Scarpetta Dynafit

Posted as guest by Federico Sbrissa:

E’ un modello nuovo… nei negozi a partire da settembre 2007 … quindi ci vuole ancora qualche mese per vederlo… Se dai un occhiata a questo link ci trovi le press release ufficiali: http://www.dynafit.it/news.php?chid=2173&m=6&sid=0073f543d5c1f3b3e16ab4847ae2792c&lang=de&rssid=53431.6440
Purtroppo ci sono solo in tedesco, quelli in italiano non sono stati pubblicati. Dacci un occhiata…
Gran linea di scarponi… contrariamente a qualche commento un po’ negativo e fatto senza provarli, che ho letto su altre pagine di questo forum :wink:

Posted as guest by piero:

appena visti veramenti belli speriamo nel prezzo

come posso risolvere il problema della vite che tiene unite le 2 lingue e mi rovina le scarpette sono nuove e vorrei evitare il ripetersi del problema

Posted as guest by Ai@ce:

Federico Sbrissa scritto:

…mmm… sgamato, Si sono il Federico che lavorava in Garmont
ed ora in Dynafit come Product Manager della linea calzature…
Ma tu chi sei??, ci conosciamo?..
non ci conosciamo, sono uno dei moderatori del sito e sono il classico acquirente rompicoglioni che vuole sapere tutto dei materiali (visto che ci spendo abbastanza soldi e che li uso molto).

Il TLT4 è e sempre sarà una gran scarpa ma è di concetto un po’
datata, poco supportiva in discesa e non compatibile con altri
attacchi sul mercato. Il meccanismo ski/walk sicuramente è
leggero ma non apprezzato dalla maggior parte degli
utilizzatori… Resta comunque un prodotto consigliatissimo a
chi fa molto alpinismo con sci in spalla per la suola corta e
per la rullata dell suola.
esatto proprio per questo io l’apprezzo molto e come me molti « macinatori di dislivello »

Prodotti come lo ZZero 2 o lo ZZero3 pesano praticamente come
un TLT4Evo [CUT]
quindi hanno un posizionamento ben diverso sul mercato…
esatto io speravo in un sostituto del TLT ma non l’ho visto, per questo ero un po’ deluso

F1 non va assolutamente confrontato a queste scarpe, è un
prodotto interessante ed indirizzato ad un utenza molto esperta
ed al mondo dello ski-running o chi predilige salita a
discesa… non è di certo uno scarpone per le masse come la
linea zzero…
OK, io cerco uno scarpone così ma che abbia anche buone doti in discesa, se non buone almeno al livello del TLT o meglio e con plastiche migliorate. Quello che apprezzo nel TLT è la maneggevolezza (se cosi’ si puo’ dire) in situazioni non agganciato allo sci come pure la calzata avvolgente che permette un buon controllo specie in salita.

l’ampia utenza non è il mercato nord italiano ma quello
mondiale dove i due mercati principali sono Austria e USA … e
dove gli scarponi più venduti e di misura sono Garmont G-Ride,
Mega-Ride ed Adrenalin… quindi ciò dimostra che il mercato
(l’ampia base di utenza) richiede prodotti affidabili e
versatili e che consentano più di divertirsi in discesa che non
ti salire 1000 metri in un ora etc…
capito, solo che qui l’utenza è vista in modo passivo: sono numeri. acquirenti, masse che prendono dallo scaffale non utenti che chiedono e hanno un rapporto biunivoco con il produttore, ma forse chiedo troppo…

Per quanto ci riguarda i nostri obiettivi erano di creare un
prodotto dove fare numeri ed un po’ di soldini da poi investire
in altre cose un po’ più pazze ed innovative da buona
tradizione Dynafit… abbiate pazienza e vedrete che le novità,
quelle VERE non tarderanno ad arrivare…
OK, chiaro il concetto, aspetto paziente e consumo il terzo paio di scarpette TLT :frowning:

ciao,

Ai@ce

Posted as guest by Federico Sbrissa:

