Considerazioni climatiche

#21

Posted as guest by sTefaNo:

la tecnologia c’è, il problema che siamo alle solite dello stato italiano e degli italiani.

  • il primo ti dice che hai dei contributi aggiuntivi ma nessuno sa come fare ad usufruirne, se qualcuno ci arriva sono le imprese, e poi chi lo dice alla coppia di sposini che stanno facendo un muto di 25 anni, che causa nuova normativa ci vogliono 20.000 euro in più per installazione di pannello fotovoltaico, maggiori isolamento muri e riscaldamento a pannelli???
    resta il fatto che ad oggi se costruisci con muri e solette + spesse ci rimetti cubatura…alias soldini.

  • i secondi (generalizzo) perchè poco sensibilizzati al tema o perchè se ne fregano, se devono spendere 10.000 in più per un riscaldamento « geotermico », preferiscono la caldaietta a metano e comperare tendaggi e cucina più belle.
    scusate il pragmatismo ma, lavorandoci tutti i giorni…
    resta il fatto che attendiamo che i tempi siano maturi, il problema che « sèm sempre i ultim!!! »
    buon pome
    sTefaNo

#22

Posted as guest by GIO64:

Ho letto tante belle parole, che posso anche condividere, ma se mi permettete, sembra che comunque manchi …« l’essenza »…
se mi faccio una seria autocritica mi accorgo che contesto gli altri e non guardo sufficentemente me stesso…
…quanti km facciamo nei WE ( magari con una macchina disel Euro …niente) per andare a drogarci della nostra passione per la montagna ?
…quante volte in casa senza neanche accorgersi sprechiamo l’acqua, o consumiamo energia inutile?
Perchè durante l’inverno nelle case ci devono essere anche 21/22 ( e mi fermo ) gradi?
Perchè tutte quelle persone che hanno vissuto lo sviluppo industriale del dopo guerra, continuano a dirci che hai loro tempi le persone erano attenti alla salute/ambiente,quando le fabbriche scaricavano direttamnete nei fiumi e nel cielo qualsiasi schifezza?
Cosa faccio giornalmente con i nostri figli (sono loro che pageranno per noi) per insegnarli il rispetto della natura ecc…
Certo la politica conta , ma se dietro c’è un popolo poco autocritico si va poco lontani.
Poi non riesco proprio a capire perchè si continua a vedere « l’ erba del vicino sempre come la più verde . » ( alcune volte e vero, ma non sempe)

[%sig%]

#23

Posted as guest by mame:

Scusa,

ma sinceramente non ho capito a dove vuoi arrivare e a dir la verità ci capisco anche poco:

parli di « popolo poco autocritico «  » »

e poi tiri in ballo la trita battuta sull’erba del vicino .

Sarò io che sono interdetto, ma non riesco a seguire il filo del tuo ragionamento.

Ciao.

#24

Posted as guest by GIO64:

mi spiace che non mi son fatto capire; in sostanza volevo solo dire che l’uomo per natura certa sempre di criticare gli altri e di trovare per se stesso sempre delle giustificazioni.
Ritengo che se vogliamo tentare di cambiare lo stato delle cose, dobbiamo iniziare dai piccoli gesti quotidiani, cercando di non mettere davanti i propri interessi,le proprie comodità ecc…

ciao

#25

Posted as guest by mame:

Ma su questo io e penso tutti quelli che hanno partecipato alla discussione siamo perfettamente d’accordo.

L’impressione però è che quelli che « cominciano già dai piccoli gesti quotidiani » siano sempre una sparuta minoranza nel nostro paese.

In ogni caso, il problema di fondo ovvero il nostro grado di civiltà o meglio di vivere in modo civile e rispettoso rimane ed è grave.

Ciao.

#26

Posted as guest by ul Diaul de l’ Inferen:

ma quali considerazioni…
se siamo coerenti con ciò che dite, stop anche allo scialpinismo (si inquina e non poco, vedi spostamenti a volte enormi). A piedi o al massimo in bici o in treno! Poi, molti che ci fanno una testa COSI’ con questa problematica (e recitano, usa poco la macchina, tieni 18 gradi in casa, usa i mezzi pubblici), vieni a scoprire che in ferie vanno magari in Grecia o in Sardegna… in AEREO! Ma mi sapete dire cosa inquiniamo (pro capite) con anche solo UN viaggio con cotesto ECOLOGICO mezzo?? E allora io resto qui appiedato a coltivare il mio orticello rinunciando alla passione della mia vita (Montagna) mentre molti Ekologist avvelenano l’aria (di tutto il mondo) con i loro viaggi esotici?
LA VITA E’ UNA SOLA (BREVE…). Va bene l’ecologia, ma che non sia solo una paranoia da propinare … agli altri!

Ciao!