Doping

risultato positivo all’EPO il vincitore della patrouille Blanc. la notizia su montagna.tv.
dove andremo a finire?

secondo voi è ragionevole ed in che misura ricorrere all’uso dei farmaci in montagna?
dai farmaci contro il mal di quota all’ossigeno sopra i 5000m

l’unica mia esperienza è il diamox che molti amici prendono per la quota e Giovanni che beve una red bull a metà salita :wink:

ciao,

A.

Posted as guest by mamo:

[quote=Ai@ce]risultato positivo all’EPO il vincitore della patrouille Blanc. la notizia su montagna.tv.
dove andremo a finire?

secondo voi è ragionevole ed in che misura ricorrere all’uso dei farmaci in montagna?
dai farmaci contro il mal di quota all’ossigeno sopra i 5000m

l’unica mia esperienza è il diamox che molti amici prendono per la quota e Giovanni che beve una red bull a metà salita :wink:

ciao,

A.[/quote]
la notizia non mi stupisce .
secondo me lo sport a livello agonistico è tutta una grande truffa .

ciao mamo

io sono convinta che il doping serva più che altro alle industrie produttrici per fare soldi
il fisico deve essere al massimo per ottenere prestazioni di alto livello
tutto ciò che è doping potrebbe addirittura peggiorare i risultati
e così penso che NONOSTANTE IL DOPING, sono stati raggiunti certi livelli!
è vero che normalmente gli atleti di punta hanno al seguito medici e tecnici che controllano la situazione per bene e quindi sanno far fronte ai lati negativi che l’uso di doping presenta…
nello sci fanno la differenza i materiali, sempre più appropriati, più leggeri, non certo il doping
non a caso beccano sempre i primi in classifica: in seguito i venditori fanno affari d’oro; mille polli credono che la droga abbia contribuito al successo e pensano che senza aiuti chimici non si sarebbe potuto arrivare così in alto
è quello che da anni succede nel ciclismo e in una parte dell’atletica
se un atleta di vertice risulta positivo ai controlli, un buon numero di atleti « normali » (sprovveduti) si convincono che la droga migliora le prestazioni e quindi comprano e ingurgitano di tutto nella speranza che si compia il miracolo
invece le prestazioni migliorano soprattutto in seguito ad allenamento e alimentazione appropriati!
io molto tempo fa ho corso per il fiat sud formia, squadra femminile che per molti anni è stata prima in italia
le mie compagne hanno raggiunto ottimi risultati a livello mondiale, ma di droga manco a parlarne!
io però penso che fino a quando la gente sarà convinta che la droga funziona ci saranno atleti che dovranno (loro malgrado?) fare pubblicità sputtanando sè stessi e lo sport che praticano

[quote=mamo][quote=Ai@ce]risultato positivo all’EPO il vincitore della patrouille Blanc. la notizia su montagna.tv.
dove andremo a finire?

secondo voi è ragionevole ed in che misura ricorrere all’uso dei farmaci in montagna?
dai farmaci contro il mal di quota all’ossigeno sopra i 5000m

l’unica mia esperienza è il diamox che molti amici prendono per la quota e Giovanni che beve una red bull a metà salita :wink:

ciao,

A.[/quote]
la notizia non mi stupisce .
secondo me lo sport a livello agonistico è tutta una grande truffa .

ciao mamo[/quote]
anch’io non mi stupisco.
Nello scialpinismo agonistico, dove non gravitano forti interessi economici (come il ciclismo p.e.), non hanno certo l’assiduità e la raffinatezza dei controlli come in altri sport, ed è solo per questo che è il primo caso eclatante venuto alla ribalta.
Certo, rimangono sempre dei superman, perchè se dopi un brocco non lo trasformi in purosangue, ma è indubbio che agonismo e doping sono ormai in qualsiasi sport un connubio imprescindibile e inevitabile. Di campioni allevati a bistecche se ne legge ormai solo nei libri.