Parli del TLT4, della vite che unisce le due parti della lingua nel modello EVO?.. x quello consiglio di agire sulla scarpetta piuttosto che sullo scafo e la soluzione più facile e funzionale è quella di attaccare del materiale adesivo sulla scarpetta nelle zone di abrasione. Si trovano sul mercato dei tessuti pre-adesivizzati, tipo cordura o cose simili… forse in un negozio di tessuti o sicuramente da un calzolaio ne puoi trovare… se non trovi niente prendi un pezzo di un buon tessuto resistente ed incollalo sulla scarpetta con un buon mastice da calzature.
Forse è un po’ bruttino da vedere ma se agisci con lo stesso sitema sulla lingua dopo poche ore di camminata e di bagnato la patch adesiva si stacca di sicuro…

Posted as guest by Federico Sbrissa:

Eh ok… ma nn mi è chiaro come facevi a sapere chi ero…

Sul discorso clienti visti come massa etc.etc… posso solo risponderti con un paio di numeri… Mi rendo conto che sarebbe bello se tutti potessimo avere lo scarpone o lo sci o la bici perfetta per le nostre esigenze… pure io vorrei una stragnocca tipo la Cannalis ma mi devo accontentare di quello che passa il mercato :wink:
La realtà è che un progetto nuovo (scarpone) costa circa 600.000 Euro di stampi, aggiunci che ci lavorano sopra circa un anno due modellisti più un po’ di chiacchieroni tipo il sottoscritto… più la struttura etc… alla fine il conto diventa circa 900.000-1.000.000 … conta che sul prezzo di media ci guadagnamo sopra circa 30-35 Euro … dividi 900.000 per 35 e vengono fuori circa 25.700 paia… Questo significa che solo per pagarci gli ivestimenti e lavorare gratis dobbiamo vendere 25.700 paia…
E visto che le aziende ed i loro dipendenti non vivono di aria… bisogna cercare di fare prodotti vendibili ed al passo con il mercato… vedi la nostra linea zzero etc…

Mi rendo conto che per un accanito sci alpinista come te possa far incazzare non trovare il prodotto adeguato alle tue esigenze sul mercato… ma se noi aziende non avessimo come obiettivo vendere il maggior numero di paia ed accontentare comunque al meglio il maggior numero di persone… allora nessuna azienda farebbe scarponi da sci alpinismo e ti toccherebbe girare con le ciaspole ed un bel paio di scarponi in pelle :wink:

Posted as guest by Gio:

e del nuovo Lowa, premiato all’Ispo
tu, tecnico, che mi dici?? ;o)

e perchè nn hanno la predisposizione dynafit?

a quando un nuovo sistema attacco-scarpone?? con l’evoluzione dei materiali che c’è stata sicuramente si può fare, se non di meglio, almeno qualcosa al pari dell’attacchino.
che ha, bontà sua, ormai diversi anni.

Bd ci sta lavorando, pare…

grazie dell’interessamento,
ciao
G

Posted as guest by Ai@ce:

Federico Sbrissa scritto:

pure io vorrei una
stragnocca tipo la Cannalis ma mi devo accontentare di quello
che passa il mercato :wink:
come per la gnocca anche per gli scarponi : chi s’accontenta gode :wink:

Questo significa
che solo per pagarci gli ivestimenti e lavorare gratis dobbiamo
vendere 25.700 paia…
OK, ma allora come si spiega uno scarpone come l’F1 della Scarpa? ha successo ma non credo ne vendano 25mila
quanto c’e’ di immagine e marketing in uno scarpone ai piedi di… tutti gli atleti skirunning?

quanto e quando dynafit è disposta a ri-entrare in questo mercato?

nei precedenti post ci hai solo dato un po’ di profumo ma l’arrosto c’e’? :wink:

ciao,

Ai@ce

[%sig%]

Posted as guest by Mame:

Cito:
« ma nn mi è chiaro come facevi a sapere chi ero… »

beh, un pochino traspariva che avevi un interesse diretto in Dynafit.

Non entro nella discussione perchè tutto sommato dello scialpinismo l’ultima cosa che mi interessa è prorpio l’aspetto dei materiali: utilizzo comunque da anni attacchi e scarponi Dynafit e mi trovo molto bene.

