebbero ripassate. Magari un weekend di ‹ refresh › .
E’ un idea che vi lascio sviluppare.
Grazie per le info e buone gite.
Dario.
Posted as guest by andrea:
Per quanto riguarda la scuola di Verona, quest’anno abbiamo fatto il pieno sia con l’SA1 (34 allievi) che con l’SA2 (13 allievi). E’ impossibile definire un trend sul numero degli iscritti anno per anno: pensa che l’anno scorso l’SA1 aveva 15 iscritti e l’SA2 è saltato perchè si sono presentate solo 3 persone.
Di sicuro è cambiata l’identità del corsista medio: pochi alpinisti, molti pistaioli o comunque persone che « provano » questa attività come si prova l’immersione, il ballo etnico o l’origami.
buone gite,
Andrea
Posted as guest by Riz:
secondo me è questo il problema!!!
tanti provano perchè pensano a qualcosa di nuovo, o di fare la mega sciata in neve polverosa tipo film. dopo un paio di gite tra le croste, mughi e sassi si stancano perchè in fondo non sono così interessati alla montagna!
chiaro che non c’è niente di male in questo, ma sicuramente è un indice di un alto fattore « di moda » che sta investendo la montagna innevata.
quelli che veramente vanno perchè « sentono » la montagna e vogliono viverla anche d’inverno sono circa il 40% degli iscritti. e poi sono anche quelli che continuano, perchè gli altri si indirizzanoa a nuovi passatempi.
secondo me ci sarà una selezione naturale che vedrà rimanenre sugli sci e pelli gli stessi che arrancano normalmente sui ghiaioni in estate (anche perchè - a parte quest’anno - la neve è sempre più rara e difficile da sciare e quindi meno appetibile)
ciao
Posted as guest by Ai@ce:
ci sono i we di refresh dello SVI http://www.cai-svi.it con i corsi per capi gita fatti proprio per quelli che vogliono rinfrescare la memoria sui temi appresi un tempo in fatto di ARVA (se c’era) e di sicurezza in montagna.
Altrimenti credo che la via migliore sia quella di andare presso la propria sede CAI e chiedere un po’ di news e qualche prova sul campo durante una gita sociale.
Ciao,
Ai@ce