Posted as guest by mamo:
Scosso e turbato dagli eventi di questi ultimi giorni , propongo alla comunità un argomento di grande attualità .
A voi le risposte .
ciao mamo
Posted as guest by mamo:
Scosso e turbato dagli eventi di questi ultimi giorni , propongo alla comunità un argomento di grande attualità .
A voi le risposte .
ciao mamo
Posted as guest by Ul prufesuurr:
Mi associo al turbamento espresso dall’ esimio Dott. Arch. Comotti, e preoccupato da cotanta preoccupazione (non è una ripetizione come sembrerebbe in un primo momento…e poi « repetita juvant » o juvent non mi ricordo e comunque sono Interista), tento di dare il mio modestissimo contributo alla discussione.
Preambolo:
Per far si che non la si perda, la piccozza la si deve possedere (nel senso di propietà e non in altri sensi perchè altrimenti è lei che possiede te…e non è bello), altrimenti se non la si possiede non la si può perdere.
A questo punto Josè tu puoi star già tranquillo, perchè in realtà non essendo materialmente tua, risulta evidente che tu non l’ hai persa…
Punto primo (dal manuale del Giovane Alpinista)
L’ attrezzo va infilato, dall’ alto verso il basso, nell’ apposito orefizio, posto generalemente nella parte posteriore…(NON COMINCIATE A RIDERE E A FRAINTENDERE E CERCATE DI SEGUIRE CON ATTENZIONE !)…dello zaino.
Quindi lo si deve ruotare di 180° (attenzione a quando lo stesso è in posizione a 90° ci si potrebbe fare del male… Si consiglia quindi di coprirne la punta con gli appositi preservativi d’ infortunio (nel senso che preservano dagli infortuni). Si procede quindi, fissando fortemente l’ attrezzo, per mezzo degli appositi cinghioli, sempre presenti nella parte posteriore dello zaino.
Se vengono rispettate le sopracitate norme teoriche è matematicamente impossibile perdere l’ attrezzo.
Quindi Josè ci devi spiegare con c@xxo hai fatto a perdere la piccozza da somelier dell’ amato Ai@ce.
Il professor ipsilon
[%sig%]
Posted as guest by fellow:
te lo dico io, il francesino ha tolto la picozza per mettere gli sci (gli piace infilare molte cose nel citato orefizio) e poi ha pensato bene di lasciare l’attrezzo sul masso al sole vicino il quale si era fermato. Come dargli torto non era certo suo il pesante ed incomodo pezzo di ferraglia appuntita, chi glielo faceva fare di portarlo in spalla fino a valle?
Certo che ci sono in commercio anche altri validi metodi di carriage dell’attrezzo messi a punto da équipe di esperti.
Personalmente penso che il sistema TNF sul modello sleepstream 1998 fosse il migliore ancorché non perfettamente adattabile alle picozze da cascata strapiombante cavolfiorata.
Comunque anche il metodo millet non è male ma per josé ci voleva il vecchio zaino camp di qualche tempo fa in cui la picozza veniva inserita all’interno come parte integrante della struttura dello schienale.
Distinti saluti,
fellow
Posted as guest by mamo:
Ahhh !!!
Quindi il mastice extra forte non serve !
Prodigi della tennologia !!!
;0)
ciao mamo
Posted as guest by Flash:
Mastice?.. io uso del buon nastro americano.
Certo che il sistema di josè mi sembre il più intelligente.
Ti fai prestare la piccozza da un amico, così risparmi il denaro per « accattarla » e se poi la perdi pazienza tanto non era tua.
Visto che ci sono e il sistema è collaudato a dovere:
AMICI (mamo e yura) mi prestate una piccozza per sabato e domenica prossima?
Grazie in anticipo per la disponibilità.
Flash
Posted as guest by mamo:
Io ho sentito parlare anche di picche ultramoderne da portare a tracolla …
… vi risulta ?
ciao mamo
Posted as guest by fellow:
no, solo al dito, quello medio…
Fellow
Posted as guest by mamo:
;0)))
ciao mamo
[%sig%]
Posted as guest by Flash:
La censura, oggi è stata velocissssima.
Pasiensa
Ciao
Flash
Posted as guest by mamo:
… allora il gran puledro lavora sul sito !!!
Chissà come mai il mio topic sulla classificazione dell’Aig. de Trelatete manco l’ha considerato …
… parzialità di vedute ? forse ?
Che schifo !!!
ciao mamo
Posted as guest by Flash:
Scusa, ma ti devo contraddire, sai bene che il puledro è un precisino.
Il tuo topic sull Aig. de Trelatette è stato preso dal ns instancabile moderatore seriamente in considerazione.
In questi giorni, il sommo è sul posto a prendere misure (con il metro della sarta) dei pendii da te indicati… alla fine attraverso complesse formule matematiche ti farà sapere se il tuo itinerario è classificabile S4 o S5.
Non temere presto, forse entro la fine dell’estate prossima, giungerà la tanto sospirata risposta.
ciao
Posted as guest by mamo:
Mi sono arrangiato da solo
ciao mamo
Posted as guest by josë:
mi scusatte, non capisco benne l’ittalianno
state faccendo riffferenza a qualche evento succeso nei we scorsii ?
José inventore della picca a 0.0 grammi (e fra pocco del portofoglio legerissimo)
Posted as guest by Silvio:
José è un mito … ha una predilezione per l’affitto di piccozze tecniche … a Champoluc vi sfido a trovare un negozio che le affitti … solo picconcini per bambini con camoscio o edelweiss stampata sulla becca. Con qualche euro in piu’ avete anche il nastrino tirolese!