Posted as guest by Mad:
Mi hanno regalato un cardiofreq (20€ …).
Misura la frequenza cardiaca ma non mi è chiaro che indicazioni trarne.
Qualcuno di voi lo usa durante le gite o durante qualche corsa di allenamento?
Cardiofreq o no, comunque buone gite …
-Mad
Posted as guest by lazzaro:
Vuoi sapere come la penso ? Non usarlo. A meno che tu punti a fare agonismo.
Il vero metro per misurare il battito del cuore è il fiatone e poi detto tra noi non esageriamo con la tecnologia riprendiamo a dialogare con il nostro corpo.
Auguri per la gita
ciao GIULIANO
Posted as guest by Flavio Saltarelli:
Io lo utilizzo solo nelle garette alle quali partecipo saltuariamente al fine di non « finire la benzina » troppo presto, come « limitatore di giri », cioè.
In buona sostanza occorre tarare il cardio sulla propria presumibile soglia aerobica (calcolabile in modo empirico e salvo miglior controllo medico) togliendo a 210 la propria età (se si è ben allenati), ad es. per chi ha quarant’anni la soglia potrebbe essere 170 battiti al minuto. Fatto questo si è a conoscenza che se si tiene un ritmo superiore a tale soglia ben presto le energie finiranno e l’acido lattico devasterà lo scialpinista. Se vuoi saperne di più basta connettersi con un qualsiasi sito di podisti, o di fondisti come ad esempio http://www.ski-nordik.it
Buona neve a tutti.
Flavio
Posted as guest by Mad:
Senza arrivare a questi estremi … del forum in Francese
Posted as guest by bazalesch:
per 1 buon utilizzo del cardio dovresti fare un test di soglia anaerobica (conconi) per avere un riferimento preciso su cui lavorare…se invece nn hai grandissime pretese nell’utilizzo di quseto attrezzo puoi regolarti con la formula 220- la tua età per avere un riferimento sia pure grossolano.
da qst dato puoi ricavare le diverse andature ke hanno ovviamente intensità e finalità di allenamento diverse… sul web si trovano diverse « dispense » abbastanza esaustive sull’argomento, prova ad esempio sportpro.it