[quote]Bollettino nazionale delle valanghe
valido fino a lunedì, 20 luglio 2009
data di pubblicazione 17.7.2009, 18:30
Neve oltre i 2000 m, temporaneo aumento del pericolo di valanghe
Situazione generale
Nei caldi giorni scorsi in cui lo zero termico era oltre i 4000 m, il manto nevoso ha continuato a sciogliersi. Un manto di neve esteso è presente soprattutto ancora in alta montagna, in particolare nelle regioni dei ghiacciai. Venerdì mattina, 17 luglio, anticipando un fronte freddo si sono verificate intense precipitazioni e temporali. Il limite delle nevicate fino a venerdì sera era compreso fra 3500 e 3800 m. In alta montagna sono già caduti da 10 a 20 cm di neve. I venti sono stati moderati da sud.
Evoluzione
Nella notte tra venerdì e sabato, 18 luglio, il limite delle nevicate scenderà rapidamente a 2000 m circa. Entro sabato a mezzogiorno al di sopra dei 2200 m circa sul versante nordalpino orientale, nei Grigioni e nel Ticino settentrionale cadranno da 30 a 50 cm di neve. Nelle restanti regioni ne cadranno da 10 a 30 cm. I venti ruoteranno a nord ovest e saranno da forti a tempestosi. Si formeranno nuovi accumuli di neve soffiata. Sabato a mezzogiorno le precipitazioni cesseranno e vi saranno schiarite da ovest.
Domenica, 19 luglio, il tempo sarà parzialmente soleggiato a nord, prevalentemente soleggiato e per lo più asciutto a sud. A 2000 m le temperature saranno comprese fra 2 e 4 gradi. I venti ruoteranno a ovest ma rimarranno forti.
Informazioni dettagliate sulle condizioni meteorologiche possono essere rilevate dal bollettino meteo alpino pubblicato quotidianamente da MeteoSvizzera (tel. 0900 162 138 (Fr. 1,20 al minuto in lingua tedesca o www.meteosvizzera.ch).
Pericolo di valanghe
Sabato 18 luglio e domenica 19 il pericolo di valanghe sarà elevato in tutte le regioni. Le regioni maggiormente interessate saranno il versante nordalpino orientale, i Grigioni e il Ticino settentrionale.
In generale al di sopra dei 3000 m circa prevarranno condizioni invernali. Singole persone potranno provocare il distacco di valanghe di lastroni soprattutto in quelle zone. Gli accumuli freschi di neve soffiata risultano critici. Al di sotto dei 3000 m circa sono previste colate di neve spontanea dai pendii ripidi erbosi o da lastroni rocciosi. Occorre prestare attenzione anche durante le escursioni poiché su terreno esposto già una colata di neve può causare trascinamenti e travolgimenti.
Sulle vie di comunicazione ad alta quota, in particolare sui passi alpini, si prevedono colate da scarpate in prossimità della strada.
Tendenza
Lunedì 20 luglio tempo prevalentemente soleggiato e di nuovo molto più caldo. Il pericolo di valanghe è in diminuzione.
Informazione
Il prossimo bollettino valanghe sarà pubblicato in caso di nevicate abbondanti fino al limite delle foreste. Si raccomanda di continuare a prestare la necessaria attenzione al pericolo di valanghe soprattutto in presenza di neve fresca.[/quote]
In zona lago di Como e Lugano stanotte altri disastri per allagamenti, frane e smottamenti un po’ ovunque.
ciao mamo