Poi tutto è migliorabile: a mio avviso gli scarponi-senza sacrificare lo spirito di fondo che li ha sempre contraddistintii-leggerezza, ottimi in salita e buoni in discesa -hanno ancora notevoli margini di miglioramento. Quindi, al lavoro !!!

Concordo con te sul ragionamento inerente agli investimenti necessari per realizzare il prodotto (che nonostante tutto può ancora essere considerato di nicchia rispetto a quelli da discesa) e quindi sulla necessità di fare « numeri » e quindi prodotto « di massa ».

Quello che non mi va giù sono le « inefficienze » della catena distributiva (chiamamole così, per non usare altri termini), ovvero prezzi folli a livello retail con salassi non indifferenti per chi acquista: in questo chi produce ha un suo ruolo ma minimale (tuttosommato, a livello di rischio economico è chi produce quello che rischia di più perchè obbligato ad investimenti in capitale fisso che vanno ripagati e quindi-secondo i sacri testi microeconomici con attese di profitto/rischi di eprdite più elevate) - ma il grosso del grasso che cola (bel giro di parole) va nella tasche di altri.
Peccato che chi diventa magro perchè paga cifre ingiustificabili per uno scarpone sono io e quelli come me.

Ciao e buon lavoro.

Posted as guest by Federico Sbrissa:

Le premiazioni dell’ISPO award si danno a chi paga di più… ti potrei citare di quelle cose premiate… tipo lo scarpone F9000 di Fischer … che non ha venduto un paio… etcetc…
Io personalmente del Lowa penso sia fuori dal mercato…

  1. Troppo pesante, il loro 3 leve più leggero pesa come il nostro nuovo 4 o come un Megaride di Garmont
  2. Il meccanismo non era ancora finito, ad ispo non funzionava e ci hanno detto che lo stavano mettendo apposto, comunque non è agevole da utilizzare e non ha 2 posizioni di bloccaggio.
  3. La forma non ci è piaciuta molto ma anche qui dipende dal piede…
  4. Non ha l’attacchino dynaft perché la licenza è chiusa ai marchi del gruppo dynafit salewa + altri 2 ovvero scarpa e garmont
  5. Esteticamente non mi piace, troppo sci alpino e troppo tecnica… pieno di scritte e con delle leve che sembrano dei mattoni…
  6. Di bello ha che è uno scarpone overlap e non il classico con lingua… bello il concetto, ci si pensava da tanto, loro mo l’han fatto… ma la realizzazione secndo me… lascia un po’ a desiderare…
    Sicuramente venderà bene in Austria e Germania dove Lowa è una potenza non credo molto nel resto del mondo… ma si vedrà…

Riguardo a BlackDiamond siamo tutti in trepidante attesa… quello che si sa di per certo è che il nuovo attacco che stanno facendo è da Telemark, dovevano presentare tutto quest’anno a Salt lake… poi ad ISPO ed infine non hanno presentato niente… … di sicuro si sa che l’anno prosimo usiranno con questo attacco da Tele loro ed insieme a Garmont, accordo firmato pochi mesi fa… quindi il mercato si spaccherò in due con Scarpa e Crispi che hanno fatto lo scarpone per il nuovo NTN di rottefella e Garmont + BD con il nuvo attacco BD… vedremo chi avrà ragione…
Per quanto riguarda SciAlpi e BD… ti posso dire che hanno chiesto la licenza per l’attacchino l’estate scorsa ma non è stato possibile dargliela perché il contratto di licenza è chiuso… sappiamo che faranno un modello molto freerideristico in buon stile usa e qualcosa di più leggero…
Sicuramente sarà qualcosa di interessante ed innovativo… ma sulla realizzazione c’è più di qualche dubbio nel settore… consierando che saranno la prima azienda del mondo a sviluppare e produrre uno scarpone da sci in plastica top in Taiwan/China… … il che è tutto un dire se conti che manco aziende come Salomon, Tecnica, Nordica ci stanno riucendo e da anni ci provano… neanche i modelli JR e roba da pochi soldi riescono a portare a casa fatti bene… …
cMQ vedremo, BD è una azienda seria e che punta tutto su innovazione e qualità quindi se non avranno il prodotto giusto non usciranno… vedi infatti che hanno spostato di un anno il progetto che avrebbero dovuto presentare quest’anno… :wink:

Su un nuovo sistema attacco scarpone ci si sta lavorando da tanto,… ma sembra che meglio del LowTech (attacco dynafit) non si riesca a fare… cosa ti inventi quanto hai un attacco che pesa 240gr… (160 la nuova versione race) e che ti da più trasmissione e controllo sugli sci rispetto ad un fritschi FR da quasi 2Kg ??? … … Fritz è stato un GENIO ad inventarlo!

Posted as guest by Gio:

Federico Sbrissa scritto:

Io personalmente del Lowa penso sia fuori dal mercato…

  1. Troppo pesante, il loro 3 leve più leggero pesa come il
    nostro nuovo 4 o come un Megaride di Garmont

no no no… l’hai provato testato pesato???
io ho garmont, il megaride, e ti assicuro che il lowa, avuto in mano diverse volte, è MOLTO più leggero! ma impressionantemente più leggero!
è, pesato, più leggero del tlt4.

  1. Il meccanismo non era ancora finito, ad ispo non funzionava
    e ci hanno detto che lo stavano mettendo apposto, comunque non
    è agevole da utilizzare e non ha 2 posizioni di bloccaggio.

per meccanismo intendi la leva bloccaggio salita/discesa?
non ha si la due posizioni, come solo il nuovo garmont (e di conseguenza penso anche il dynafit… ;o) ) ma mi pare nn sia gran discriminante, anzi…
innovativo invece, anche se nn so quanto funzionale, lo spoilerino che sale automaticamente dietro bloccando in posizione salita. quello si è una cosa innovativa, IMHO.

  1. Non ha l’attacchino dynaft perché la licenza è chiusa ai
    marchi del gruppo dynafit salewa + altri 2 ovvero scarpa e
    garmont

eheheheh ;o) bella questa affermazione! quali sono gli altri produttori, oltre salewa-scarpa e garmont??? ;o)))))

  1. Di bello ha che è uno scarpone overlap e non il classico con
    lingua… bello il concetto, ci si pensava da tanto, loro mo
    l’han fatto… ma la realizzazione secndo me… lascia un po’ a
    desiderare…

questo è veramente eccezionale invece! ti assicuro che in quello han veramete centrato un ottimo prodotto. lascia che sistemino il discorso mescola delle plastiche, che son di vari tipi nella stessa scarpa, e poi sarà una bomba.

unica pecca, ripeto… la nn compatibilità dynafit :frowning:

Riguardo a BlackDiamond siamo tutti in trepidante attesa…

Su un nuovo sistema attacco scarpone ci si sta lavorando da
tanto,… ma sembra che meglio del LowTech (attacco dynafit)
non si riesca a fare… cosa ti inventi quanto hai un attacco
che pesa 240gr… (160 la nuova versione race) e che ti da più
trasmissione e controllo sugli sci rispetto ad un fritschi FR
da quasi 2Kg ??? … … Fritz è stato un GENIO ad
inventarlo!

quest’ultima affermazione è fuori dubbio ormai da un pezzo! è vero ;o)

per il resto che dire… IMO c’è troppa politica dietro, tra le case intendo, e troppo poco mercato in cui investire.

buon lavoro, cmq ;o)
ciao
G

Posted as guest by Federico Sbrissa:

Si sa che l’ho provato… :wink:
Riguardo ai pesi… ecco i dati ufficiali:
Peso dichiarato a catalogo (conta che di solito si sta sempre un po’ scarsi) ed il riferimento è il 27,5
Lowa X-Alp Ultra: 1655
Lowa X-Alp Pro: 1835
Garmont MegaRide g-fit: 1660
Dynafit ZZero 4PX TF: 1590
Dyanfit ZZero 4C TF: 1595
Conta che il lowa è un 3 leve e non un 4 leve e quindi dovresti confrontarlo con:
Garmont MegaLite g-fit 1480 (Reale mi sembra fosse 1500)
Dynafit ZZero 3 PX TF: 1450
Quindi il lowa risulta essere 200gr più pesante rispetto ai due tre leve di garmont e dynafit… Se il tuo megaride sembra più pesante occhio alla taglia ed alla scarpetta, una taglia di scafo in più pesa quasi un etto in più mentre tra la scarpetta padlock ed una gfit ci sono più di due etti…

