Cartografia italiana

#1

Posted as guest by Oli:

Una domanda alla quale non sono ancora riuscito a rispondere : Perche siamo cosi indietro con le cartine in italia ???
Se paragoniamo le cartine italiane a quelle svizzere (secondo me le migliori) o quelle francesi, siamo anni luce indietro. Non solo per le cartine stampate ma anche per quelle su CD o DVD (disponibili sia in Francia che in Italia).
Noi invece ci dobbiamo accontentare di quelle della Kompass che fanno discretamente schiffo o, ancora peggio, di quelle IGM.
Qualcuno ne sa qualcosa ?

Oli

#2

Posted as guest by gianluca:

Oli scritto:

Una domanda alla quale non sono ancora riuscito a rispondere :
Perche siamo cosi indietro con le cartine in italia ???
Se paragoniamo le cartine italiane a quelle svizzere (secondo
me le migliori) o quelle francesi, siamo anni luce indietro.
Non solo per le cartine stampate ma anche per quelle su CD o
DVD (disponibili sia in Francia che in Italia).
Noi invece ci dobbiamo accontentare di quelle della Kompass che
fanno discretamente schiffo o, ancora peggio, di quelle IGM.
Qualcuno ne sa qualcosa ?

Oli

Perchè i politici negli ultimi 40 anni (!!) hanno lasciato che il nostro Istituto Geografico Militare scivolasse nell’oblio.
Ad ogni modo ancor oggi le IGM sono nettamente migliori delle Kompass. Non ho mai capito come si possa programmare ed effettuare una gita con l’ausilio della sola Kompass al 50.000. Per me rimane un mistero…

#3

Posted as guest by Bruno:

Ci sono le CTR (carte tecniche regionali) al 10000, disponibili su CD e già georeferenziate per l’utilizzo con programmi tipo Ozi Explorer e GPS. Io uso quella del Piemonte ed è molto dettagliata ed estremamente precisa. L’unico difetto è che, essendo in bianco e nero, richiede un po’ di pratica

Buona montagna

Bruno

www.i-mei-muntagn.it

#4

Posted as guest by gianluca:

purtroppo le CTR della Regione Lombardia, sono si abbastanza precise come raffigurazione del terreno (ad eccezione delle zone ripidissime e/o rocciose, mal raffigurate), ma decisamente scadenti come rappresentazioni di sentieri, mulattiere, ecc. Anche i toponimi sono inaffidabili e incompleti. Le quote sul filo di cresta, il più delle volte non si sa a cosa (e dove) siano riferite. Insomma un bicchiere a metà che nel caso specifico dell’uso scialpinistico, personalmente, vedo mezzo vuoto…

#5

Posted as guest by matteo formentin:

noi del triveneto siamo fortunati: le tabacco 1:25.000 sono perfette. chiare, precise attendibili e con reticolato utm
ciao

#6

Posted as guest by mame:

E’ vero non sono male le Tabacco, ma, sempre se non hanno cambiato le cose nel frattempo(è un pò che non ne compro):

  1. sono gigantesche e non proprio comode da piegare e da tenere in mano;
  2. la carta impiegata tende a tagliarsi con estrema facilità.ne ho una che praticamente ho dovuto dividere in sezioni perchè ormai non sta più insieme.
    Per il resto, penso siano le migliori tra quelle che coprono il territorio italiano.
#7

Posted as guest by Oli:

Perfette mi sembra un parolone !

Diciamo che rispetto a la Lombardia o Valle d’Aosta siete sicuramente messi meglio.

Ma se le trovi prefette cosa mi dici di quelle svizzere ??

;-)))