Neo scialpinista chiede consiglio

Posted as guest by alberto:

Ciao a tutti,
sono un aspirante sci alpinista di anni 35 (da c.ca 30 sciatore di medio/buon livello su pista) che sta per iniziare il corso Sa1 organizzato da una scuola nazionale di Sci Alpinismo. Dovendo equipaggiarmi si sci e scarponi ho seguito il consiglio di chi da sempre mi fornisce il materiale , più precisamente:

SCI SKI TRAB FREERANDO + ATTACCHI DIAMIR TITANIAL
SCARPONI SCARPA LASER (CREDO CON SCARPETTA TRADIZIONALE).

Domenica scorsa ho fatto una prima uscita propedeutica al corso con un amico che pratica lo scialpinismo da anni con il seguente risultato:

buona performance in salita (a proposito avevo grosso timore a seguito di un brutto incidente alla caviglia accadutomi nel 2001)

discesa estremamente mediocre dovuta essenzialmente a due motivi:
1 mancanza di pratica in fuoripista
2 mancanza di precisione dello scarpone probabilmente dovuto ad una cattiva regolazione in quanto la sensazione avuta era quella di avere ai piedi un qualcosa che mi impedisse la giusta centralità sullo sci ( mi sentivo arretrato e portato a spasso dagli sci piuttosto che viceversa) inoltre estremamente rigida sulla tibia.

Chiedo a chi ha più esperienza è una sensazione normale dovuto alla prima volta oppure potreste darmi qualche consiglio per regolare in maniera migliore lo scarpone.

Vi ringrazio per l’attenzione

Alberto

[%sig%]

Posted as guest by Valeria:

Secondo me purtroppo non hai comprato gli scarponi giusti… pazienza ormai li hai. Ti abituerai ad usarli. La sensibilità con gli scarponi da scialp è molto minore che con quelli da pista anche a quello ci si abitua.

Sciare fuoripista non è come sciare in pista, l’hai notato, la neve è estremamente irregolare, cambia in continuazione (soprattutto in questa stagione) occorre essere molto + leggeri e sensibili, nonché farsi l’occhio.

Consiglio che mi era stato dato e che ho seguito con soddisfazione: fai qualche giornata di discesa fuoripista con guida o maestro in un posto dove si possa fare con impianti, accumula tanti metri di sciata in discesa x abituarti a tastare la neve e a muoverti, dopodiché te la godrai tantissimo !

buone salite e discese !

v.

Posted as guest by Ai@ce:

bravo, bella attrezzatura, un po’ pesantuccia ma decisamente divertente in discesa, se non l’hai potuto constatare pensa a cosa potrebbe essere con una attrazzatura piu’ leggera.

io ti consiglio, se sai sciare come dici, di farti un paio di giornalieri in pista con l’attrezzatura da scialpinismo e di vercare di andare un po’ fuoripista.
se hai soldi prendi pure anche un maestro ma spesso non sono in grado di insegnare la tecnica fuoripista, sarebbe meglio un maestro-guida alpina ma che ti costa un occhio.

buone sciate,

Ai@ce

Posted as guest by Valeria:

Ci sono anche guide alpine che organizzano giornate in gruppo x solo sci fuoripista (con impianti) proprio per imparare.
es guarda questo sito e chiedi a loro: www.guidealpine.mi.it

Buone sciate !

v.

Posted as guest by Mamo:

Ma gli sci sono abbastanza lunghi ?
Ti faccio questa domanda perchè da qualche anno la tendenza è quella di sciare con sci corti . Secondo me la cosa non va bene e lo sci giusto è lungo come la tua altezza o poco meno.
Mi sono fatto una teoria : le case produttrici di sci hanno inventato questa storia per risparmiare sul materiale … pensa a 10 cm. in meno di fibre plastiche o lamine di acciaio ect. moltiplicate per i milioni di paia di sci venduti.
Non sono in grado di valutare , ma penso che non sia poco.
Per cui , se ti sei fatto rifilare sci troppo corti , il problema è risolto .
Allungali e sei a posto.
ciao mamo

Posted as guest by alberto:

Cavolo come ho fatto a non pensarci prima, ho telefonato questa mattina alla SKI TRAB che provvederà ad inviarmi l’avanzo di produzione dei miei sci ed un falegname che provvederà all’allungamento. Ti farò sapere…

Per la cronaca sono alto 1.76 m e gli sci sono 1.71 m.

Ciao

Alberto

Posted as guest by alberto:

Grazie per il consiglio , ho contattato una guida alpina della mia zona che organizza questo genere di attività e credo che già settimana prossima tempo permettendo trascorrerò qualche ora in sua compagnia.

Ciao
Alberto

Posted as guest by alberto:

Ho provveduto a fare una mattina di prove approfittando della neve fresca caduta e le cose vanno già decisamente meglio soprattutto ho capito che il bloccaggio in modalità discesa ha 2 regolazioni e la seconda (che non avevo utilizzato alla prima uscita) mi permette di trovare finalemente la giusta posizione. Mi permetto vista la tua disponibilità verso chi come me è alle prime armi un giudizio sull’ARVA. Il solito negoziante (è anche un amico) mi dice che M2 ORTOVOX (spero sia corretto sono sicuro dell’M2 meno dell’Ortovox), consigliato al corso a cui sto partecipando, a suo dire è ottimo ma per chi lo fa amatorialmente basterebbe un arva analogico super collaudato e di facile utilizzo come l’F1 (credo sempre ORTOVOX).

Grazie per l’attenzione

Alberto

Posted as guest by pierandrea:

Ciao Alberto

Prima di fare acquisti affrettati, dai un’occhiata all’argomento « Attacchi di sicurezza??? »
di questo forum, l’aspetto sicurezza non lo sottovaluterei.
Ciao
p.

Posted as guest by Bamba Lussari:

La sensazione di sciare arretrato anche in pista e di non riuscire a calcare sulle punte cercando la « tenuta » sul duro vale anche per me…
I freerando li ho provati per la prima volta ma a sufficenza cinque giorni fa sia in pista che fuori…
Ho notato un modo diverso di sciare dovuto alla larghezza dello sci sicuramente…
buon galleggiamento sul fresco e credo che bisogna abituarsi un po’ a questo sci ma nel complesso buono e raffinato…
Per ultimo direi buoni anche in salita… non badare a chi ti dice un po’ pesanti (1290 gr ti sembrano tanti?) qualcuno/i ha perso di vista i nostro sport badando solo ai grammi.