Posted as guest by Jean:
E’ un’itinerario stupendo, a mio giudizio il migliore della Valle dell’Arc, anche più bello dello Charbonnel.
L’avevo già fatto nel 2000, vedi gita 6387 con Paolo.
Di solito si calzano gli sci all’arrivo della prima seggiovia, dove si può anche mettere la tenda sul terrazzino di un baretto aperto solo con gli impianti.
La conoide è a volte rigolata, i canalini e le cengette soprastanti fino alla lingua del ghiacciaio e la lingua iniziale stessa si fanno con i ramponi; dopo si può andare in sci con i coltelli fino alle roccette finali della punta dove si lasciano gli sci.
A volte per quei pochi metri finali sono necessari ancora i ramponi; ogni tanto viene lasciata una corda fissa (da verificarne la tenuta).
Per la discesa è tutto sciabile; un tratto centrale del ghiacciaio sottostante all’ampio Colle del Grand Fond, tra due nodi di seracchi, è abbastanza ripido; le cengette ed i canalini sotto il ghiacciaio e sopra la conoide sono normalmente tutti sciabili lungo un itinerario da individuare già durante la salita e percorso nella salita stessa (stare appena al di fuori del canale ove scaricano i seracchi del Gh. Grand Fond, ma non troppo altrimenti vai su canali molto ripidi e poco sicuri); la conoide di solito quando si scende cominicia a rinvenire ed è pertanto sciabilissima.
Volevo andarci sabato ma il meteo non promette bene da quel versante mentre da noi dà phoen, allora se trovo qualcuno e con meteo buono vedrò di andarci a metà prox settimana anche perchè conviene affrettarsi in quanto la neve stà sparendo velocemente.
Spero di esserti stato utile comunque se ci vai e se trovi buone condizioni, te la ricorderai.
Porta ramponi, piccozza, casco, una cordina leggera per il tratto finale ed eventualmente per difficoltà nei canalini (non l’avevo usata).
Ciao.