Gli altri produttori di cui parlavo sono Lowa, Crispi, Blackdiamond (l’anno prossimo), forse Atomic, forse Asolo … … …

Vedremo come va… comunque vendere uno scarpone da sci alpinismo senza compatibilità dynafit nn è facile…

Posted as guest by Federico Sbrissa:

Beh F1 vende… da dati non ufficiali, circa 9000 paia all’anno … e quindi in circa 3 anni si sono pagati gli investimenti… comunque si tratta soprattutto di immagine e di spinta a vendere i prodotti più commerciali, basta che sfogli ski alp nelle pagine riservate alle competizioni o vai ad una qualsiasi gara di ski running nel mondo e capisci di cosa parlo… …

Noi stiamo lavorando… ma ci vorrà ancora un po’ di pazienza per vedere qualcosa sul mercato… ma ti assicuro che al momento giusto l’attesa sarà ben ripagata :wink:

Posted as guest by Federico Sbrissa:

Che ci vuoi fare… e conta che il nostro settore e lo sport tecnico in genere è quello che fa meno soldi…
Esempio attuale al mercato italiano…
Nike Air Max 97 (la famosa silver) costo 15-17$ , sdoganata in italia circa 13-14€, Prezzo di vendita 160€ … Stampi suola e fustelle ripagate dopo due mesi di commecializzazione nel lontano 97 … … …
Chi fa scarponi da sci alpinismo è notoriamente chi fa più la fame, mercato piccolissimo e super esigente e costi di investimento astronomici…
La catena distributiva ed i relativi ricarichi è purtroppo inevitabile… come fai altrimenti?, tutto il mondo a Montebelluna nei laboratori a comprarsi gli scarponi??? …
Chi fa il margine più alto è il negoziante… ma devono pur vivere anche loro?.. ed hanno pure loro grosse percentuali di rischio, vedi quest’anno per esempio che tutti i negozi sono pieni impestati di materiale visto l’inverno di merda ormai concluso… e che sono in crisi perché non hanno soldi da investire nel materiale per l’inverno prossimo…
Purtroppo il consumatore finale ne fa le spese di tasca sua… ma i servizi si sa, si pagano… ed i prodotti di nicchia si sa, costano…

Posted as guest by Mame:

Cito

"Nike Air Max 97 (la famosa silver) costo 15-17$ , sdoganata in italia circa 13-14€, Prezzo di vendita 160€ … "

Se non sbaglio i calcoli con questi dati tra il prezzo sdoganato e quello retail c’è un modico salto del 1140 per cento, ovvero il prezzo è più di undici « VOLTE » più alto.
Ehhmmmm, non penso vi sia bisogno di commenti, a maggior ragione se poi il materiale è prodotto in Cina o giù di li. (ma vi rendete conto che presa per i fondelli: poi fanno i saldi eprchè il modello è fuori moda o produzione e sembra che ti regalino la roba rispetto al prezzo di mercato originale :gulp!!)

Io personalmente sono disposto a pagare di più per la qualità e per il MAde in Europe (si ma non in Romania o Bulgaria);concordo con quello che dici, ma alla fine giungi alle mie conclusioni: nella distribuzione c’è un magna magna generale che porta i prezzi (presumo imposti dai produttori: poi ci sono gli sconti dal listino, bahbahbah …altra buffonata) ad essere completamente svincolati da qualsiasi logica economica.

Il commerciante rischia ma meno di voi, ma scusa, nell’attività imprenditoriale il rischio fa parte del gioco e da sacri testi gli utili correlati alla rischiosità dell’attività svolta.

