Posted as guest by Flash:
I miei complimenti la tua mi sembra una replica civili e soprattutto sensata.
Nei miei interventi ho voluto, certamente in modo molto confuso, esprimere un disagio verso l’attuale classe politica (neri o rossi indifferentemente) sempre più lontana dai problemi ambientali.
Non era mia intenzione convincervi a diventare dei provetti bombaroli, io stesso non sono in grado d’accendere un mortaretto, figurarsi se è mia intenzione distruggere impianti di risalita, strade e infrastrutture varie.
Il turismo di massa innegabilmente ha portato richezza e benessere nelle nostre valli alpine.
Lo stesso, sta accadendo nei paesi del terzo mondo, un esempio Huaraz in Perù o Namche Bazar in Nepal. Due comunità che, grazie al turismo, hanno visto migliorare in maniera esponenziale il loro tenore di vita (certo non è paragonabile al nostro).
Ogni anno, ritornando alle nostri alpi, le valli alpine accolgono circa 10 milioni di turisti, non vi sembra già un bel numero? Sicuramente è un numero migliorabile. Possiamo arrivare a 15 o forse 20 milioni di turisti.
Mi risulta che il turista occidentale è un po’ esigente, ha bisogno di strade larghe e veloci, alberghi confortevoli, appartamenti, piscine, campi da tennis e da golf, centri commerciali, discoteche, cinema, impianti di risalita veloci, piste da sci belle e ampie. Bisogna anche dare spazio alle nuove forme di turismo, ben vengano le piste per le motoslitte, per i quod o come cavolo si chiamano, non tralasciamo qualche strada sterrata per i fuoristrada e non dimentichiamoci dell’eliski … e poi la mia fantasia si ferma qui, lascio spazio alla vostra d’immaginazione.
Mi domando dove andiamo a mettere tutta questa « roba », magari nel Queyras, in Val Maira, in val Chiavenna, nella Safiental o in val Seriana oppure (forse è questa la mia preccupazione) nei parchi Nazionali Gran Paradiso e Stelvio, nei parchi regionali delle Orobie o in quello delle Marittime.
Chiudo il mio intervento convinto che la frase di Franco sintetizzi le mie preoccupazioni:
« Si replica in montagna un modello di vita urbano nelle sue forme più deleterie. »
Mi domando (e vi chiedo) se le valli alpine sono in grado di reggere questo modello di vita.
Ciao
PS Adesso che esiste la legge (la 363) che vieta di risalire le piste da sci, per salire alla Gran Cima che sistema adottate per raggiungere il Crest da Champoluc: pagate il biglietto e sfruttate la cabinovia, vi lanciate con il paracadute o vi fate teletrasportare?
(sdrammatizzare per evitare di piangere).