Cosa fate adesso che è finita la stagione dello sci?

Posted as guest by Giovanni Rovedatti:

A mè piacerebbe fare la Cima Trafoi 3565 m dal bivacco Ninotta 3380 m passando per la Cima Campana 3411 m e se fosse in condizioni magari fare la traversata alla Punta Thurwieser 3652 m ma il tratto dalla Trafoi fino alla Thurwieser è il più impegnativo e delicato difficoltà AD+/ fino a D+ a seconda delle condizioni itinerario
30 h pag 135 sulla guida dei monti d’Italia ORTLES CEVEDALE 1984 , però mi accontenterei di fare la Trafoi e magari in un’altra occasione fare la Punta Thurwieser dalla V° Alpini 2878 m Val Zebrù. Se non si fà la traversata completa si può magari fare direttamente da passo dello Stelvio 2760 m in giornata anche se risulterebbe una bella stironata, oppure prendersela decisamente più tranquilla andando a dormire al bivacco Ninotta 3380 m anche per godersi la giornate, senza essere sempre dietro a guardare l’orologio. Io nel periodo dal 18/07 al 30/07 sarei in zona Bormio e quindi vicino alla zona in questione, oppure sarei disponibile fare anche qualche altra cima non sciistica preferibilmente.
Poi ad agosto vorrei fare qualche 4000 di quelli che mi mancano anche perchè l’anno scorso è andato buco ad esempio:
lo Schreckhorn 4078 m oppure il Lauteraarhorn 4042 m nell’Oberland Bernese, nel massiccio del Bianco mi mancano ancora la traversata completa delle Grandes Jorasses vale a dire l’integrale della cresta di Rochefort con 7cime di 4000 m itinerario 43a pag 125 della guida dei monti d’Italia MONTE BIANCO vol ll 1968 e la traversata delle Aiguille de Diable con 6 cime di 4000 m itinerario 111y pag 365 delle guide dei monti d’Italia MONTE BIANCO vol l 1994, ma queste due sono toste e magari le farò con la guida, perchè io come primo cordata non me la sento, a meno che ci sia qualcuno di voi interessato e se la sente di farla da primo, poi mi mancherebbe ancora le Droites 4000 m dal rifugio Couvercle 2687 m. Sono anni che stò seguendo questo progetto di fare tutti i 4000 m delle Alpi per ora ne ho fatti 63 sù 82 chissà se un giorno ci riuscirò a farli tutti ???
Augurandovi buona Estate vi lascio i miei recapiti telefonici 0342 611438 oppure 328 7510641 Rovedatti Giovanni via Serta 158/C 23017 Morbegno (So).

Posted as guest by Andrea:

Gio, sei troppo tosto!

Io, per problemi di ginocchia (che toccando ferro, legno e palle) non mi danno fastidio con gli sci, ho dovuto abbandonare quasi totalmente l’attività alpinistica « tradizionale » e l’arrampicata.
Tutto ciò che proponi è bellissimo, ma per me, ormai, impossibile (a meno che non mi porti dietro parapendio o eleicottero per scendere a balle!!!).

Auguroni e…mandaci le foto!!!

ciao

Posted as guest by massimo:

Idem con patate,
anche se a dire la verità qualche salita mi sa che la faccio lo stesso (Taeschorn ad esempio oppure traversata dei Lyskamm).
Putroppo parapendio l’ho abbandonato alcuni anni fa altrimenti sarebbe un’ottima alternativa (a parte il mazzo che ti fai in salita - leggasi « peso »" - e il rischio di dover scendere ancora a piedi se la condizioni non sono buone : a me è successo più di una volta a cominciare dal Pizzo Palu)

Il problema è che stiamo invecchiando e che le nostre articolazioni sono ormai logore: ma è mai possibile che quando fai uno sport e fai di tutto per mantenerti sano ti capita sempre qualcosa. Quando facevo le cascate di ghiaccio mai una volta ho preso un bel blocco di ghiaccio in testa (tanto avevo il casco), ma sempre sulle ginocchia e adesso mi sembra di avere 70 anni anzichè 40.
Mah (ho provato anche con la bicicletta, ma è una grossa rottura e quindi l’ho appesa al chiodo), teniamo duro.

Ciao.