Ma allora l’anno scorso che utili hanno fatto rischiando zero visto che ha fatto freddo e ha nevicato ??
Beh, è una battuta, mandami il bilancio della ^Dynafit evediamo se ve la passate male)

Andando un pò off topic, io sono dell’idea di BOICOTTARE tutto ciò che viene prodotto in paesi tipo Cina, Viet Nam,India e giù di li e che poi viene marchiato dalle multinazionali e dai brand occidentali: ma chheccavolo, sti figli di buona donna pagano con due dita negli occhi la manodopera e si ciucciano sia l’utile industriale che quello commerciale: e questo vale ormai per una miriade di prodotti, ma a maggior ragione mi fa rivoltare le palle quando parliamo dei marchi di punta !! Sarà perchè ultimamente ho comprato articoli vari - con noti e ben pagati marchi occidentali - che mi si sono castrati irrimediabilmente ai primi utilizzi; poi vado a ravanare nella confezione e copre le fatidiche sigle:made in china, ecc… Si peccato che il marchio era italiano ed europeo e i prezzi non certo fa chincaglieria cinese.

Il discorso è ben diverso per le cosiddette cianfrusaglie: paghi relativamente poco per avere una qualità…beh chiamarla qualità è un pò una forzatura. Ma se non sei sprovveduto lo sai cosa stai acquistando!!! e ti dovresti accontentare.

Posted as guest by Ai@ce:

e un po’ di vendita on-line?
e uno « spaccio » in loco ed un altro a Nord Ovest? per risparmiare un 30% faccio volentieri 200km, già li faccio per la gita…
uno spazio vendita fine serie a Vicolungo (outlet sotore) con una bella paginetta aggiornata del magazzino con taglie etc?
il sito tedesco http://www.sport-conrad.de va molto bene e molti in italia comprano da lui non si riesce a fare qualcosa di simile? e non parlarmi di sportler che vende a catalogo a prezzi fuori mercato.
sono un po’ provocatorio ma a Milano se cerchi di fare il confronto tra tre sci da scialp devi andare in 3 negozi differenti dove hai 3 sconti differenti a seconda della simpatia e della patacca che puoi esibire (guida, istruttore, maestro d’asilo).
ciao,
Ai@ce

PS
ho seguito il boicottaggio di Mame, se vedete un barbuto che gira nudo in bici per Milano sono io :-), praticamente solo il suunto al polso è made in EU :frowning:

PS2
a proposito di Suunto dato che dici che mollate atomic vuol dire che non fate accordi con tutto il gruppo Amer… allora per gli sci non c’è molta possibilità che dici dei volkl del gruppo tecnica?

Posted as guest by Federico Sbrissa:

Non l’ho mica capita la domanda del tuo PS2 … Volkl gran bei sci… ma la parte sci alpinismo è un po’ trascurata… il problema delle grandi aziende di sci alpino, fischer, atomic, volkl etc… è che hanno 3-4 modelli da sci alpnismo in catalogo di qui se ne sbattono… vedi fischer ad esempio che è quella che vende di più fa circa 20-25000 paia di sci da alpnismo e ben più di un milione di tutto il resto…
Le poche aziende che fanno prodotti specifici, vedi trab oppure dynafit (che anche se si appoggi ad altre aziende sviluppa direttamente i suoi prodotti) cercano di concentrarsi ed offrire il meglio o il più adeguato al tipo di utilizzo…
Se cerchi un gran bel sci… comunque anche K2 non è male… anzi… … Shukshan è un gran pezzo di sci… anche il MT. Baker se cerchi qualcosa di ben largo…

Sul discorso politiche prezzo retail chiudo perché sarebbe troppo lungo… certo è che Conrad e Sportler sono un grosso problema per il mercato perché ammazzano i piccoli specialisti che hanno bisogno di fare margine per sopravvivere… Sportler è un po’ diverso perché è una catena che comunque ha commessi specializzati e gente che ne sa di montagna ed in grado di consigliare un cliente anche se hanno una politica di prezzo terrificante… mentre Conrad è un supermercato… il rischio sai qual’è di despecializzare il settore,… e di far chiudere tutti i piccoli negozi specializzati che sono in grado di dare anche un certo servizio ai meno esperti sci alpinisti… e purtroppo il destino del mercato sembra dirigersi sempre più questo risultato… speriamo di no…