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PREVISIONI DEL TEMPO PER IL PIEMONTE E LA VALLE D’AOSTA
19-22 FEBBRAIO 2004
A cura di Redazione Nimbus ,e-mail: info@nimbus.it
Data emissione bollettino: Mercoledì 18 Febbraio 2004
Il prossimo bollettino sarà emesso venerdì 19. Aggiornamenti su www.nimbus.it
L’INVERNO SI RISVEGLIA, MALTEMPO NEVOSO DA GIOVEDI CON NEVE FIN SULLE
PIANURE, POI ALTRE PERTURBAZIONI NEL FINE SETTIMANA E ANCORA NEVE A BASSA
QUOTA
La struttura di alta pressione che impedisce l’ingresso delle perturbazioni
atlantiche sul continente europeo verrà scalfita da levante. Infatti dai
vortici depressionari di origine polare, responsabili nei giorni scorsi di
irruzioni artiche e bufere di neve sui Balcani, si prolungherà una
saccatura depressionaria dalla Finlandia e dalla Russia fin verso la
Francia; in tal modo l’aria fredda si muoverà da nord-est verso sud-ovest
raggiungendo le Alpi e in parte anche il Mediterraneo attraverso la Valle
del Rodano. Ne deriverà una circolazione depressionaria il cui centro si
posizionerà in un’area compresa tra la Costa Azzurra, il Golfo Ligure e la
Corsica, in graduale approfondimento. Le condizioni del tempo tenderanno
così a peggiorare fin dalla sera di mercoledì portando piogge e in seguito
anche neve a bassa quota. La trasformazione della pioggia in neve a quote
via via più basse avverrà durante l’evento, sia per la progressiva
avvezione di aria fredda dalla Russia, sia per la dinamica della
configurazione meteorologica che verrà a crearsi. Oltre i 500 m gli apporti
di neve saranno consistenti, in particolare tra Cuneese, Torinese e
Astigiano, ma anche in pianura potrebbero accumularsi in alcune zone dai 10
ai 20 cm.
AVVISO
Giovedì 19 nevicate in abbassamento fino alle zone di pianura. Oltre i 500
m sono attesi più di 30 cm tra Torinese, Cuneese e Astigiano, basso
Alessandrino dove sarà anche più significativo l’accumulo di neve in
pianura (10-20 cm). Sulle zone di pianura comprese tra Biella, Novara e
Verbania trasformazione della pioggia in neve più tardiva. Si fa tuttavia
presente che pochi decimi di grado di variazione nelle temperature possono
modificare sostanzialmente la quantità di neve sulla pianura.
QUANTITA’ DI NEVE ATTESA IN ALCUNE LOCALITA’:
Torinese dai 10-20 cm della pianura ai 50 cm delle valli; colline del Po
20-40 cm; Astigiano 20-30 cm; Cuneese dai 20-30 cm della pianura ai 40-50
delle valli; Alessandrino dai 5-10 cm della pianura ai 20-30 cm della zona
Acqui-Novi-Tortona; Vercellese, Biellese, Novarese Verbano dai 5-10 cm
della pianura ai 20-30 delle valli; valli del Rosa valdostane e Champorcher
20-30 cm; Gran Paradiso circa 20 cm; Aosta circa 10 cm; vallate occidentali
valdostane circa 10 cm
BUONA FIOCCA A TUTTI
ciao mamo