Posted as guest by mamo:

Cari miei amici +o- coscritti ( io sono classe '65) , anch’io vorrei riprendere con l’alpinismo , ma non mi sento più così forte come una volta .
Comunque i miei programmi per quest’estate sono : Biancograt al Bernina , Kuffner al M.Maudit , Lepiney al Trident du Tacul , spigolo N al Badile e qualcos’altro ancora , ma tanto so già che se riuscirò a fare la metà di tutto questo sarà già un grande risultato .
Nel frattempo sto recuperando una canoa per farmi delle pagaiate sul lago .
ciao mamo

Posted as guest by Tiziani Giovanni (Yura):

Caspita che bel programmino Giovanni !!! La traversata delle Jorasses è uno di qui sogni che mi sa che resteranno tali…chissà. Se ci vai Informati per il bivacco che c’ è all’ inizio della cresta che porta alla prima punta delle Jorasses (non ricordo il nome) arrivando dal Dente del Gigante intendo, perchè avevo sentito che non c’ è più. Io sarò in zona Bormio la prossima settimana, ma sarò su con la famiglia farò solo qualche uscita in mountain-bike. Hai qualche bell’ itinerario da propormi ?? Mi sa che farò anche una sciatina allo Stelvio (che vergogna per uno sci-alpinista!!). Ciao e buone arrampicate

[%sig%]

Posted as guest by andrea:

Alla faccia che non ti senti puù forte come una volta…

Io mi accontento di fare qualche vietta di 3/4 su placca (Grimsel- Furka- Albigna) visto che ho ripreso in mano la corda dopo 10 anni!!! (Ai@ce, tranquillo la corda l’ho cambiata!)

Ciao

Posted as guest by Giovanni Rovedatti:

Per la mountain-bike penso che la Val Zebrù meriti, anche se ci sono un paio di strappi ripidi che devi tirarla fuori e si arriva fino a circa 2300 m su sterrato alla partenza della teleferica della V°Alpini se ricordo bene e si parte da Madonna dei Monti 1600 m ca, dicono che meriti anche il percorso sterrato che da Arnoga 1800 m arriva a congiungersi con la strada che sale alle torri di Fraele sempre attorno alla q 1800 m con poco dislivello e bel panorama. Per le escursioni il Monte delle Scale 2521 m si psale poco oltre le torri di Fraele con bel percorso interressante e panorama su tutta la conca di Bormio oppure il monte Solena 2800 m ca sempre in zona Cancano.

Posted as guest by Giovanni:

Io ho ancora un camion di legna di faggio da spaccare per il prosimo inverno; se non avete idee, venite a darmi una mano! Seguirà lauta libagione.
Buone vacanze e se potete divertitevi.

[%sig%]

Posted as guest by Guido:

Purtroppo la mia stagione scialpinisitica, per impegni lavorativi all’estero, è finita a fine maggio.
Per l’estate avendo smesso da un po’ di tempo di arrampicare seriamente (quest’anno sono 50 anni) anche se vorrei insegnare qualcosa a mia figlia (11 anni), ci sono parecchie cose anche un po’ alternative alla montagna ma sempre con lo stesso spirito.
Per esempio dei bei giri in bicletta, ovviamente con tutto appresso (tenda, zaini ecc.), vedi islanda, irlanda, scozia. Settimana prossima mia figlia Irene si fa il suo primo giro « tutto compreso » ai castelli della Loira, non è impegnativo ma l’importante è che cominci ad apprezzare un « certo modo di fare le vacanze ». Ovviamente è di rigore anche la presenza della madre, anche lei non più giovanissma, ma si difende ancora bene.
Poi ci sono i trekking, anche qui con tutto appresso, è un po’ di anni che andiamo nei paesi del nord e vi assicuro merita veramente (specialmente il territorio lappone).
Da ultimo, con un gruppo di amici c’è la barca a vela, ormai è da diversi anni che vado, anche se dovrei dedicarmi di più almeno per la patente nautica, off limits, è il solito pezzo di carta ma in certi casi serve. Per chi non ha mai provato, vi assicuro che le sensazioni sono le stesse dello scialpinismo, lo stesso approccio con un ambiente più piatto ma ancora in molti casi ugualmente selvaggio.
Buone vacanze a tutti, a risentirci con le prime nevi.

Guido